Procedura corretta per caricatore batteria

[Tody]

Salve siccome sto usando poco la leona e con l'avvicinarsi del freddo volevo caricare bene la batteria per preservarla, ho a disposizione un caricabatterie della bosch kl1204 che va bene per batterie fino a 60 ah. così dice sulla confezione.
Il caricabatterie ha due possibilità d'uso uno più forte e uno più lento, da quello che ho capito è meglio usare la modalità soft ovvero più lenta però vorrei sapere se posso ricaricare la batteria senza smontare la batteria dall'auto e senza staccare i cavi dei poli, quindi lasciando tutto collegato ? cosa potrebbe succedere ? è pericoloso o stando attenti si può fare ? per quanto tempo la devo lasciare in carica calcolando che il mio caricatore ha una tensione di circa 4 ah e la batteria originale della 308 è di 60 ah. Dopo la ricarica dovrò aprire i tappi e controllare l'acqua distillata ? Grazie saluti Tody.

[mefisto]

.... calcolando che il mio caricatore ha una tensione di circa 4 ah .... :

I dati necessari per identificare una batteria sono la capacità , espressa in amperora (Ah) , la corrente di spunto , espressa in ampere (A) , le dimensioni , e il lay-out [i poli delle batterie sono posizionati in modo asimmetrico rispetto alla linea mediana ; guardando la batteria dal lato più vicino ai poli , il polo positivo può essere posizionato a destra (layout 0) o a sinistra (layout 1) : quando si compra una batteria , bisogna specificare il layout , perchè quasi mai i cavi di connessione nell'auto sono abbastanza lunghi per rimediare ad una scelta sbagliata] .
Ho un alimentatore/caricabatterie (autocostruito) , stabilizzato a 14,5 V , (che è la tensione di fine carica di una batteria al piombo da 12 V) , con limitazione di corrente a 1 A e diodo di protezione antiricircolo , collegato alla presa dell'accendisigari , che uso ogni tanto per ripristinare la carica completa (specie quando non adopero l'auto per un pò di tempo) : quando la tensione di batteria arriva a 14,5 V la corrente decresce automaticamente fino ad un valore di regime molto basso (pochi mA) , che può essere mantenuto indefinitamente senza pregiudicare la vita della batteria medesima .
Questo alimentatore , sempre collegato alla presa dell'accendisigari (che è attiva anche a quadro spento) , permette di mantenere sotto tensione le utenze critiche (elettronica in generale , centraline , orologi , sintonizzatori) anche durante le operazioni di sostituzione della batteria ; naturalmente occorre ridurre al minimo i consumi , spegnendo tutto ciò che è possibile spegnere (luci , amplificatori , etc.) .
Quanto alle raccomandazioni che si sentono in giro riguardo staccare/riattaccare prima il polo positivo piuttosto che quello negativo , lasciano un po’ il tempo che trovano : basta fare attenzione a non causare contatti o , peggio , cortocircuiti accidentali durante l’operazione ; di solito (sulla mia è così) il polo positivo fa capo ad un morsetto a leva , molto facile da sganciare anche senza attrezzi , per cui in genere si stacca quello

[Tody]

Sorry mi sono espresso male volevo dire una corrente di ricarica nominale di 2,5 ah ed effettiva da 4 ah . Comunque stamattina ho aperto il cofano ed ho collegato l' aggeggio (il kl 1204) che comunque essendo il modello base non ha due posizioni di ricarica come avevo scritto, ma una sola posizione e basta comunque penso che per quello che devo fare va più che bene. Prima sorpresa aprendo il cofano ed alzando le protezioni in plastica sulla batteria vedo un groviglio di cavi, fili e fascette che coprono il polo - , non avendo già voglia di staccare i cavi dalla batteria me ne convingo ancora di più e procedo senza smontare niente riesco a vedere solo il polo + al quale aggangio la rispettiva pinza, per l'altra quella negativa non potendo aggangiarla alla batteria a causa dei fili procedo aggangiandola alla carrozzeria e precisamente al perno in metallo sul radiatore. Quindi attacco il caricatore alla rete elettrica e vedo dal display che la batteria era a metà carica quindi lo lascio per circa 5 ore e la lancetta si porta quasi al massimo della carica quindi tutto Ok. Tutto bene quel che finisce bene

[francese1473]

non penso che la tua sia una procedura corretta, dovevi staccare completamente la batteria, non solo il polo positivo !
come hai fatto tu ha messo in serio pericolo tutta la parte elettrica dell'auto, compresa la centralina !
a meno che non mi sono informato male !

[mefisto]

Basta staccare un solo polo della batteria per interrompere il circuito .
Comunque , se si usa un caricabatterie con uscita stabilizzata elettronicamente a 14,5 V , (che è la tensione di fine carica di una batteria al piombo da 12 V) , con limitazione della corrente , lo si può collegare direttamente ai morsetti della batteria , senza sconnetterla dall’impianto : quando la tensione di batteria arriva a 14,5 V la corrente decresce automaticamente fino ad un valore di regime molto basso (pochi mA) , che può essere mantenuto indefinitamente senza pregiudicare la vita della batteria medesima .

