Vernice Blu Avatar

[Gian]

Piccolo aggiornamento su cui mi piacerebbe sentire un vostro commento.

Mi sono imbattuto in una carrozzeria autorizzata Peugeot che ha avuto un approccio interessante. Ho parlato direttamente con il verniciatore che per evitare rogne nell'individuare la tonalità sui colori più particolari si appoggia ad un laboratorio che, analizzando direttamente un pezzo della vettura (per esempio la copertura del tappo serbatoio), producono la tinta che più si avvicina a quella originale. Immagino che sarà una procedura molto simile a quella con spettrofotometro ma loro sostengono che sia ancora più precisa la cosa essendo "tecnici" specializzati quelli andranno ad analizzare e produrre la tinta.

Anche in questo caso....non si potrà mai pretendere la perfezione ma un qualcosa che ci vada vicino è più possibile.

Cosa ve ne pare? Ho percepito una discreta serietà nell'approccio.

È esattamente così !
Riprodurranno una tinta il piu simile possibile.
Detto questo ci sarà ancora l'altra incognita ossia la mano del verniciatore.....

Infine un ultimo effetto che riguarda tutte le auto nuove ed è dovuto all'impiego delle vernici ecologiche
Si tratta dell'effetto a buccia d'arancia dove per eliminarlo paradossalmente si dovrebbe riverniciare più volte l'intera auto nuova.

Ad una mia auto d'epoca mi ero fermato a " 3 mani " e già vi assicuro che con una qualunque auto nuova la differenza è abissale.

Portafoglio permettendo c'è qualcuno che è arrivato a ben 14 mani (ovviamente su auto d'epoca importanti), stese da artigiani che sanno il fatto loro e che una volta lucidata, tutto ciò che sta attorno all'auto lo potrete ammirare specchiato nella carrozzeria da tanto che riflette.

Se messa a fianco ad una nuova l'esclamazione ma come l'hanno verniciata in fabbrica nasce spontanea.

Le auto di serie di oggi sono tutte verniciate così e il fatto che cambiano colore in funzione della luce ambiente da una parte è per dare un tocco più lussuoso, mentre dall'altro è per celare la verniciatura .......
Osservatele in controluce a varie angolazioni non in pieno sole e vedrete da voi.
Saluti

[Gian]

Considera però che il tappo del serbatoio (così come i paraurti e il portellone su alcuni modelli) è in plastica, quindi anche la tonalità di colore che rileverebbero su un pezzo del genere, probabilmente è un po' diversa da quella del resto dell'auto. Io sulla mia, ho sempre notato un po' la differenza di colore tra le parti in plastica e quelle in acciaio; in particolare, soprattutto adesso che ha qualche annetto, il portellone (che è in plastica) è molto più scuro rispetto ai parafanghi posteriori adiacenti. E ho sentito altre persone lamentarsi di differenze ancora più evidenti già da nuova (forse principalmente sul bianco perlato)

Ciao lucas
Confermo col passare degli anni alcune differenze emergono soprattutto se l'auto è rimasta parcheggiata quasi quotidianamente sotto il sole.
Questo smonta il colore e le differenze negli anni potrebbe rendersi maggiormente evidenti.
Una volta lavata e asciugata bene prova a passargli il polish che togli la patina dovuta all'inquinamento e ravvivi il colore della vernice.
Molto probabilmente dovresti notarla meno quella differenza.

[lucas83]

Grazie Gian!
In realtà la mia, nonostante la notte stia in garage, e anche nei mesi estivi viene usata poco e resta in garage, purtroppo si becca per 9-10 mesi all'anno il sole cocente del Salento, oltre ovviamente a tutte le altre intemperie sia quando sta ferma sia in movimento; non vedo patina di smog (che per fortuna qui nei paesi che frequento è abbastanza limitato), piuttosto sembra che il colore si stia sbiadendo a causa appunto del sole, del salmastro, e si vedono anche micrograffi dovuti probabilmente alle volte in cui l'ho lavata a spazzole, o ad asciugature maldestre (per quanto mi impegno, evidentemente servirebbero pezze migliori), o a pioggia/grandine/polvere prese in movimento. Certamente con un po' di pazienza e una bella lucidatura (o ancor meglio con una lucidatura fatta da un professionista), la situazione migliorerà tanto, ma miracoli non se ne possono fare. Tra l'altro proprio nei giorni scorsi ho notato che in corrispondenza della saldatura tra i montanti posteriori e il tetto, il colore si presenta ancora più sbiadito, sembra come se ci fossero delle macchie grigiastre (un po' come se si vedesse il fondo presente sotto la vernice rossa). Più tardi provo a fare qualche foto e a inviarla (inquinando il post del nostro amico che parlava del blu!)

