e-208: alcune domande ...

[Nacot]

@antoniob, come giustamente già detto la guida di un’auto elettrica deve essere profondamente differente rispetto ad una endotermica, sacrosanti perciò i suggerimenti dell’amico Gian (che saluto)
Nel caso della e208, testata con una autonomia reale di 323 km in estate e 272 km in inverno, con la garanzia rilasciata da Peugeot sulla batteria di 8 anni o fino a 160.000 km, con sostituzione per una capacità inferiore al 70% di carica, direi che puoi stare comunque abbastanza tranquillo

[Gian]

Contraccambio il saluto all'amico Nacot

[antoniob]

Ringrazio per le indicazioni che mi avete dato e concordo che lo stile di guida va rivisto.

Per i miei bisogni, sono cmq scettico ...
Guido l'auto principalmente su una strada statale a 90-100km/h con il motore sempre in tiro: non credo sia la situazione migliore per una elettrica che nel misto si ricarica frenando o in discesa ed allunga le percorrenze. Inoltre, se quei 272km invernali sono stati percorsi nel misto, forse nel mio caso sarebbero un po' meno ... e la cosa unita ad una batteria che ha perso un po' di capacità, alle luci accese nelle giornate invernali più corte, al riscaldamento acceso ... Non so, direi che occorre provare sul campo.

[GamaLauda]

non sono molto presente sul forum, ma ne sono un membro affezionato... e guido veicoli elettrici dall'anno 2000. ho avuto una Saxo elettrica, ho tuttora una 106 elettrica ed un una ION. le guidavo quando ancora non esistevano colonnine elettriche di ricarica pubblica ... non erano poche: proprio non esistevano. non avevo ansia da ricarica allora, e tantomeno se ne può avere oggi, con infrastruttura di ricarica diffusa e batterie più capienti, come nel caso della e208, che mi piace moltissimo. provo allora a rispondere anche io?

1) Comprendo che usando la normale linea elettrica di casa ci vuole un po' di tempo per la ricarica.
Supponendo di voler montare un Wall Box, c'è bisogno di potenziare anche la linea elettrica standard (aumentando i 3.5kW con conseguenti costi aggiuntivi)?

a casa mia avevo già un contatore da 4,5 kw, mentre a casa di mia suocera vi è il classico contatore da 3 kw. non ho mai avuto problemi a caricare con il "carichino" in dotazione, nessuno stacco. caricare di notte ad 8 ampere (circa 1.500 watt) non porta problemi, la linea non viene sovraccaricata e si immagazzina tranquillamente energia per 120 km di autonomia. quindi il carichino è idoneo per qualunque utente normale.
la wall box è sicuramente utile ma non indispensabile: quelle "intelligenti" come suggerito già da altri, sono in grado di adeguare il prelievo alla effettiva disponibilità del contatore in rapporto agli altri apparecchi utilizzatori eventualmente attivi.
una precisazione: per la sicurezza è imperativo che impianto elettrico sia a norma e certificato da un elettricista, che verificherà la presenza della linea di terra ed il corretto dimensionamento/collegamento dei cavi elettrici.

2) Userei principalmente l'auto per andare in ufficio, tra andata e ritorno sono circa 150km, 99% di strada statale ed il resto di strada urbana.
Vedete problemi supponendo di usare anche il climatizzatore nel periodo caldo con 40°?

