Partner tepee informazioni

[scarpasot]

eric sarebbe interessante se postassi delle foto del cruscotto e del tetto zenith (come non si possono girare le barre??? )cosi da poter fare dei confronti.

[OttoVolante]

Il PARTNER TEPEE ZENITH 120CV che mi è stato consegnato
- non dispone del computer di bordo e del relativo display sul cruscotto
- il sistema WIP SOUND è stato sostituito con un autoradio CD RDS Pioner
DEH 1300MP con comandi al volante
- il quadro strumentazione è a fondo nero e non grigio
(ho l' impressione che il cruscotto sia relativo all' allestimento COMFORT/PREMIUM)
- barre al tetto non possono essere montate trasversalmente
- l'alzacristalli anteriore lato conducente non è sequenziale ed antipizzicamento

Il venditore, all’ atto del ritiro, ha solo sostenuto che quanto vi ho evidenziato era relativo o ad altri allestimenti o BOH…

Alla fine la documentazione contenuta nelle brochure/cataloghi ha un valore contrattuale o la Peugeot consegna quello che vuole ?

In effetti non è simpatico per nulla..vedersi un auto diversa da quella che ci si aspettava..anche le barre..poi..è una delle cose più furbe e belle che ha il tetto zenith!

[bardo]

si scarpasot,sono un po' piu' silenziosi.sono ammortizzatori a doppio effetto,sono piu' frenati in estensione, quindi evitano al retrotreno di rimbalzare in modo fastidioso e peggio avere perdite di aderenza in curva.Li ho subito collaudati da livorno a rovereto,a pieno carico e devo dire che sono soddisfatto.

[acaputo]

per bardo

il tagliando dei 20000 km prevede da manuale peugeot:
sostituzione olio motore;
rabbocco acqua tergilunotti;

..............e basta.

i 172 euri sono in realtà la somma che noi paghiamo per avere UN TIMBRO sul libretto tagliandi e l'azzeramento del contachilometri che ci avvisa dei km rimanenti al successivo tagliando.
il costo reale degli elementi di consumo è di circa euro 25 per l'olio motore (costo a noi, non a loro che ne acquistano un bidone da 200 litri) più 5 euro la tanica di 5 litri di acqua lavavetri.
per fare ciò servono 1/2 ora di lavoro.
le rimanenti 3 ore e 1/2 sono invece necessarie per premere due tasti che si trovano sul cruscotto, davanti allo sterzo, dove viene segnalato il kmtraggio rimanente per il tagliando.
si preme alternativamente prima quello di dx e poi quello di sin o viceversa (è talmente complessa e lunga l'operazione che non ricordo bene).
dopo 3 ore e 1/2 di lavoro il service ci ricorda che il prossimo tagliando dovrà avvenire fra km 20000.

scherzi a parte, vorrei sapere marca e modello degli ammortizzatori che hai montato al retrotreno.
ne parli bene e le reazioni a pieno carico dici che si sono eliminate.


saluti

acaputo

[OttoVolante]

Ciao a tutti, in merito ai tagliandi, siamo obbligati ad andare per forza alla officina peugeot fintanto che abbiamo l'auto in garanzia?qualcuno parlava dei blu point..dove sono?grazie

[bardo]