[winzoz]

Piccolo aggiornamento su cui mi piacerebbe sentire un vostro commento.

Mi sono imbattuto in una carrozzeria autorizzata Peugeot che ha avuto un approccio interessante. Ho parlato direttamente con il verniciatore che per evitare rogne nell'individuare la tonalità sui colori più particolari si appoggia ad un laboratorio che, analizzando direttamente un pezzo della vettura (per esempio la copertura del tappo serbatoio), producono la tinta che più si avvicina a quella originale. Immagino che sarà una procedura molto simile a quella con spettrofotometro ma loro sostengono che sia ancora più precisa la cosa essendo "tecnici" specializzati quelli andranno ad analizzare e produrre la tinta.

Anche in questo caso....non si potrà mai pretendere la perfezione ma un qualcosa che ci vada vicino è più possibile.

Cosa ve ne pare? Ho percepito una discreta serietà nell'approccio.

È esattamente così !
Riprodurranno una tinta il piu simile possibile.
Detto questo ci sarà ancora l'altra incognita ossia la mano del verniciatore.....

Infine un ultimo effetto che riguarda tutte le auto nuove ed è dovuto all'impiego delle vernici ecologiche
Si tratta dell'effetto a buccia d'arancia dove per eliminarlo paradossalmente si dovrebbe riverniciare più volte l'intera auto nuova.

Ad una mia auto d'epoca mi ero fermato a " 3 mani " e già vi assicuro che con una qualunque auto nuova la differenza è abissale.

Portafoglio permettendo c'è qualcuno che è arrivato a ben 14 mani (ovviamente su auto d'epoca importanti), stese da artigiani che sanno il fatto loro e che una volta lucidata, tutto ciò che sta attorno all'auto lo potrete ammirare specchiato nella carrozzeria da tanto che riflette.

Se messa a fianco ad una nuova l'esclamazione ma come l'hanno verniciata in fabbrica nasce spontanea.

Le auto di serie di oggi sono tutte verniciate così e il fatto che cambiano colore in funzione della luce ambiente da una parte è per dare un tocco più lussuoso, mentre dall'altro è per celare la verniciatura .......
Osservatele in controluce a varie angolazioni non in pieno sole e vedrete da voi.
Saluti

Hai perfettamente ragione....la mano del verniciatore è assolutramente fondamentale. Speriamo bene....diciamo che mi è sembrata una persona che ha scrutato con cura la verniciatura senza fare proclami che spaccherà il mondo...semplicemente che per lui il lavoro è completo e riuscito quando ci avvicina molto alla verniciatura originale...ovvio che non mi poteva dire che "ci proverà e poi vediamo"

Per quanto riguarda la buccia capisco bene cosa intendi ma per me è sufficiente che sia simile alla buccia originale. Non pretendo l'effetto specchio ci mancherebbe....basta che si avvicini a quello che è stato fatto in fabbrica.

Infine sulla differenza di tonalità sul tappo benzina ho la "fortuna" che la vettura ha pochi mesi quindi non si è ancora verificato il naturale invecchiamento.

[lucas83]

Ecco qualche foto della mia; la differenza di colore e di micrograffi fra montante/tetto e spoiler penso sia abbastanza evidente anche in foto, mentre l'alone grigiastro sulla giunzione si vede meno; ho provato a evidenziarlo cerchiandolo con paint, non so se rende l'idea

[demux]

Io ho dovuto rifare rutt8la fiancata per un graffio sulla portiera anteriore lato guida..mi hanno rifatto sportello davanti, di dietro e sfumatura avanti e dietro.
Sono stata ad una carrozzeria extra seria (ufficiale: Porsche, Ferrari, Maserati, tesla e Peugeot).
Devo dire che sia al sole sia al tramonto non riesco a vedere differenze tra i due lati dell'auto.