leone407 ha scritto:Ti sono nel cuore....la mia ha solo 54mila km e stanno venendo a galla una marea di problemi.... rifatta la frizione, adesso forse pompa del servo, pistoncini portellone cambiati, rotule dei pivot, motorino del tergi e via discorrendo... le spese più onerose tutte fuori garanzia..... anche perchè i difetti congeniti(frizione e servo) percorrendo pochi km all'anno non son venuti fuori se non a fine GOP. Che dirti, più che rincuorare te mi devo preoccuapere io!!!! La 407....bellissima auto ma delicata come una storica inglese!!!! Almeno la mia si sta rivelando così!!!!!!!!! L'ho elogiata per 3-4 anni, poi nell'ultimo è stata più in officina che in garage!
La 406 è un pò più robusta : finora ho cambiato la cinghia di distribuzione due volte , nel 2006 a 124979 Km e nel 2009 a 247324 Km (in concomitanza dei tagliandi , fatti a 6800 Km , 35708 Km , 65110 Km , 95584 Km , 124979 Km , 154915 Km , 184900 Km , 215437 Km , 247324 Km , 277952 Km , 308575 Km , 340229 Km) , i dischi freni a 191800 Km (erano rumorosi) , le pastiglie a 95584 Km , 191800 Km , 308575 Km , la frizione a 219500 Km (perchè si era rotto qualcosa nell'innesto , non perchè fosse consumata) .
Alla fine di quest'anno (verso i 375000 Km) prevedo di cambiare la cinghia distribuzione per la terza volta .
Nei primi anni non ha mai avuto bisogno di rabbocchi olio tra un tagliando e l'altro ; successivamente ho riscontrato un certo consumo , per cui , 15000 Km dopo il tagliando , aggiungevo 1/2 Kg , in modo da arrivare senza problemi al tagliando successivo : in realtà il calo era dovuto ad una piccola perdita da un paraolio , da sostituire alla prima occasione (finora il motore non è stato mai aperto) .
Più recentemente (ultimi 80000 Km) , la perdita si è parecchio ridotta (assestamento del paraolio ?) , per cui il rabbocco non si è più reso necessario .
Non ho mai avuto guasti importanti : uno degli inconvenienti capitati (nel 2007) è stato un guasto al devioluci , più esattamente agli indicatori di direzione : senza motivo apparente si mettevano a lampeggiare a destra , a sinistra o su entrambi i lati , senza che io potessi far niente per fermarli .
Al concessionario Peugeot sono intervenuti (gratuitamente) un paio di volte con spray disossidanti e solventi vari ; per qualche giorno il problema rientrava , per poi ricominciare da capo Alla fine mi hanno sostituito il pezzo , previa oblazione da parte mia di 123,60 € .
Durante l'estate di due anni fa (per l'esattezza il 14/08/09 , mentre ero in vacanza in Calabria con 40° all'ombra) il climatizzatore automatico mi ha abbandonato (non partiva più) ; dato che appena due mesi prima l'avevo fatto ricaricare (per la prima volta in quasi dieci anni , non mi posso certo lamentare) non era un problema di mancanza di gas ma più probabilmente di elettronica : infatti , collegando direttamente con un filo volante il comando dell'innesto elettromagnetico del compressore alla batteria , il climatizzatore ha ripreso a funzionare .
Ho potuto quindi girare in Calabria e successivamente tornare a casa (1100 Km in 11 ore) viaggiando in perfetto comfort ; l'unica seccatura era quella di dover aprire e richiudere il cofano motore ad ogni sosta (sia all'arrivo che alla ripartenza) per staccare/riattaccare il famoso filo .
Al rientro ho portato l'auto al concessionario Peugeot di Fiorenzuola d'Arda , dove mi rivolgo abitualmente per la manutenzione ; diagnosi : centralina di controllo climatizzatore (che gestisce anche un sacco di altre funzioni) da sostituire (cod. 658026 , costo 329,48 € + IVA) , riprogrammazione della stessa e delle chiavi (costo 25 € + IVA) , più interventi vari , per un totale , compresa mano d'opera , di 571,96 € .
Più recentemente l’auto non teneva il minimo , anche (e specialmente) a motore caldo , sia a benzina che a metano ; rilasciando l’acceleratore per rallentare (per esempio ad un semaforo) il contagiri scendeva a 400 ÷ 500 giri/m o anche meno , per poi risalire , con diverse oscillazioni , a 800 ÷ 900 giri/m (che è il regime corretto) ; molto spesso il motore non risaliva di giri e si spegneva (in ogni caso si bloccavano la ventilazione e il condizionatore , per poi ripartire quando il motore riprendeva giri) .
Accelerando e rilasciando da fermo l’inconveniente si verificava raramente ; altre volte (ancora più raramente) il minimo restava fisso a 1800 giri/m o più , o si innescavano oscillazioni persistenti tra 800 e 1200 giri/m: in genere (ma non sempre) , spegnendo il quadro , riaccendendolo dopo qualche secondo e riavviando il motore il problema (spegnimento motore o eccessivo numero di giri al minimo , oppure le oscillazioni di cui sopra) non si manifestava più .
La causa di tutto questo è stata individuata (dalla concessionaria Peugeot di Fiorenzuola d'Arda) nel motorino passo-passo che , pilotato dalla centralina , regola il minimo ; si è provato a pulirlo , ma dopo qualche settimana il problema si è ripresentato , per cui si è proceduto alla sua sostituzione : da quel momento l'inconveniente non si è più manifestato ; il motorino di regolazione del minimo (19204X) mi è stato fatturato il 02/11/10 a 114,02 € + IVA (la macchina aveva percorso fino a quel momento 323080 Km) .