1.2 130cv: EAT8 vs 6M

[fcava]

Oggi ho fatto una "prova / confronto" tra la 308 di mia moglie (berlina, cambio manuale) e la mia (sw cambio automatico), entrambe 1.2 130cv. Un paio di considerazioni prima... Con la mia é un paio di mesi almeno che non faccio quella strada, ma ho fatto altre strade simili ed il comportamento lo conosco. Al di là dell'essere sw, la mia ha anche il tetto in vetro e qualche optional un piú, il che comporta maggior peso. Da ultimo, quella della moglie non ha ancora 1000 km, la mia quasi 18.000.

Autostrada
A 138 km/h di tachimetro (130 di gps) siamo a 2900 giri in 6a col manuale e 2400 giri in 8a (approssimando le letture dall'analogico) quindi a velocità costante vince l'eat8. Il problema é quando si accelera... In 6a col manuale la macchina comunque prende velocità. Con l'eat8 in m8, forse anche a causa del peso), la macchina non va... Lo so... Cosa stupida usarla in M8 ma é una prova... Lasciandola in D invece scala da 1 a 4 marce (in base a quanto si schiaccia) andando a volte a far lavorare inutilmente il motore oltre i 5000 giri, proprio dove "mura" ed aumentando i consumi.
Quindi, a meno che non si riesca a viaggiare fissi in 8a (anche per il traffico), il vantaggio non é cosí eclatante

Tratti extraurbani
Anche quí le cose sono molto diverse. L'eat8 tende a mantenere i giri intorno ai 2000, mentre col 6m sono riuscito a viaggiare anche tra i 1500 ed i 1750 senza problemi, migliorando nettamente i consumi. Qualcosa con l'eat8 si può limare andando in manuale, anche se é un controsenso (ma a me, guidare con le palette piace) e l'elettronica si intromette, scalando marcia.

Secondo me, col manuale si sfrutta molto meglio la coppia motore (se se ne é capaci) e per questo si staccano consumi migliori. Non so come siano i rapporti dell'eat6 e quanto sia intelligente quella elettronica.... Sarebbe da provare...

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[Dallas1984]

É opinione generale che l' automatico consumi leggermente di più. ..

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[fcava]

Sì, ma l'opinione generale non spiega bene perché. In questo caso invece ho dato una possibile spiegazione

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[Gian]

Ciao fcava
Confronta il rapporto delle 2 6° marce affinché hai modo di vedere a parità di velocità quanto scarto ci sia con i giri motore.
Non è escluso che la tua abbia una 6° marcia più corta di quella di tua moglie.

Venendo al tuo discorso iniziale quando si prendono in considerazione i cambi automatici si deve necessariamente entrare nella testa o meglio nella logica di colui che li ha programmati per capire il perché di certi comportamenti.

Quel ti posso dire con certezza è che tutte le logiche dei moderni C.A. sono finalizzate per ottenere il minor consumo di carburante ai fini dell'inquinamento atmosferico.
Per tanto il cambio automatico appena può inserisce sempre il rapporto più lungo possibile compatibilmente con i giri motore e velocità alla quale stai viaggiando.
Poco importa se quando gli chiedi essendo in 8° marcia il motore non ce la fa a "spingerla" arrivando a scalare come dicevi da 1 a 4 marce.

Vero anche che per esempio il programma neve chi lo ha pensato, ha programmato che il cambio selezioni
la seconda o la terza marcia per la partenza da fermo.
Questo per limitare la quantità di coppia che arriva alle ruote poiché tutti i cambi di velocità sono moltiplicatori o divisori di coppia in funzione dei giri motore dove 1 giro motore, 1 giro del cambio e 1 giro delle ruote equivale al rapporto 1:1 verosimilmente la 4° marcia nei manuali e la 5° negli EAT 8

Con marcie più basse rispetto alle due sopra indicate, il cambio moltiplica la coppia con quelle più alte la divide.

In altri termini quando i giri motore sono maggiori di quelli delle ruote il cambio moltiplica la coppia, poiché ne riduce il numero di giri.

Quando i giri motore sono inferiori ai giri delle ruote il cambio divide la coppia.