[thewizard]

..non serve staccare nulla.. l'alternatore PER CASO agisce solo sulla batteria?


giustissimo quanto descrive mefisto
Fabio

[Gian]

Basta staccare un solo polo della batteria per interrompere il circuito .
Comunque , se si usa un caricabatterie con uscita stabilizzata elettronicamente a 14,5 V , (che è la tensione di fine carica di una batteria al piombo da 12 V) , con limitazione della corrente , lo si può collegare direttamente ai morsetti della batteria , senza sconnetterla dall’impianto : quando la tensione di batteria arriva a 14,5 V la corrente decresce automaticamente fino ad un valore di regime molto basso (pochi mA) , che può essere mantenuto indefinitamente senza pregiudicare la vita della batteria medesima .

Eccellente osservazione meglio della Treccani

[Tody]

non penso che la tua sia una procedura corretta, dovevi staccare completamente la batteria, non solo il polo positivo !
come hai fatto tu ha messo in serio pericolo tutta la parte elettrica dell'auto, compresa la centralina !
a meno che non mi sono informato male !

Io non ho staccato nessun cavoo l'ho fatto con tutti e due I poli collegati all' auto, meno male che non è successo niente di quello che hai detto tu. Allora anche se usi I cavi collegandoti con la batteria di un altro veicolo potresti rischiare di bruciare la centralina o di danneggiare l'impianto elettrico ? Boo Mi hai fatto sorgere più dubbi di prima c' è qualcuno che ne sappia di più e ci illumini si può collegare un caricabatterie tipo il mio bosch ml 1204 senza dover per forza scollegare I cavi dall' auto o si rischia ?

[Gian]

....Nel caso di collegamento di una batteria di soccorso fai riferimento a quanto riportato sul libretto di uso e manutenzione del tuo veicolo

[Marco_308]

Anche io uso un alimentatore stabilizzato a 14,5 volt (ed autocostruito) lo ho da 3 anni (2 anni usato sulla punto) e 1 anno sulla 308 e mai un problema


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[marire]

Buongiorno a tutti, ho appena acquistato un caricabatteria/mantenitore della Einhell modello CC-BC 6 M, in quanto la mia macchina in un mese la utilizzo al massimo 3/4 volte, ora vorrei capire meglio come fare per collegare questo caricabatterie senza ovviamente staccare nulla, l'elettrauto mi ha detto di attaccare prima il rosso e il nero su un dado che spunta dalla carrozzeria verso destra, dopo di che collego la spina alla presa. è tutto corretto, teoricamente il caricabatteria dovrebbe automaticamente individuare batteria. Vado in questo modo?

[seawolf690]

Salve ragazzi, riprendo il topic per fare una osservazione e non fare cadere in madornali errori chi volesse caricare la batteria senza staccare nulla dalla autovettura.
Le procedure che hanno descritto mefisto e gli altri sono attendibili, unica cosa a cui prestare attenzione è la sequenza delle operazioni che potrebbero causare problemi e danneggiamenti alle centraline elettroniche e in generale alla strumentazione di bordo( autoradio, lettori cd, navigatori gps e quant'altro).
LA sequenza è la seguente, inserire le pinze sui morsetti della batteria, il negativo può essere inserito anche su una massa viva dell'auto(anzi su alcune auto è l'unico sistema per effettuare la connessione vista la impossibilità di accedere al polo negativo sull'accumulatore, essendo spesso nascosto e inarrivabile se non estraendo la batteria stessa, cosa che vogliamo evitare) accertarsi che i contatti siano ben posizionati e non ci sia possibilità che possano scappare da soli , infine inserire la spina di alimentazione alla tensione di rete.Per terminare operazione inversa, prima la spina dalla presa, attendere qualche secondo, estrarre i coccodrilli dai poli batteria.
Il tutto è necessario per evitare che si possano creare delle sovratensioni, essendo un circuito RCL che attiviamo con il contatto sul polo batteria (quando ci sono le scintille al contatto dei poli) che danneggerebbero gli apparati.
Con i nuovi caricatori di tipo elettronico il rischio è praticamente azzerato ma sempre meglio non rischiare.
Così facendo sono anni che metto in letargo la mia moto GS BMW, lasciandola in carica tampone una volta ogni due mesi e anche la 308CC che fermo nei mesi invernali. Per la cronaca ho iniziato a caricare le mie batterie con un vecchio caricabatterie da 3 A a trasformatore e indicatore di carica analogico , dove il rischio di extratensioni era elevato, e ora uso uno preso al lidl, che va una bomba, con controllo a microprocessore della tensione di carica .
Buona ricarica di batterie a tutti, anzi ora che mi son ricordato vado a staccare la carica sula cabrio, avendo terminato il ciclo mensile.
Saluti SW

[marire]

Ottimo consiglio grazieee

[seawolf690]

Ottimo consiglio grazieee