condizionatore...lo ricaricate?

[Tuzzo]

Ciao ragazzi.
Ogni quanto lo ricaricate il condizionatore?
Il mio ha di nuovo perso gran parte della sua efficacia...direi dopo 2-3 anni.

[bidddo]

io mai su nessuna delle mie auto.
Al momento la più vecchia è del 2014.
L'unica volta che feci ricaricare fu su una micra gpl che aveva 21 anni (rottamata con dispiacere a causa di assurde limitazioni al traffico).

[Tuzzo]

FATTO RICARICARE...ERA AL 50%...mah...speriamo sia stato quello. sabato in coda ha smesso di buttare aria fredda e aveva smesso di funzionare anche in marcia. L'ultima volta l'avevo ricaricato 4 anni fa...

[Gian]

FATTO RICARICARE...ERA AL 50%...mah...speriamo sia stato quello. sabato in coda ha smesso di buttare aria fredda e aveva smesso di funzionare anche in marcia. L'ultima volta l'avevo ricaricato 4 anni fa...

Ciao più o meno come la mia che leggi in firma.
Nel caso avessi novità...

[RogerAL]

I condizionatori NON vanno MAI ricaricati (per caso qualcuno ha notizie di un frigorifero che è stato ricaricato nella sua vita e per sua di vita intendo per il frigorifero che come utente!), se non si guastano, nel senso che hanno una perdita, più o meno micro, del gas di compressione.
Quindi, in caso di necessità di ricarica, il problema diventa quello di trovare la perdita. Si può ovviare ad una microperdita con la ricarica sistematica e ciclica, ma questo è un palliativo, non la soluzione del problema. Problema che , spesso, non è di facile soluzione, nel senso che in un veicolo trovare , anche con gas tracciante la microperdita, potrebbe risultare assai difficile. L'unica soluzione eè quella di testare l'impianto con l'azoto a 70 bar e andarci dietro a trovare la microperdita. Costa, vero, ma almeno si risove il problema in maniera praticamente definitiva

Saluti

[Gian]

Peccato che l'impianto del frigorifero non sia soggetto alle stesse condizioni di lavoro dell'impianto dell'auto alias vibrazioni, escursioni di temperatura ben maggiori, tubi in gomma con relativa porosità, che nel frigorifero non c'è.
Mi fermo qui ma basta pensare e ci sarebbero altri elementi che incidono.....

[RogerAL]

Ma proprio perchè le condizioni di lavoro sono diverse che i guasti legati alle microperdite si trovano con maggiore casistica, negli autoveicoli.
Per la porosità, la escluderei a priori (ho usato tubazioni flessibili per impianti frigoriferi industriali quasi 30 anni fa ed ancora funzionano perfettamente, senza ricariche intermedie....l'unico difetto è il gas che nel frattempo è diventato fuorilegge, ma tant'è) perchè la tecnica costruttiva ormai è diventata affidabilissima.
Ed esistono veicoli che , come è stato scritto, funzionano perfettamente da decine d'anni senza problemi. Personalmente ho guidato una Maserati Biturbo d'epoca con clima del suo tempo e tuttora perfettamente funzionante ed originale, anche come gas (macchina del 1987)

Saluti

[Gian]

Nel lontano 1987 si usavano gas molto differenti ad iniziare dalla densità, fatti lavorare a pressioni inferiori a quelle odierne.
2 elementi che di per sé allontanano il rischio perdite e porosità.
Per tanto non mi stupisco che l'impianto di un'auto del 1987 funzioni ancora.
Oggi giorno tutti i gas sono molto volatili, gli impianti non sono più costruiti per durare come per esempio quelli industriali di 30 anni fa.
L'alluminio impiegato per condensatore ed evaporatore è alquanto sottile tant'è che sempre nei tuoi impianti frigoriferi di 30 anni fa un problema ad una batteria del freddo la risolvevi saldandola.
Oggi giorno trova un radiatorista che si metta a saldare un condensatore o un'evaporatore di una moderna auto.

La tecnologia c'è. Manca la volontà di costruire oggetti e impianti che durino nel tempo.
Saluti

[Jolly71]

Oggi giorno trova un radiatorista che si metta a saldare un condensatore o un'evaporatore di una moderna auto.

La tecnologia c'è. Manca la volontà di costruire oggetti e impianti che durino nel tempo.
Saluti

forse si è persa anche la voglia di fare riparazioni visto che è molto più semplice prendere il pezzo nuovo e sostituirlo.
escludendo alcuni componenti dove si trova o conviene solo l'originale il mercato è pieno di ricambi a basso costo ...

[Gian]

Vero jolly
Il mercato pullula di pezzi di ricambio soprattutto quelli a basso costo.
Si tratta di riuscire a valutare la qualità dei singoli ricambi dove molte volte, anche se non sempre, quelli a basso costo, hanno come diretta conseguenza una bassa qualità.

In pratica molte volte vengono impiegati gli stessi stampi fondendo però materiale con specifiche differenti a quello originale o di marche premium.

Altre volte come capitato a me, sbagliano completamente le misure, salvo poi (anche se non è il mio caso perché ho fatto tutto da me), fare la festa del meccanico o del carrozziere che per adattare il pezzo laddove possibile, impiega una quantità di ore di mano d'opera tale da vanificare il risparmio del pezzo economico.

Mi è successo con la sostituzione dei 2 fari anteriori della mia che leggi in firma, dove, data l'età ho preferito rimanere nella legalità sostituendo i fari, piuttosto che montare un kit a led come fanno molti per sopperire all'opacizzazione della lente interna.

Non solo ho dovuto smontare il paraurti ma ho dovuto modificare e spessorare adeguatamente tutti i punti di fissaggio dei fari.
Tra un'operazione e l'altra, prove e riprove, monta e smonta, alla fine se n'è andata una giornata di lavoro.
Se quelle modifiche le avessi delegate al meccanico o al carrozziere di turno, fai i te i conti quanto mi sarebbero costate a fronte di circa 250 euro per la coppia di fari.

Questo solo per dire tornando on topic che anche i radiatori, condensatori ed evaporatori, sono realizzati con una lamiera talmente fine che chi li ha progettati, ha ben pensato di renderne alquanto difficoltosa la riparazione.
Detto questo e nel caso la si volesse tentare comunque, l'altra difficoltà sta nel trovare artigiani o meglio artisti che se la sentano di saldare una lamiera dallo spessore prossimo a quello di un foglio di carta.
Per tanto massima difficoltà.

Ad ogni modo io sono per il riparare, mantenere e per quanto possibile, migliorare tutto quanto già c'è. E ti assicuro che volendo e potendo, c'è molto da fare.
Saluti.