Per questo motivo quando avevi inserito l'8° marcia avevi i giri motore molto bassi, mentre le ruote compivano un numero di giri maggiore.
In questo caso il cambio dividendo la coppia ne risulta che la ripresa della velocità viene meno.
Fai un po' di prove e vedrai

[fcava]

quello si. Il funzionamento dei rapporti del cambio lo conosco (anche se in maniera "diversa", praticando automodellismo RC). Purtroppo non ho trovato informazioni relative alla rapportatura dei vari cambi (compreso il rapporto al ponte), ma ho l'impressione che l'EAT8 sia studiato per motori con un po' più di coppia. Sulle precedenti l'ho sempre trovato, ma solo il BMW mi pare avesse la quinta in presa diretta (320 E36), le altre erano appena sovramoltiplicata una e sottomoltiplicata la successiva. Devo vedere sul manuale uso e manutenzione

Comunque, oggi ero in giro a "cazzeggio". Quando sono entrato in auto, ho visto che dopo il pieno fatto al rientro l'ultima volta (percorsi 7km), il trip mi segnalava una autonomia di 520km in luogo dei 680 classici. Ok il freddo, ok che ultimamente ho guidato spesso in S(port)+M(anuale) che va ad influenzare le stime, ma si stava esagerando un po'... Così ho "buttato" il cambio (e, di conseguenza, tutta la macchina) in ECO ed ho fatto un giretto di un centinaio di km (tra svago, commissioni, etc) ed in effetti ora tendeva ad usare marce alte stando sotto i 2000 RPM, molto più morbida soprattutto nella prima metà dell'escursione del gas. I consumi si sono attestati come stima del computer da 10.2 a 13.6km/h ed ho visto anche consumi istantanei in pianura (difficile trovarla dalle mie parti) di 24 km/l. Buono.... Molto buono.... Dopo 100 km persorsi mi dava una stima di 580 km rimanenti, quindi tornati in linea. Solo che eravamo (io e la leona) rilassati. Troppo rilassati...... Avevamo davanti un pandino che teneva una guida moooooolto rilassata e rallentava dove io, normalmente, accelero col pandino aziendale... Al primo punto sicuro per il sorpasso (ehm.....) ho messo la modalità "sport" (ho il DSP) e la leona ha sbranato la panda.... Aveva voglia di sgranchirsi.... Quindi, con piedino leggero e modalità ECO, anche con l'automatico si possono spuntare buone medie anche in extraurbano...

[RogerAL]

Purtroppo non ho trovato informazioni relative alla rapportatura dei vari cambi (compreso il rapporto al ponte)....

Ti posso aiutare (darti qualche info) solo in riferimento al EAT6 che conosco ed uso: le prime 3 marce non hanno il blocco del convertore, mentre in 4a si e' , a 2000rpm, a 60kmh...in 5a, sempre a 200rpm, a 80kmh ....mentre in 6a esattamente a 100kmh.
In soldoni, a differenza di un cambio manuale, la 4a, la 5a e la 6a sono multipli esatti fra di loro, mantre per le prime 3 marce, come scritto, non riesco a prendere le velocità esatte, in quanto anche soggette a possibile slittamento del convertitore di coppia .
Credo anche che il cambio, EAT6, segua la stessa filosofia su tutti i veicoli su cui e' installato, magari cambiando i rapporti (ad esempio per i motori diesel)

Saluti

[fcava]

anche l'EAT8 ha il convertitore non bloccato per le prime 3 marce. So che a 138km/h di tachimetro, sulla 1.2 manuale berlina di mia moglie siamo intorno ai 2900 giri, mentre sulla mia sw 2400 giri. Domani, se mi ricordo, posso fare la prova. Non so però se in effetti cambiano la rapportatura, anche se sarebbe auspicabile

[mao2]

Ciao fcava
Confronta il rapporto delle 2 6° marce affinché hai modo di vedere a parità di velocità quanto scarto ci sia con i giri motore.
Non è escluso che la tua abbia una 6° marcia più corta di quella di tua moglie.

Venendo al tuo discorso iniziale quando si prendono in considerazione i cambi automatici si deve necessariamente entrare nella testa o meglio nella logica di colui che li ha programmati per capire il perché di certi comportamenti.

