Antiattrito per il 1.2 benzina

[GP74]

Qulcuno di voi utilizza un antiattrito da mettere nell'olio motore del benzina 1.2 per limitare l'usura della cinghia di distribuzione? Ad esempio lo Spirit della Metabond, sembra che alla lunga possa limitare il problema.

[Dario910]

Non è un problema di attrito,ma di degrado dovuto a olio emulsionato alla benzina... personalmente io non userei additivi ma olio specifico cambiato ogni anno o 15000 km..

[marco306td]

Con questi motori nuovi che vanno ad olio specifico con mille specifiche sarebbe meglio non andare ad "inquinare" con sostanze aliene. Comunque già ci sono gli anti attrito altrimenti come te le spieghi certe potenze specifiche?
Sulla mia vecchia 306 ho usato per molto tempo in anti attrito,peccato che quando ho dovuto aprire la testata sui pistoni si era depositata una morchia. Mai più usato...

[guidogt]

la cinghia di distribuzione si usura indipendentemente dall'olio motore...lavora a secco esternamente...quindi non vedo a che ti servirebbe un antiattrito visto che la cinghia e l'olio non si toccano per fortuna

[RogerAL]

Beh, no...sul Puretech la cinghia è a "bagno d'olio"
Comunque concordo sull'usare olio ottimo e specifico e non additivare nulla di nulla.

Saluti

[Dario910]

La cinghia del puretech gira nel carter motore,quasi in bagno d'olio..aprite il tappo di carico sulla testa e guardate...

[Ste68]

Lasciate perdere uno solo funzionava si chiamava. Ceramic Power Liquid nato a Verona gli altri non erano niente al confronto.
Provato LIQUI MOLY CERATEC mi ha grippato il motore a 80.000 km ovvero dopo un mese di utilizzo, meno male che la garanzia KIA copriva tutto!!

[Ales3690]

Lasciate perdere uno solo funzionava si chiamava. Ceramic Power Liquid nato a Verona gli altri non erano niente al confronto.
Provato LIQUI MOLY CERATEC mi ha grippato il motore a 80.000 km ovvero dopo un mese di utilizzo, meno male che la garanzia KIA copriva tutto!!

Perché non lo fanno più il ceramic Power liquid??

[Gian]

......se nel 2023 per i nuovi motori adotteranno la distribuzione a catena, è molto probabile che metteranno in vendita anche il kit di conversione per i motori purtech che impiegano quella a cinghia.

Parere personale.
Prima di pensare alla conversione attendete che quella a catena dia adeguate garanzie.
E non appena si dimostrerà tale, non pensateci nemmeno 2 volte.

Parlo per esperienza diretta poiché in casa ho anche una yaris prima serie del 2000 la quale nonostante i 160.000 km monta ancora tutta la distribuzione montata in Giappone nel 2000 quando venne prodotta.
Va ancora come nuova e non è per niente rumorosa.
A dimostrazione che quando i componenti sono ben dimensionati e di qualità, la longevità è una diretta conseguenza.
Riusciranno i francesi a fare lo stesso ?
Gli italiani di Fiat sul 1.3 mtj non ce l'hanno fatta poiché sulla carta doveva durare 250.000 km mentre i fatti han dimostrato che a metà di quel km metraggio cedeva.

State connessi ma molto cauti

[guidogt]

Beh, no...sul Puretech la cinghia è a "bagno d'olio"
Comunque concordo sull'usare olio ottimo e specifico e non additivare nulla di nulla.

Saluti

pardon non lo sapevo...additivi ce ne sono in commercio ma bisogna vedere se sono compatibili con la gomma...sicuramente additivi liquidi o meglio ancora un olio già additivato da casa madre...io sto provando il molygen 5/30 della liqui moly è fluorescente con una nuova formula antiattrito ho già fatto 5000km e devo dire che mi pare buono..ha il vantaggio che se hai trafilamenti d' olio vedi da dove perde perchè reagisce alla luce uv

[konda]

Senza aprire un nuovo topic: non sono stati ancora raggiunti kilometraggi per capire se la modifica della cinghia tra prima e seconda serie ha apportato qualche beneficio? Su fb si leggono ancora di problemi intorno ai 50-60mila km, ma sempre dei puretech prima serie.

[Roberto15]

Senza aprire un nuovo topic: non sono stati ancora raggiunti kilometraggi per capire se la modifica della cinghia tra prima e seconda serie ha apportato qualche beneficio? Su fb si leggono ancora di problemi intorno ai 50-60mila km, ma sempre dei puretech prima serie.

Scusa la domanda, quali sarebbero quelli di prima e seconda serie?

[konda]

Senza aprire un nuovo topic: non sono stati ancora raggiunti kilometraggi per capire se la modifica della cinghia tra prima e seconda serie ha apportato qualche beneficio? Su fb si leggono ancora di problemi intorno ai 50-60mila km, ma sempre dei puretech prima serie.

Scusa la domanda, quali sarebbero quelli di prima e seconda serie?

Se non ho capito male, i Puretech delle nuove Peugeot (nel mio caso la 2008, ma non solo) dovrebbero avere una cinghia sempre a bagno d'olio ma con materiale "più resistente". Mi scuso per l'imprecisione tecnica, felice di essere corretto

In ogni caso credo sia, forse, poco più di una pezza (e nemmeno ci credo troppo).

