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Velocità terza marcia

Discussioni inerenti la 208 che non rientrano nelle altre categorie

Moderatore: Moderatori

Cuneoman
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da Cuneoman »

Se questa discussione si è conclusa, vorrei spezzare una lancia a favore di @bidddo, nel nome della pignoleria e di un discorso che secondo me non interessa a nessuno! :)

Il rapporto di riduzione finale può essere modificato durante la marcia, ad esempio sulle Subaru Legacy di parecchi anni fa, in modo da dare una "mezza marcia" tra quelle esistenti. Ovviamente è una eccezione e non la regola.

In secondo luogo, dipende anche dalla lunghezza dei rapporti, se sono lunghi, il rapporto di riduzione finale è decisivo, sui diesel in particolar modo.
Se i rapporti sono cortissimi, questa sensazione viene meno, pensiamo alla moto dove è già così, a maggior ragione se si cambia pignone o corona.


Ripeto, secondo me stiamo parlando del nulla assoluto, e sicuramente con questo non andiamo ad aiutare chi ha aperto questo post
Peugeot 208 1.6 HDi 92 CV, 2013 Allure, presa usata nel 2019, 25,35 Km/l
Ex Peugeot 206 1.6 HDi 109 CV, 2005 Rouge & Noir, 268.000 Km, 22.86 Km/l
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bidddo
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da bidddo »

Grazie Cuneoman, sono d'accordo con te, scendere eccessivamente nei tecnicismi non è buona cosa.
Mi scuso per averlo fatto ma ritengo di avere una attenuante avendo passato anni nell'ambiente delle corse dei rally nazionali, dove una scelta sbagliata del rapporto al ponte poteva significare perdere tempo poi a modificare i singoli rapporti che non risultavano adeguati alle prove speciali.
Non sapevo che la Subaru Legacy avesse l'opzione della mezza marcia, ma non mi meraviglia perchè le Subaru sono mezzi tecnicamente eccellenti.
Tanto per scherzare un po', la Subaro Impreza WRX è una macchina che è meglio non avere, perché se non si va forte con quella, la colpa è solo di chi guida... :D
Oltre una certa velocità mi spunta il sorriso
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Cuneoman
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da Cuneoman »

Stiamo parlando degli anni '90, prima che la Impreza si "accorciasse". La Legacy essendo un modello più pesante e "familiare", era pensata anche per le salite, magari dietro a un camion a velocità costanti, immagino fosse quello il motivo.

Avevo scritto una cosa sulla mia Opel Corsa in firma, poi cancellato perchè effettivamente non c'entrava nulla. Ma visto che siamo OT....

La mia Opel Corsa in firma aveva le prime 2 marce normali, la seconda leggermente corta ma teneva bene l'allungo.
Tra la seconda e la terza c'era un abisso, difatti o stavi sopra a una certa velocità o sotto, la via di mezzo voleva dire stare alto di giri in seconda che non ha senso o imballare il motore.
Le ultime 3 (su 5) erano vicinissime, spessissimo passavo dalla terza direttamente alla quinta, quinta decisamente corta che si teneva anche in città. Sull'accoppiamento motore e cambio non ho avuto niente da ridire, fantastici entrambi, e questa rapportatura era decisamente divertente.

Credo che con questa auto @l'utente di questo topic non avrebbe notato molta differenza se a giri alti, anche con la 206 era praticamente un allungo continuo da 0 a 150 Km/h (e non è una battuta, il motore arrivava a 4.500 giri e poi interveniva la centralina a tagliare potenza) senza buchi. Cosa che non facevo mai, solo all'inizio per errore essendo abituato alla Corsa, io guardo più spesso il contagiri che il conta Km. Difatti quando compro un'auto guardo anche quello.

PS Sulla Legacy c'era una leva dietro al cambio da tirare, tipo freno a mano, serviva per passare da un rapporto di riduzione finale all'altro
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Gian
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da Gian »

Discorsi quelli dei rapporti al ponte e rapporto del cambio estremamente importanti sia in campo racing che per esempio nei fuoristrada dove in una data situazione disporre del rapporto giusto significa superare o meno l'ostacolo soprattutto se quell'ostacolo è rappresentato da una duna nel deserto.
Rapporto troppo corto fa slittare le ruote, viceversa troppo lungo fa morire il motore.
Quando il gioco si fa duro ci vuole il mezzo adeguato.
Non è un caso se i trattori agricoli come pure gli unimog dispongono di numerose marce corte medie e lunghe.
Saluti a tutti e buoni traversi o buone rampe.
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Cuneoman
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da Cuneoman »

Visto che ci siamo, ma i fuoristrada con le ridotte cambiano solo il rapporto finale o hanno proprio un cambio separato?