Quel ti posso dire con certezza è che tutte le logiche dei moderni C.A. sono finalizzate per ottenere il minor consumo di carburante ai fini dell'inquinamento atmosferico.
Per tanto il cambio automatico appena può inserisce sempre il rapporto più lungo possibile compatibilmente con i giri motore e velocità alla quale stai viaggiando.
Poco importa se quando gli chiedi essendo in 8° marcia il motore non ce la fa a "spingerla" arrivando a scalare come dicevi da 1 a 4 marce.

Vero anche che per esempio il programma neve chi lo ha pensato, ha programmato che il cambio selezioni
la seconda o la terza marcia per la partenza da fermo.
Questo per limitare la quantità di coppia che arriva alle ruote poiché tutti i cambi di velocità sono moltiplicatori o divisori di coppia in funzione dei giri motore dove 1 giro motore, 1 giro del cambio e 1 giro delle ruote equivale al rapporto 1:1 verosimilmente la 4° marcia nei manuali e la 5° negli EAT 8

Con marcie più basse rispetto alle due sopra indicate, il cambio moltiplica la coppia con quelle più alte la divide.

In altri termini quando i giri motore sono maggiori di quelli delle ruote il cambio moltiplica la coppia, poiché ne riduce il numero di giri.

Quando i giri motore sono inferiori ai giri delle ruote il cambio divide la coppia.

Per questo motivo quando avevi inserito l'8° marcia avevi i giri motore molto bassi, mentre le ruote compivano un numero di giri maggiore.
In questo caso il cambio dividendo la coppia ne risulta che la ripresa della velocità viene meno.
Fai un po' di prove e vedrai

In linea di massima sono d'accordo, tra l'altro è l'"A_B_C" della meccanica che a grandi linee insegnavano e forse insegnano ancora oggi anche a scuola guida.
Però non è vero che in quarta marcia le ruote fanno gli stessi giri del motore, non succede mai, a prescindere dal rapporto del cambio inserito, perchè altrimenti avendo una ruota di 17" con sviluppo di circonferenza intorno ai 2 metri (arrotondato) a 3000 giri al minuto avremmo una velocità di 360 Km/h....
Hai dimenticato il rapporto di riduzione finale al differnziale.

[fcava]

Ti posso aiutare (darti qualche info) solo in riferimento al EAT6 che conosco ed uso: le prime 3 marce non hanno il blocco del convertore, mentre in 4a si e' , a 2000rpm, a 60kmh...in 5a, sempre a 200rpm, a 80kmh ....mentre in 6a esattamente a 100kmh.


Saluti

Provato oggi
In 4 2000 gg a 55 km h
In 5 2000 gg a 65 km h
In 6 2000 gg a 78 km h
7 96
8 115

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[RogerAL]

Hai provato con il cruise attivo? In ogni caso sembrerebbe poco "logaritmico" come rapporto marcia/velocità. Perlomeno sembra esserlo solo in 4a,5a e "quasi" in 6a...

Se riesci, appena puoi, fai anche altra prova: a 50kmh, molli l'acceleratore e lasci rallentare autonomamente, ed in pianura perfetta, controlli se, e a che velocità e marcia,il motore si porta in autonomia al minino classico degli 800rpm.
Sulla mia EAT6, questo succede al di sotto dei 34kmh ed in 3a marcia.

Saluti

[fcava]

Prova senza cruise. anche per via del traffico che consentiva di tenere per poco la velocità costante. La prova a scendere devo vedere quando riesco. Non questa settimana. E devo trovare una zona in piano (non facile). Secondo me, 7a e 8a sono una cosa a parte...

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[Gian]

Ti posso aiutare (darti qualche info) solo in riferimento al EAT6 che conosco ed uso: le prime 3 marce non hanno il blocco del convertore, mentre in 4a si e' , a 2000rpm, a 60kmh...in 5a, sempre a 200rpm, a 80kmh ....mentre in 6a esattamente a 100kmh.


Saluti

Provato oggi
In 4 2000 gg a 55 km h
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Ciao
La stessa prova agli stessi giri dalla anche con l'altra e vedi le differenze.

[Gian]

Ops volevo scrivere falla anche con l'altra

[Gian]

Solo per tua curiosità ti dico che la tua 8° Marcia è lunga quanto la 6° della mia che leggi in firma che però data la coppia di 370 Nm erogati a soli 1500 giri di fatto la "tira" senza problemi dai 70 orari sino ai 235 orari
La sovralimentazione con 2 turbine fa la differenza.