[lucas83]

......se nel 2023 per i nuovi motori adotteranno la distribuzione a catena, è molto probabile che metteranno in vendita anche il kit di conversione per i motori purtech che impiegano quella a cinghia.

Parere personale.
Prima di pensare alla conversione attendete che quella a catena dia adeguate garanzie.
E non appena si dimostrerà tale, non pensateci nemmeno 2 volte.

Parlo per esperienza diretta poiché in casa ho anche una yaris prima serie del 2000 la quale nonostante i 160.000 km monta ancora tutta la distribuzione montata in Giappone nel 2000 quando venne prodotta.
Va ancora come nuova e non è per niente rumorosa.
A dimostrazione che quando i componenti sono ben dimensionati e di qualità, la longevità è una diretta conseguenza.
Riusciranno i francesi a fare lo stesso ?
Gli italiani di Fiat sul 1.3 mtj non ce l'hanno fatta poiché sulla carta doveva durare 250.000 km mentre i fatti han dimostrato che a metà di quel km metraggio cedeva.

State connessi ma molto cauti

Gian, vorrei approfittare della tua esperienza per fare una domanda: tu affermi che la distribuzione a catena sia più affidabile e duratura rispetto a quella a cinghia; ora, io conosco (per esperienza più o meno diretta) almeno 5 motori a catena con problemi: il BMW N47 dove la rottura è quasi certa, il 1.3 mj (ce l'ha mia moglie sulla Punto) che solitamente richiede la sostituzione intorno ai 100.000 km, come hai detto anche tu, e poi il 1.6 dci Renault (lo abbiamo a lavoro su un Talento), il 1.6 cdti (ce l'ha un mio collega su un'Astra) e il 1.0 12 v Opel (che purtroppo ho avuto su una Corsa), dove magari non si rompe la catena, ma il tendicatena, rumoroso fin da nuove, dopo 50-100.000 km inizia a tintinnare al punto tale da costringere alla sostituzione. Poi ne esistono altri molto più affidabili, come quelli Mercedes, altri BMW, quelli Toyota, e certamente molti altri ancora.
A questo punto mi chiedo, non è meglio una cinghia 'tradizionale', a secco, come ad esempio quella delle Peugeot diesel, con intervalli di sostituzione a 175-180.000 km, dove non ho mai sentito casi di rotture premature (so che in alcuni casi sono avvenute oltre i 200.000 km quando PSA aveva indicato, erroneamente direi, la sostituzione a 240.000)? In generale, mi pare di capire che la distribuzione a cinghia (parlo sempre di cinghie a secco) se si rispettano i giusti intervalli di sostituzione, riservi meno sorprese rispetto a quella a catena, dove capitano intere serie di motori con problemi (probabilmente errori progettuali o realizzati con materiali scadenti).
Tu ritieni che al momento, in cui molte case automobilistiche puntano al risparmio incondizionato, un motore con distribuzione a catena, possa avere la riuscita auspicata (quella della tua vecchia Yaris, o delle vecchie Mercedes, per intenderci), o si rischiano ennesimi flop, come quelli che ho citato prima?

[Gian]

Ciao Luca e grazie per avermi posto quella domanda

Innanzitutto dobbiamo dire che per "portare" all'esterno del carter la distribuzione si deve arrivare quasi a riprogettare il motore......
Nel caso specifico dei purtech, i costi sarebbero quasi certamente maggiori dei benefici. Per tanto la soluzione che raccordi al meglio costo benefici è quella della catena.

In merito a tutte le problematiche dei motori che hai menzionato, confermo che in numerosi casi hanno riscontrato problemi.
Ho toccato con mano quella del 1.3 mtj e presa in mano, sembrava quasi di avere tra le mani quella di una bicicletta.
Sottodimensionata, forse considerando che si tratta di motorizzazioni diesel più soggette a vibrazioni e contraccolpi.....

Va anche detto che per mantenere in perfetta efficienza la distribuzione a catena è obbligo rispettare sempre livello, intervalli di sostituzione e qualità dell'olio.
Se la casa in sede di progetto ha previsto un olio con gradazione 0 30 oppure 5 30 e nel corso dei km in seguito al maggior consumo qualche meccanico suggerisce di mettere un bel 10 40 o peggio ancora un 15 40
Sai la distribuzione come ringrazia per il fatto che il tenditore non arriverà a portare la catena alla pressione giusta facendola lavorare leggermente lasca.
Quel poco che basta per farla sbattere innescando attriti e usure che portano ad una precoce usura.

Un esempio banale, che spero renda l'idea di quanto sia importante il discorso lubrificazione.
Sul motore della yaris 1FZ il cambio olio 1 volta all'anno indifferentemente dai km percorsi e gradazione sempre quella indicata dalla casa.
Scrupolosa manutenzione e un progetto ben fatto trovano come diretta conseguenza una longevità per il momento di 22 anni con l'obiettivo di andare avanti ancora per molto.

Le cinghie a secco, son diventate molto longeve da quando hanno introdotto il kevlar e così i 10 anni e i 240.000 km come nel caso della mia che leggi in firma sono un traguardo sicuro.