Lo avevo scritto nell'altra discussione sull'elettrico, comq avere auto senza cambio può essere un enorme vantaggio per chi ha la rampa del garage molto ripida, magari innevata che non può percorrere facilmente su di giri e sfrizionando. Tipo da me dove non posso neanche prendere la rincorsa. Inoltre l'elettronica può far tutto da sola.

Pensiamo anche il dover fare salite con tutti i passeggeri e bagagliaio pieno. Certo, avere tanti cavalli e una ottima coppia ha risolto in buona parte questi problemi, ma poi si sono messi ad allungare i rapporti per poter scrivere su un foglio che l'auto consuma poco e tutto si è rovinato. Oltretutto è difficile trovare quei range che ti salvano da ogni situazione.

Visto che prima ho fatto elogi, meritati, ora faccio una critica alla mia 208, 5 marce tutte lunghissime e un breve numero di giri dove utilizzarli, per fortuna tanta coppia.
Con la neve è un casino, in prima slitta, la seconda non la tiene.
Arrivando ai semafori e tornanti è un casino, freno motore scarso perchè arrivando in certi giri non frena più, e la marcia inferiore, quando c'è, è già troppo lunga.
Con le altre auto non frenavo quasi mai, ho fatto quei Km con un solo cambio pastiglie e che non era neanche necessario, qui invece... Vedremo! :)

:salute:
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bidddo
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da bidddo »

Cuneoman ha scritto:
03/03/2023, 17:40
... freno motore scarso perchè arrivando in certi giri non frena più, e la marcia inferiore, quando c'è, è già troppo lunga.
Cuneoman la tua 208 non ha il cut-off in rilascio?
il regime del minimo è più alto di 800 giri?
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Gian
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da Gian »

Ciao Cuneoman
I fuoristrada veri con ridotte, mantengono il medesimo cambio e variano entro 2 rapporti il rapporto di uscita dal riduttore che è integrato nel cambio stesso assieme al differenziale centrale che può essere libero oppure bloccabile oppure fatto lavorare con percentuali differenti della ripartizione della coppia motrice.....

In pratica ad esempio hai sempre le 5 marce di cui impostando il riduttore sulle H avrai rapporti lunghi, mentre impostandolo su L (Low) avrai le 5 marce più corte e saranno pari al rapporto di riduzione che per esempio può essere 1: 1.921 oppure 1: 2.221 tanto per citare un paio di numeri.
Questo perché tutti i costruttori, evitano volutamente di dimezzare esattamente i rapporti preferendo o meno della metà o poco oltre la metà inteso come rapporto fra le marce lunghe e quelle corte.
Ti assicuro che la differenza è enorme anche se non sembra e quando ti muovi al minimo in prima ridotta col motore diesel puoi scendere dal mezzo e lasciarlo che si arrampica da solo per esempio sulla rampa del box.

Per impieghi particolari come il trial esistono rapporti dei riduttori molto più corti arrivando per esempio a 5.16:1 oppure 6.50:1

In pratica tutte le marce normali vengono accorciate di 3 volte arrivando per esempio a raggiungere la velocità massima 50 ÷ 60 orari in quinta ridotta.

Discorsi molto tecnici perché come diretta conseguenza disporre di moltiplicatori (riduttori) di coppia con rapporti così corti, significa scaricare a terra anche 700 800 Nm di coppia per ogni singola ruota. Da qui l'elevata facilità a perdere aderenza, la quale è contrastata unicamente con pneumatici adeguati senza tagli strani da parte dell'elettronica.
Questo spiega la frase quando dicono che ci vuole manico e ti assicuro che li senti i tasselli che lavorano alla ricerca dell'aderenza adeguata.
Discorsi preclusi a tutti i suv e crossover ma pure ai fuoristrada di ultima generazione dotati di ogni diavoleria elettronica dove basta impostare il tipo di terreno sul quale intendi muoverti e l'elettronica gestisce tutto ma proprio tutto la catena cinematica del veicolo inclusa l'erogazione della coppia da parte del motore
Nel caso vedi il terren response di Land Rover tanto per fare un nome.
Cosi anche un neopatentato è un driver che va dappertutto almeno sino a quando l'elettronica e ancor più i limiti della fisica glielo permettono.
Poi saranno cavoli amari recuperarlo.....
Saluti
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bidddo
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da bidddo »

Scusate... come faccio a cancellare un messaggio pubblicato per sbaglio?
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Nacot
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da Nacot »

bidddo ha scritto:
03/03/2023, 19:09
Scusate... come faccio a cancellare un messaggio pubblicato per sbaglio?
O diventi socio del club o chiedi in MP ad un moderatore

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bidddo
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da bidddo »