per acaputo
e' chiaro che siamo obbligati ad andare da questi truffaldini per avere diritto alla garanzia ed io dovro' farlo per quattro anni perche' ho fatto la formula di estenzione garanzia......pero' stai sicuro che se mi si rompe una vite me la cambiano!!E' incredibile per come ogni concessionario, nonostante libretti di manutenzione, circolari e direttive a livello europeo possano eseguire lavori e tagliandi come meglio preferiscono!Si e' visto anche per i rumori per gli amm ant. come ogni conc abbia adottato una sua politica;per fortuna io con la sostituzione dei supporti ho risolto.L' unica cosa non sono daccordo con te per i lprezzo dell'olio, essendo questo un tipo "long life" e comunque di una viscosita' particolare, non il solito 15w40 per intenderci;effettivamente questi oli costano un po' di piu'.
Per quanto riguarda gli ammortizzatori,questo preparatore di pistoia smonta e modifica gli ammortizzatori originali, ovviamente modificandone le caratteristiche .E' un lavoro artigianale,questa persona ha una grande esperienza pluriennale negli assetti rally e in circuito ecc. ecc.Io ho gia' modificato in passato gli ammortizzatori della mia golf 4 tdi 110 e mi sono veramente trovato un'altra macchina da guidare:piu' stabile,quindi sicura, piu' confortevole,piu' sportiva.Me ne frego se mi diranno che gli ammortizzatori nn sono piu' in garanzia!!Loro i problemi che ha questa macchina ha al retrotreno nn li risolveranno mai!Io voglio guidare in sicurezza e nn scanzare cordoli e buche per strada!
La spesa con ammortizzatori gia' smontati e' di circa 350 euro mentre per una revisione, avendo gia' fatto il lavoro,quindi avendo gia' l'ammortizzatore modificato e' sicuramente molto inferiore a quello per l'eventuale sostituzione per usura:nn so' quanto costano una coppia di amm post. originali, nn credo poco!
Chiunque voglia fare questo intervento puo' smontarli e fare una spedizione con corriere.....

[rubbi57]

mah.. non so' se tutti i concessionari sono truffaldini quello della mia citta' e'una persona onesta e competente e sempre disponibile per quanto ai problemi del partner dopo 9000 km. a me sembra che quel tipo di vettura li' vada molto bene cosi' come' (una vettura molto comoda e spaziosa anche nei viaggi lunghi) ma non cercavo quando la ordinai ne'il confort ne' le prestazioni del cayenne forse mi aspettavo qualcosa di meglio nei consumi. zenith 93cv hdi.. ciao a tutti.

[acaputo]

da sempre il leone da 110 cv soffre di fuliggine sul turbocompressore ed in particolare, da una perdita dalla chiocciola del turbo.

gradirei sapere quali potrebbero essere le conseguenze nel prossimo futuro nel caso dovessi decidere di non farlo visitare dai veterinari peugeot.

grazie

[rubbi57]

ieri sera,ho ritirato dall'officina peugeot il mio zenith hdi 92 del 25 gennaio 2011 km 12300 ,sostituito pulegge e cinghia di distribuzione causa rumore anomalo.se cominciamo cosi'........

[bardo]

boia deh, da luglio hai gia' perso un cavallo!!

[protaiev]

Ciao a tutti,
scrivo per dire che ho ordinato la partner zenit a fine marzo e oggi mi dicono che arriverà ad ottobre...7 mesi!
Siccome sono passati i 90 giorni + i 2 mesi, ho detto loro che avrei mandato (e lo farò) la raccomandata per chiedere indietro il doppio della caparra.
Mi ha chiamato il responsabile vendite della concessionaria DAIDOLA di Torino dicendomi che ho letto solo una parte del contratto (secondo lui mi hanno mandato una mail dall peugeot, che non ho letto perchè sarà finita nello spam, che diceva ci sarebbe stato ritardo per dellefaccende sui motori) perchè il ritardo sarebbe dovuto a cause maggiori...e io, scemo, ho letto solo la parte che mi interessava.
E poi mi ha DERISO dicendomi che non è un gratta e vinci! Mi ha detto esplicitamente che non posso fare speculazione su questo...sempre ridendomi in faccia al telefono.
Ora...devo stare zitto e subire il ritardo (dicono ad ottobre, ma sono 4 mesi che mi promettono che arriva il mese dopo)?
Ma per questo ritardo avrò il diritto di essere ricompensato in qualche modo?????