nessuna riduzione di autonomia in estate. il climatizzatore, pur consumando, non è eccessivamente energivoro. e cmq, provare per credere, in elettrico si sente molto meno il bisogno di climatizzatore.... le auto termiche sono sostanzialmente delle stufe con le ruote, convertono circa l'85% dell'energia bruciata, in calore. tra il calore del motore e quello ancor più rovente del catalizzatore, su un'auto termica è ovviamente indispensabile accendere il climatizzatore. l'auto elettrica invece non dissipa e non genera calore, quindi non ha lo stesso bisogno.
il rovescio della medaglia è in inverno, ove la massiccia quantità di calore generato da un'auto termica può essere parzialmente riconvertita per scaldare l'abitacolo. invece l'auto elettrica ha bisogno di generare questo calore che normalmente non viene prodotto, quindi è effettivamente un accessorio energivoro. ma in questo caso è molto utile il sedile riscaldabile, che concentra il calore dove serve ed ha una notevole efficienza senza intaccare l'autonomia. cmq nella peggiore delle ipotesi, i 150 km in inverno sono ampiamente gestibili.
nota bene: ho parlato di condizioni invernali riferite alla mia zona, in Piemonte: suppongo che a Taranto le temperature invernali siano ben più miti....

3) Supponendo di lasciare l'auto ferma in un aeroporto dal lunedì mattina al venerdì sera, la carica sarà mantenuta o si rischia di restare "a secco" di corrente?

non c'è autoscarica sulle batterie al litio, come invece avveniva sulle batterie al Nichel-Cadmio della Saxo elettrica (che avevano anche l'effetto-memoria). nessun problema a lasciarla ferma una settimana, in questo senso.
paradossalmente, l'unico problema a lasciar ferma un'auto elettrica per molto tempo, è lo stesso delle auto termiche: si può scaricare la batteria dei servizi da 12 Volt, la classica batteria al piombo da avviamento.... in questo caso non si può appunto avviare neppure l'auto elettrica, perchè i controlli di sicurezza sono gestiti da questa piccola batteria da 12 Volt. quindi solo attenzione a mantenere in efficienza questo particolare.
nell'uso normale, meglio preferire tante piccole e frequenti ricariche (basta collegarsi quando si parcheggia l'auto, in piazza o al supermercato ove spesso la ricarica è gratuita) definite "rabbocchi" o "biberonaggi", che sostanzialmente tengono sempre in esercizio anche la batteria dei servizi.
preciso: la batteria dei servizi si ricarica sia durante la ricarica della batteria di trazione, che durante l'utilizzo dell'auto in marcia, tramite un converter DC-DC.

se non è chiaro, sono un felice utilizzatore di veicoli elettrici, da molto tempo.

[RogerAL]

....se non è chiaro, sono un felice utilizzatore di veicoli elettrici, da molto tempo.

Sempre ottimi tips, i tuoi.

Qualche tempo fa, circa un 3 settimane assietro, credo di averti visto in tangenziale del capoluogo di provincia,verso sera, se il veicolo che hai tu è tutto colorato mergeato ,e mi pareva proprio una 106

Saluti

[bassplayer]

Parlare di persona con GamaLauda in occasione dle raduno nazionale in Salento é stato per me molto importante. Mi ha fatto capire che per la "vita di tutti i giorni" l'auto elettrica sia di fatto una soluzione ottimale per gli spostamenti. Se c'é una criticitá, lo é semmai l'infrastruttura riservata alla ricarica pubblica, ma i veicoli di per se sono piú che adatti ad un normale utilizzo quotidiano. E se ci sono viaggi lunghi da fare, basta organizzarsi un attimo, come ha fatto lui che é ha fatto dal Piemonte a Lecce senza problemi.
Personalmente auspico una sempre meggiore diffusione di tali veicoli. Chi come me utilizza anche la moto per andare al lavoro, sa benissimo quanto sia orribile percorrere i tunnel. Spesso l'odore prodotto dai gas di scarico é insopportabile.
Scusate OT

[GamaLauda]

Sempre ottimi tips, i tuoi.
Qualche tempo fa, circa un 3 settimane assietro, credo di averti visto in tangenziale del capoluogo di provincia,verso sera, se il veicolo che hai tu è tutto colorato mergeato ,e mi pareva proprio una 106
Saluti

un saluto a te! e prima o poi riuscirai a fermarmi per fare due chiacchiere ... io sono più facile da individuare...
ecco livrea della mia 106 ultima versione

1_IMG_20210504_175102.jpg

per te che sei in zona, sappi che la foto è stata fatti prima del recente incendio al mc donald che c'è li a fianco..

