La mia esperienza con MirrorScreen e l'assistenza Peugeot
Inviato: 28/10/2016, 11:23
Ciao, voglio rendere pubblica a tutti la mia esperienza, sia con la rete assistenziale post-vendita Peugeot (locale e non) sia con il sistema multimediale in dotazione alla vettura.
Ho comprato quest'auto lasciandomi anche convincere dal fatto che con 12'200 € ci si portava a casa una vettura con un motore più economico di un diesel (ho viaggiato fino in Germania dietro ad una Smart penultima serie turbodiesel e ho consumato di meno), degli interni ottimi, optionals, il tetto.. insomma... un po' di tutto.
Ma quello che caratterizza l'auto negli interni è sicuramente il MirrorScreen della Pioneer, il sistema multimediale touch da 7 pollici fornito con l'auto, pubblicizzato come un sistema rivoluzionario, capace di grandissime cose, con una lista enorme di dispositivi compatibili.
La triste realtà è che il sistema è un prodotto decadente e ormai inutile. Progetto prossimo al fallimento. Utile solo per le chiamate, per la musica e per la retrocamera. Ed ecco qui che inizia il mio lungo calvario.
Inizialmente ho inviato una mail al servizio di assistenza ufficiale Peugeot italiano, dove espongo le mie problematiche soffermandomi sul problema del MirrorScreen, spronato soprattutto da una ragazza di Lecce che ha ottenuto gratuitamente l'aggiornamento col navigatore. Mi hanno richiamato al telefono il giorno seguente, una signora ha ascoltato le mie problematiche con abbastanza interesse, cercando di difendere il marchio e poi, dicendo che avrebbe inoltrato la problematica alla mia officina/concessionaria, che avevo specificato nel primo messaggio (l'unica a Catania e provincia).
Dopo una settimana di "silenzio radio" chiamo l'officina per fissare la data del tagliando dei 30 mila chilometri e scopro per puro caso che non li hanno mai chiamati, non sapevano neanche dell'esistenza del nuovo modello di 108 Roland Garros e che si potesse vendere il navigatore a parte. Una strana forma di ignoranza... è come per un macellaio non conoscere il prosciutto di Parma..
Allora invio nuovamente una mail alla Peugeot, che questa volta mi risponde via mail, dicendo che "non è possibile rendere compatibile il sistema con modelli di smartphone differenti da quelli indicati sul sito." Sì esattamente così, due righe di testo.
E quali sono i modelli di smartphone del sito? Ve li ho cercati io per voi. E sono esattamente 10, tutti fuori produzione. La mail lascia trapelare il sentimento che il sistema non verrà mai più aggiornato, dato che è dal 2014 che si cerca di aggiungere devices.
Invio una mail di risposta, sempre pacatamente, e mi si manda cordialmente "a quel paese" dicendomi che già quel che dovevano dirmi l'avevano già detto nella scorsa mail. Che professionalità!
Invio un'altra mail, sempre ad intervalli giornalieri, questa volta direttamente mi hanno chiuso la pratica senza neanche rispondermi, dato che mi è arrivato via mail il questionario, dove ho tirato il peggio di me.
Sto per smontare questa indegna autoradio per montare un sistema Android da 250 euro. Questa è stata la mia esperienza poco professionale con il post-vendita Peugeot.
Ho comprato quest'auto lasciandomi anche convincere dal fatto che con 12'200 € ci si portava a casa una vettura con un motore più economico di un diesel (ho viaggiato fino in Germania dietro ad una Smart penultima serie turbodiesel e ho consumato di meno), degli interni ottimi, optionals, il tetto.. insomma... un po' di tutto.
Ma quello che caratterizza l'auto negli interni è sicuramente il MirrorScreen della Pioneer, il sistema multimediale touch da 7 pollici fornito con l'auto, pubblicizzato come un sistema rivoluzionario, capace di grandissime cose, con una lista enorme di dispositivi compatibili.
La triste realtà è che il sistema è un prodotto decadente e ormai inutile. Progetto prossimo al fallimento. Utile solo per le chiamate, per la musica e per la retrocamera. Ed ecco qui che inizia il mio lungo calvario.
Inizialmente ho inviato una mail al servizio di assistenza ufficiale Peugeot italiano, dove espongo le mie problematiche soffermandomi sul problema del MirrorScreen, spronato soprattutto da una ragazza di Lecce che ha ottenuto gratuitamente l'aggiornamento col navigatore. Mi hanno richiamato al telefono il giorno seguente, una signora ha ascoltato le mie problematiche con abbastanza interesse, cercando di difendere il marchio e poi, dicendo che avrebbe inoltrato la problematica alla mia officina/concessionaria, che avevo specificato nel primo messaggio (l'unica a Catania e provincia).
Dopo una settimana di "silenzio radio" chiamo l'officina per fissare la data del tagliando dei 30 mila chilometri e scopro per puro caso che non li hanno mai chiamati, non sapevano neanche dell'esistenza del nuovo modello di 108 Roland Garros e che si potesse vendere il navigatore a parte. Una strana forma di ignoranza... è come per un macellaio non conoscere il prosciutto di Parma..
Allora invio nuovamente una mail alla Peugeot, che questa volta mi risponde via mail, dicendo che "non è possibile rendere compatibile il sistema con modelli di smartphone differenti da quelli indicati sul sito." Sì esattamente così, due righe di testo.
E quali sono i modelli di smartphone del sito? Ve li ho cercati io per voi. E sono esattamente 10, tutti fuori produzione. La mail lascia trapelare il sentimento che il sistema non verrà mai più aggiornato, dato che è dal 2014 che si cerca di aggiungere devices.
Invio una mail di risposta, sempre pacatamente, e mi si manda cordialmente "a quel paese" dicendomi che già quel che dovevano dirmi l'avevano già detto nella scorsa mail. Che professionalità!
Invio un'altra mail, sempre ad intervalli giornalieri, questa volta direttamente mi hanno chiuso la pratica senza neanche rispondermi, dato che mi è arrivato via mail il questionario, dove ho tirato il peggio di me.
Sto per smontare questa indegna autoradio per montare un sistema Android da 250 euro. Questa è stata la mia esperienza poco professionale con il post-vendita Peugeot.