[acaputo]

peugeot partner outdoor 110 cv fap imm. dic 2009 km 48000, 10/12 ricoveri in officina per un totale di circa 40 giorni fermo vettura, mai avuto auto di cortesia benchè richiesta ( non mi toccava); servizio clienti peugeot interessato, risponde che per trovare soluzione bisogna rivolgersi alla officina dove ho acquistato l'auto, che in 12 interventi non ha mai risolto nulla.
mi sono rotto e adesso ho dato mandato all'avvocato.

oggetto: richiesta riparazione in garanzia delle sottoelencate non conformità.

Lo scrivente Avv................. con studio in ....... alla Via ........................ in nome e per conto della mia assistita Sig. ......................., residente in......................., per richiederVi la eliminazione in garanzia delle sottoelencate non conformità relative alla vettura Peugeot Partner Tepee Outdoor targa ................ telaio .........................., tutte già precedentemente segnalate ed oggette di precedenti interventi, che si sono rilevati non risolutori:

1) rumore metallico proveniente dalla sospensione anteriore sinistra;

2) consumo anomalo battistrada pneumatico anteriore destro . L'angolo di campanatura della ruota di destra è positivo

4) eccessivo beccheggio anteriore sinistro e ondulazione anomala della vettura e facile perdita di aderenza sia delle sospensioni anteriori che posteriori; tale comportamento peggiora a pieno carico e non consente di poter viaggiare a velocità autostradali ;

5) rumorosità tipo "crac crac" avvertibile dalla sospensione anteriore sinistra in fase di
frenata - sterzata;

6) rumore crac - crac proveniente dalla canna dello sterzo o dalla cremagliera ogni qualvolta si sterza a destra o a sinistra;

7) presenza di fuligine dovuta a gas di scarico che fuoriesce dalla chiocciola del turbocompressore motore;

eccessivo ritardo di risposta dell'acceleratore se si accelera possono trascorrere 2, 3 secondi di mancata risposta dell'acceleratore; dopo questo lasso di tempo, il motore accelera improvvisamente;

9) la frizione strappa a caldo;

10) il cristallo posteriore destro mostra un eccessivo gioco nella cerniera che lo chiude alla porta corrispondente, sbatte e non chiude bene;

tutte le rogne sono capitate a me??????? penso di no........
sui forum peugeot di tutta europa, sono denunciate sempre e solamente le stesse problematiche.
le non conformità sono comuni non solo agli acquirenti Partner, ma comuni a 3008 e 5008, che condividono la stessa piattaforma tecnica.

mi permetto un consiglio: non aspettate a diffidare e mettere in mora Peugeot e il vostro venditore per le riparazione delle non conformità.
loro vogliono perdere e farvi perdere tempo e vedono salutare il traguardo della scadenza delle garanzie ( che francamente non esistono, perlomeno in casa Peugeot) per manlevarsi da tutti i problemi che queste vetture ci creano.
la famosissima piattaforma tecnica non ha ancora, allo stato, trovato soluzioni degne.

mi spiace per chi è in attesa della vettura nuova.


salutissimi e augurissimi a tutti

questo è l'ultimo messaggio che scrive.

mi sono stancato anche di quello. per questo risultato ringrazio PEUGEOT ITALIA

[ontos]

meno male che alla fine ho preso altro

[gemini]

Ciao a tutti......che dire.....fino ad ora ho percorso 15.200 km in 7 mesi circa e l'unico inconveniente riscontrato (2 settimana fà) è stato il pistoncino del lunotto posteriore che si è sganciato (sostituito dal conce)..... per ora sono un felice possessore

[gemini]

Rieccomi ........ nessuno di voi ha mai sentito parlare di "LA DIRETTIVA MONTI - REGOLAMENTO EUROPEO 1400" ??????.
E' da qualche anno che il meccanico di mia fiducia me ne parlava ma non avendo più a suo tempo l'auto in garanzia non me ne sono mai interessato.
Qualcuno di voi ne sà di più in merito?
Quì vi posto un estratto della direttiva:


"Manutenzione dell'auto nuova - garanzia

LA DIRETTIVA MONTI - REGOLAMENTO EUROPEO 1400

Lo scopo della direttiva, tradotta in un regolamento europeo vincolante per tutti i paesi della Comunità Europea, è sostanzialmente contrastare le pratiche che limitano la possibilità dei consumatori di scegliere i propri fornitori.