[GamaLauda]

Parlare di persona con GamaLauda in occasione dle raduno nazionale in Salento é stato per me molto importante. .......
Scusate OT

amico mio! sei troppo buono .... io non cerco di influenzare nè convincere nessuno, ma se vengo solleticato sull'argomento, posso parlare per ore... infatti le mie donne mi hanno rinfacciato che durante il raduno non stavo zitto un momento! eppure sono un musone per natura... ma la piacevole compagnia mi ha messo a mio agio.
parlare con te è stato un piacere anche mio.
e visto che ho ripreso, aggiungo questa recente iniziativa di Opel , valida per la e-Corsa, che condivide il power train e tutta la struttura della e208. quindi suggerisco ai curiosi di fare il test drive allungato per "provare sul campo".

ricordo che proprio la opel e-corsa sta attualmente disputando in veste ufficiale il campionato rally in Germania, ottimo banco di prova per mettere la frusta i componenti e provvedere ai miglioramenti.

https://www.opel.it/offerte/test-drive-72h-corsa-e.html

[Gian]

Ciao a tutti
Un piccolo out che dovrebbe far riflettere
La foto ritrae la situazione del traffico aereo europeo esattamente al momento di questo post.

Crediamo ancora che l'auto elettrica risolva ogni problema legato all'inquinamento.

[GamaLauda]

Crediamo ancora che l'auto elettrica risolva ogni problema legato all'inquinamento.

mah, non capisco cosa vuol dire questo ot.... è ironico, sarcastico, provocatorio ...?.
cerco cmq di rispondere a tono.
l'automobile non è ovviamente l'unica causa dell'inquinamento (ambientale, acustico, ecc.), chi lo ha mai detto... ma ne è sicuramente parte importante.
se ogni volta che dobbiamo impegnarci a far qualche cosa per cambiare, ci giriamo a guardare intorno e chiedere che comincino prima gli altri, non faremo mai nulla. ognuno deve fare la sua parte, altrimenti saremmo rimasti all'età della pietra.
se vuoi, posso girarti le immagini relative ai danni causati dall'ennesima emergenza climatica che anche questo autunno abbiamo vissuto nella zona del basso piemonte. in realtà ne abbiamo almeno una o due tutti gli anni, quindi chiedersi se e quando avverranno i cambiamenti climatici mi sembra del tutto illogico. i cambiamenti climatici sono già in atto, mi sembra evidente.
cmq fine OT, non rispondo più su questo punto, mi sembrava si chiedesse informazioni sulle possibilità di utilizzo della e208.

[Gian]

Ti ringrazio per il tuo pensiero per altro condivisibile.
La mia era e vuole solo essere una precisazione poiché nessuno ti viene a spiegare com'è il traffico nei cieli ne tanto meno quanto inquinamento viene prodotto dalle macchine che li solcano, preferendo intensificare la spinta verso l'elettrico per i veicoli terrestri al punto da farla sembrare come la soluzione all'inquinamento di tutto il pianeta, senza però dire che al momento si sposterebbe il problema da un'altra parte come asserito dallo stesso Toyoda capo della nota casa giapponese.
Fine out

[Nacot]

….. senza però dire che al momento si sposterebbe il problema da un'altra parte come asserito dallo stesso Toyoda capo della nota casa giapponese.
Fine out

