Ieri nel tg2 delle 13 hanno parlato proprio delle caratteristiche e propietà di alcuni olii tra i quali l'olio di colza e di semi di girasole, un tecnico ha effettuato dei test dando garanzie di funzionamento ottimali, riduzione del 75% delle imissioni inquinanti, pulizia del motore...ecc..., unico inconveniente a detta del tecnico.... si evade il fisco....
Oggi per curiosità sono andato dentro un discount alimentare è l'ho trovato...costo al litro 60 cent.....
qui sotto un link per ulteriori info e chiarimenti....
http://www.novaol.it/default.asp
Al fine di una migliore conoscenza e sviluppo delle tematiche concernenti il biodiesel, sempre in Francia è stata costituita una associazione denominata Club des Villes Diester di cui Novaol è membro, e che si propone di suggerire soluzioni a breve termine per l'inquinamento delle nostre città, con soluzioni alternative che richiedono investimenti minimi rispetto alle altre "tecnologie pulite". L'associazione con un suo consiglio d'amministrazione e redazione dei consueti bilanci di esercizio comprende:
compagnie petrolifere come la ELF e la TOTAL;
case costruttrici come la Peugeot, Citroen e Renault Veicoli Industriali;
associazioni di categoria e di produttori (Sofiproteol, Industrie Diester, e la stessa NOVAOL)
associazioni no-profit come l'ADEME (Agenzia per l'ambiente la gestione dell'energia), o l'IFP (Istituto francese per il petrolio),
Case automobilistiche come la Peaugeot e la Renault sperimentano sui propri motori il biodiesel in miscela con gasolio, mentre altre lo utilizzano in competizioni sportive. Il presidente del gruppo Peaugeot, dichiara: "Peaugeot ha deciso di sostenere decisamente l'utilizzazione del biodiesel al 30%"; è in quest'ottica che vengono alimentati a miscela tutti gli oltre 1000 autoveicoli diesel del gruppo operanti nella zona di Parigi.
Nel settore dei veicoli pesanti, la Renaut VI con il "Club des Villes" ha impostato da oltre due anni un programma di impiego e monitoraggio sul campo di miscele sino al 30% in gasolio, senza che fosse riscontrato alcun inconveniente ricollegabile all'utilizzo del combustibile; ed alla luce di questi risultati è in via di definizione l'estensione della garanzia ai mezzi a miscela al 30%. L'associazione è sorta nel 1994 e comprende ad oggi più di 30 città, con circa 4000 veicoli che hanno percorso oltre 200 milioni di chilometri. Questo impegno da parte delle entità locali mostra come si possa contribuire insieme al miglioramento della qualità dell'ambiente e della sua conservazione.
Per quanto concerne l'utilizzo del biodiesel in forma pura, il massimo sviluppo si è avuto in Germania, dove la fiscalità impedisce la produzione e commercializzazione di miscele. Per questo si è sviluppata una rete di distributori stradali, che hanno essenzialmente sostituito le colonnine di benzina con il piombo, e che offrono biodiesel puro per le macchine che ne possano fare uso. Alcune marche automobilistiche hanno omologato il biodiesel puro su alcuni dei loro modelli, come ad esempio:
Per me funziona.. e a breve effettuero' io stesso una prova, ma non sulla mia vettura

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Ciao