Nel tempo la concorrenza tra i fabbricanti ha portato a concentrare l'attenzione del mercato sul prezzo e le condizioni d'acquisto obbligando i consumatori ad utilizzare le officine autorizzate per la manutenzione ordinaria.

In sostanza i costruttori hanno potuto spostare parte dei ricavi dalla vendita al servizio obbligando i clienti all'acquisto dei ricambi di consumo a prezzi d'affezione al di fuori di ogni concorrenza.

Paradossalmente il prolungamento a due anni della garanzia ha rinforzato questa pratica.

Con la direttiva Monti si può acquistare l'auto dove si preferisce e far eseguire la necessaria manutenzione dove meglio si crede purché l'officina scelta risponda a precisi requisiti, disponga delle informazioni della casa ed utilizzi ricambi originali o di qualità corrispondente, senza che possa essere negata, al cliente, l’applicazione della Garanzia del Costruttore in caso di necessità.

Prima della entrata in vigore del Regolamento 1400 (Direttiva Monti), il Consumatore doveva sottostare a precisi vincoli per la manutenzione ordinaria, con costi fissati dalla Casa; se anche un semplice tagliando veniva effettuato al di fuori della rete di Officine autorizzate, la Casa e per essa le Officine autorizzate, avrebbero negato l’applicazione della garanzia per qualsiasi pezzo.

Questa "tradizione", a tutto vantaggio delle Case e delle Officine da esse stesse autorizzate, è stata giudicata dalla Comunità Europea in contrasto con la libera concorrenza, ed è stato, quindi, introdotto il Regolamento 1400.

Le innovazioni del Regolamento 1400 e del D.Lgs. 24 hanno, come finalità primaria, la tutela del Consumatore nei riguardi del godimento della Garanzia di buon funzionamento rilasciata dalla Casa costruttrice del Veicolo.

Oggi il Consumatore può scegliere la soluzione più conveniente per lui, beneficiando della concorrenza tra le Officine delle reti ufficiali delle Case e quelle indipendenti, purché qualificate.

Questo articolo vi indica i nuovi diritti e come fare per trarne il dovuto vantaggio.

Concetti della Direttiva Monti

La Direttiva stabilisce, sostanzialmente, che le limitazioni imposte dai Costruttori nel subordinare l’applicazione della garanzia sul “Nuovo” sono illegali.

In dettaglio:

Il diritto dell’Officina Generica ad acquisire “Parti di ricambio del Costruttore auto” presso la rete del Costruttore

Il diritto dell’Officina di usare “Parti Ricambio Originali”, fornite cioè dal costruttore delle parti stesse su specifiche della Casa automobilistica

Il diritto dell’Officina di utilizzare “Parti di qualità corrispondente (conformi)”, fornite quindi da costruttori indipendenti che certificano la conformità delle parti di ricambio in relazione alle specifiche originali
ed al livello di qualità prescritto dalla Casa Automobilistica

Il diritto delle Officine di procurarsi tali parti anche da canali commerciali indipendenti e competitivi

Il diritto del consumatore di effettuare interventi di manutenzione ordinaria, anche durante il periodo di garanzia, presso Officine di sua scelta, purché qualificate

Il diritto del Venditore e/o del Consumatore dell’auto di effettuare interventi di riparazione o montaggio di accessori, presso Officine di sua fiducia.E’ chiaro che un officina, non appartenente alla rete di assistenza del costruttore, non può fornireparti e mano d’opera gratuitamente, mentre il Consumatore deve operare nel quadro del D.Lgs.24 e può esercitare, in alcuni casi, il diritto di regresso verso il Venditore;tuttavia la casa non può più far decadere la garanzia sul veicolo a causa di singoli interventi su parti difettose effettuate da Officine non autorizzate, che rimangono responsabili verso il Consumatore delle parti fornite secondo i termini del D.Lgs.24.