Eh no amico mio, non si sposta nessun problema, piuttosto si risolverebbe solo una parte del problema, che sia per il 30% o il 40% che é l’attuale incidenza del inquinamento dovuto alla mobilità terrestre
In merito alle dichiarazioni di Toyoda sono spudoratamente un tentativo, fosse solo quello poi, di pararsi il c… davanti ad un probabile madornale errore strategico (simile a quello che fece la buonanima di Marchionne anni fa), ultimamente poi basato, non più sui ridicoli e fasulli dati del reale inquinamento nel ciclo vita di un’auto (sbugiardati da autorevolissimi studi), ma spostato sulla pesantissima riduzione di manodopera (adddiruttura di 5.500.000 solo in Giappone), un perfetto sindacalista dei maniscalchi, persone che 120/130 anni fa combattevano contro le infernali macchine fumanti che percorrevano le strade a discapito dei cavalli e calessi prospettando di conseguenza la catastrofica sparizione di milioni di posti di lavoro.
Ed in tutto questo l’industria automotive cinese festeggia e ringrazia

[Gian]

Ciao Nacot
Vado un po' oltre anche per agganciarmi al titolo dell'argomento.
Non dar troppo peso ai dati che rilevano gli inquinanti dalle varie centraline tipo arpa and company, perché ormai dagli scarichi di tutti i moderni motori di schifezza ne esce veramente poca.
Fanno più polveri sottili gli impianti frenanti che gli scarichi dei diesel moderni, dove i primi interessano a nessuno, tuttavia basta vedere il colore dei cerchi in lega anteriori che prendono tutte le auto per rendersi conto.

Del resto a Parigi se ne sono accorti delle polveri sottili ed hanno riscontrato che lavando le strade tutte le sere, gli inquinanti rilevati il giorno successivo dalle centraline erano praticamente un'inezia rispetto a quelli rilevati prima che adottassero tale accorgimento.

Scommettiamo che se tutti passassimo all'elettrico, ad ogni inverno sentiremmo ancora parlare di inquinamento da autoveicoli.

Nel caso della e-208 quante polveri sottili vengono prodotte dal suo impianto frenante ??

Toyota sta mettendo a punto nuove batterie che sfruttano una tecnologia da loro brevettata.
Quando riterranno che sarà il momento di scendere in campo, magari mi sbaglio, ma credo lo faranno in gran stile.
Sempre un piacere leggerti
Gian

[GamaLauda]

... Nel caso della e-208 quante polveri sottili vengono prodotte dal suo impianto frenante ??...

mah, stai mettendo insieme una serie di luoghi comuni e false convinzioni, scusa non ti capisco.
parli dei freni di un'auto elettrica ... ma ne hai mai usata una?
in 120.000 km sulla ion non ho mai cambiato le pastiglie dei freni ... e sai perchè? perchè erano praticamente intatte.
nella guida elettrica, il motore utilizza la rigenerazione per frenare. su alcuni modelli (BMW mi sembra) si esalta questo concetto come "one pedal feeling", cioè guidi solo con acceleratore, senza usare il freno se non in casi particolari, e senza frizione perchè ovviamente non c'è.
la guida è estremamente rilassante e più agevole specie nel traffico cittadino.
no, davvero, sei fuori strada, ripeto prova prima ad utilizzare un'auto elettrica e poi ci risentiamo...

e poi sulle emissioni dei gas di scarico, ma dai, prova a mettere il naso vicino al tubo di scappamento e vedi quanto tempo ci metti per intossicarti.... oppure pensi che una volta dissipate nell'aria le emissioni si azzerino completamente?

[GamaLauda]

... ed hanno riscontrato che lavando le strade tutte le sere, gli inquinanti rilevati il giorno successivo dalle centraline erano praticamente un'inezia rispetto a quelli rilevati prima che adottassero tale accorgimento.

e quindi? lavando le strade le polveri sottili dove sono andate? nell'acqua di lavaggio, giusto? non credo siano state disintegrate ...
e l'acqua di lavaggio ritorna al terreno, sempre noi ce le mangiamo o ce le beviamo ....

mi sembra che le tue argomentazioni, in realtà, evidenzino ancor di più questo tipo di inquinamento...