La fine dei contachilometri taroccati?

[Nacot]

Ci sono buone probabilità che la vita truffaldina di tanti commercianti di auto usate sia ai titoli di coda.
Questa apparecchiatura permette un rapido controllo sulla veridicità di certi contachilometri, speriamo in una rapida diffusione
http://www.evolvea.com/diogene/" onclick="window.open(this.href);return false;

[massi.drago]

Interessante

[Dallas1984]

Se ci si mettono troveranno il modo di bypassare anche questo. ... ciao

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[RogerAL]

Il problema si pone solo per i concessionari poco "professionali" o con i privati....e comunque concordo con l'affermazione che alla lunga riusciranno a "buggerare" anche questo strumento (dopotutto e' fatto da uomini).

Per i concessionari "professionali" , già operano in maniera corretta, facendo firmare una dichiarazione di manleva kilometrica all'atto del ritiro dell'usato, quindi....
Poi, chiaro, se l'acquirente non la richiede nel momento dell'acquisto, allora trattasi d'acquisto perlomeno incauto, da parte di quest'ultimo..

Saluti

[Nacot]

Che si possa bypassare anche questo sistema di controllo, anche se appunto analizza parecchi parametri memorizzati dalla centralina, é ovviamente possibile, resta da capire la validità economica visto che si dovranno manomettere appunto numerosi parametri, e in modo appropriato, per ingannare il sistema

......Per i concessionari "professionali" , già operano in maniera corretta, facendo firmare una dichiarazione di manleva kilometrica all'atto del ritiro dell'usato, quindi....
Poi, chiaro, se l'acquirente non la richiede nel momento dell'acquisto, allora trattasi d'acquisto perlomeno incauto, da parte di quest'ultimo..

Giusto che i venditori professionisti si tutelino con una dichiarazione da parte di chi vende loro l’auto, ma, nel caso l’acquirente finale scoprisse una contraffazione dei chilometri, a termini di legge, si dovrà rivalere unicamente verso il venditore professionista da cui ha acquistato l’auto, indipendentemente da chi ha effettivamente commesso la frode, quest’ultimo ovviamente potrà poi rivalersi a cascata.
Per cui nessun possibile addebito di incauto acquisto all’acquirente finale

[RogerAL]

Beh, ovvio, che nessun addebito ci potrà mai esistere per l'eventuale "incauto" acquisto, e mi pare ovvio, pero' , a volte, esistono gli strumenti come nel caso della manleva citata che e' a doppio uso: per il venditore all'atto del ritiro dell'usato e da parte dell'eventuale secondo acquirente del veicolo usato c/o il concessionario "professionale".

Forse, se tutti gli acquirenti di veicoli usati richiedessero esplicitamente tale manleva fiìrmata, probabilmente tante truffe (o possibili), sarebbero abbastanza inutili da perpretare da parte del concessionario ipoteticamente "truffaldino". Solo che pochissimi richiedono tale documento cartaceo, quindi....

Saluti

[Nacot]

Guarda che l’incauto acquisto é imputabile a chi acquista prodotti di provenienza dubbia o illegittima, e non riguarda assolutamente transazioni tra un venditore professionista (azienda, concessionario o negozio) ed un privato, ma unicamente transazioni tra privati, e ci mancherebbe pure.

Poi, in fase di acquisto di un auto usata, appunto da un venditore professionale, é assolutamente necessario farlo facendo un contratto e sul contratto si deve esigere che compaiano i chilometri dell’auto al momento dell’acquisto

[RogerAL]

Non per nulla esprimendo la parola INCAUTO, ho virgolettato la parola stessa, in quanto non era riferito al termine di illecito, bensi' all'imprudenza....all'avventatezza senza usare gli scrupoli tipici del buon poadre di famiglia, in sintesi.
http://dizionari.corriere.it/dizionario ... auto.shtml" onclick="window.open(this.href);return false;

Per quanto riguarda eventuale contratto, giusto cio' che scrivi, ma purtroppo non e' sempre cosi', nel senso che i km segnati non sono corroborati dall'allegato succitato e spetta appunto all'acquirente fare tale espressa richiesta.

Comunque mi pare che stiamo dicendo le stesse cose....

Saluti