Grazie Nacot, allora se cortesemente fai sparire questo, la mia domanda, e quello solo citato mi fai una cortesia.
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Nacot
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da Nacot »

bidddo ha scritto:
03/03/2023, 19:12
Grazie Nacot, allora se cortesemente fai sparire questo, la mia domanda, e quello solo citato mi fai una cortesia.
Detto fatto :thumbright:

Cuneoman
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da Cuneoman »

bidddo ha scritto:
03/03/2023, 18:10
Cuneoman ha scritto:
03/03/2023, 17:40
... freno motore scarso perchè arrivando in certi giri non frena più, e la marcia inferiore, quando c'è, è già troppo lunga.
Cuneoman la tua 208 non ha il cut-off in rilascio?
il regime del minimo è più alto di 800 giri?
Ho sempre avuto auto con il cut-off, anche se sulla Opel non funzionava bene se andavo a GPL.
Sul 208 dovrebbe essere a 750 giri come sempre.

Avere le marce lunghe in discesa è fastidiosissimo, a parte dover "reimparare" a fare i tornanti, arriva a un numero di giri dove singhiozza.
Se ho una marcia dalla terza o più scalo, anche se il freno motore anche lì dura poco.
Se ho la seconda...mi attacco, non posso inserire la prima marcia a velocità superiori ai 20 Km/h, diciamo 30, 35 almeno.
Un fastidio.

Anche i tornati in discesa, con le altre auto arrivavo fino all'ingresso curva in terza, poi inserivo la seconda e iniziavo già a sterzare senza neanche usare i freni (io vado piano praticamente sempre). Se serviva o se volevo una guida più sportiva acceleravo dentro la curva in uscita, l'auto prendeva ancora più grip e seguiva l'angolo delle ruote perfettamente.
Con questa manco morto, sono già in seconda da un pezzo, già singhiozza perchè è troppo bassa di giri, allora negli ultimi metri premo la frizione, uso i freni per rallentare, prendo la curva del tornante in folle o mettendo la seconda poco prima se la velocità lo consente.
In uscita è sotto di giri, quindi o modulo prima l'acceleratore o la lascio andare. Addio guida sportiva.

Oltretutto il 206 aveva uno sterzo favoloso, era come stare sui binari, non gli piacevano le manovre improvvise (molto instabile), ma lo sterzo dava un feeling superbo e inseriva il muso con un leggero movimento del volante.

Questa ha il servosterzo elettrico, ti fa capire meno l'aderenza dello pneumatico e con i cerchi da 17" tende ad andare dritta. Parlo sempre di tornanti, io odio le autostrade, per me non esistono proprio.

Ultimo elogio al 206, con i tornanti in salita, se non stavi attento ti si attivava l'overboost, ma sentivi subito quando lo sterzo iniziava a diventava leggero e quindi dovevi mollare il pedale, come riprendeva aderenza sentivi la botta al volante. Quindi era da tenere ben saldo nella mano (in quei casi tengo la sinistra sul volante e la destra sulla leva del cambio).

Penso di essere stato un pochino-ino-ino OT.
Ma tanto, ci facciamo 2 chiacchiere da bar, mi pare che il livello degli interlocutori sia di ottimo livello. \:D/ :salute: :mrgreen:
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da Cuneoman »

Gian ha scritto:
03/03/2023, 18:38
Ciao Cuneoman [...]Saluti
Più o meno come pensavo, come la Legacy allora, con la differenza che quelle non erano ridotte ma marce per l'uso comune.
Ai tempi oltretutto erano ancora diffuse le Roulotte, avere rapporti più corti aiuta!

Allego una frase presa da wiki nel merito:
Terza serie (1998 - 2003)
Solo nel dicembre del 2000 viene introdotta la versione con il nuovo motore EZ30D 3,0 l H6 con 154 kW (209 CV) a 6000 RPM e 282 NM @ 4400 RPM. Nelle versioni con il cambio manuale è abbinato un riduttore (Dual Range), con marce un poco più corte per accelerazioni più rapide e più spunto in salita, e un differenziale centrale con giunto viscoso, la ripartizione della coppia motrice è identica sui due assali (50/50). Al cambio manuale è abbinato inoltre l'Hill holder, un sistema che frena automaticamente quando ci si ferma in salita, sbloccando i freni quando si rilascia la frizione.[...] Per la prima volta in casa Subaru proprio in quest'ultima versione viene adottato il VDC ossia il Controllo elettronico della stabilità.
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Re: Velocità terza marcia

Messaggio da Gian »

Anche la Lancia K aveva un pulsantino sulla plancia che variava il rapporto finale al ponte dove si poteva scegliere economy o sport a seconda se si inserivano rispettivamente il rapporto al ponte lungo o corto.
Peccato sia stato abbandonato.
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