Il diritto delle Officine di accedere alle informazioni tecniche relative a manutenzione, riparazione e servizio (es. istruzioni di smontaggio, strumentazione specifica,formazione tecnica etc) rilasciate dalla Casa
Automobilistica, alle stesse condizioni praticate alle Officine “autorizzate”.
La effettuazione di operazioni relative a richiami formali del Costruttore deve essere svolta nell’ambito della rete di officine Autorizzate.

Quindi il Consumatore può scegliere liberamente il Venditore più conveniente, senza doversi preoccupare della Garanzia di Buon Funzionamento che il Costruttore DEVE riconoscere, indipendentemente dal venditore.

Il Consumatore può rivolgersi dove meglio crede per la manutenzione ordinaria e per la installazione di equipaggiamenti after market, senza che il Costruttore possa far decadere la Garanzia.

La nozione di “Garanzia del Costruttore” o di buon funzionamento

Il Costruttore del Veicolo si assumeva la responsabilità del buon funzionamento dell’intero veicolo acquistato dal Consumatore, riparando o sostituendo parti che si rivelassero difettose, tramite una Officina debitamente autorizzata che gestisse il rapporto “contrattuale “ tra il Consumatore ed il Costruttore.

Il Costruttore rispondeva delle Parti assemblate sul veicolo, indipendentemente dal fornitore delle
medesime, comprese parti come batteria, pneumatici etc.

L’intero modello della “Garanzia” rifletteva una concezione del rapporto tra le parti dove il Consumatore è Cliente della Casa Automobilistica, raggiunto tramite la rete organizzata della Casa stessa.

Oggi non è più così; il Venditore è tenuto ad assicurare la garanzia sulle auto da lui vendute e risponde direttamente al Consumatore di ogni difetto emerso nei 24 mesi seguenti la vendita (o di più se la casa pubblicizza garanzie estese per oltre 24 mesi).

Il Costruttore, tipicamente, subordina la propria responsabilità sulle parti difettose all’effettuazione della manutenzione ordinaria, tipicamente strutturata in “tagliandi” da effettuarsi a percorrenza o scadenze temporali
prescritte.

La nozione di Manutenzione Ordinaria

Per mantenere lo stato di efficienza previsto dalla Casa Automobilistica il veicolo deve essere sottoposto a periodiche ispezioni e sostituzioni di materiali di consumo

Durante queste fasi di ispezione le parti sottoposte ad usura vengono verificate e, se necessario, sostituite a pagamento; in caso di usura anomala (o di difetti di altre parti che causano tale anomala usura) l’Officina deve
segnalare tale necessità perché l’Acquirente possa decidere il da farsi.

Durante il periodo di Garanzia ovviamente l’Acquirente richiederà l’applicazione della medesima.

L’aspetto rilevante della corretta manutenzione ordinaria è l’ ispezione sistematica del veicolo
che è finalizzata a prevenire inconvenienti seri identificando difetti o anomalie in fase precoce.

Questa è la ragione per cui la mancata effettuazione dei “tagliandi” è legittimamente ragione perché venga negata l’applicazione della Garanzia da parte della casa Automobilistica anche per parti apparentemente non direttamente coinvolte nei “tagliandi.

In effetti il contenuto delle operazioni relative ai “tagliandi” è descritto sommariamente nel “libretto d’uso e manutenzione” consegnato al Consumatore insieme al veicolo ( il “cosa”), mentre le procedure di ispezione ed i criteri di valutazione dello stato d’usura etc (il “come”), sono riservati alla letteratura tecnica, circolari e quant’altro che la Casa Automobilistica riservava alla propria rete di assistenza.

Oggi, con modalità diverse da Casa a casa, tali informazioni sono obbligatoriamente rese disponibili anche agli Operatori indipendenti.

...grazie per le eventuali esperienze/risposte