Molti che leggono questa sezione si prendono cura personalmente della manutenzione della propria 407.
A riguardo, posto questo video che di per se tratta della sostituzione del supporto della sospensione anteriore che affligge un po' tutte le nostre 407
https://www.youtube.com/watch?v=9uaBIn4jgiE" onclick="window.open(this.href);return false;
Quel che ci tengo ad evidenziare è l'aspetto relativo la sicurezza con cui lavora questo personaggio.
Magari ai più passerà inosservata, poiché l'attenzione è rivolta unicamente alle operazioni relative la sostituzione del pezzo.
Tuttavia è bene ricordare che qualunque intervento venga svolto alle nostre auto, deve partire sempre dalla sicurezza personale affinché qualunque sia l'operazione che andiamo a compiere, in alcun modo, non venga messa a repentaglio la nostra incolumità !
Ci sono molti aspetti dai quali prendo spunto per portare alla vostra attenzione la sicurezza personale.
- In primis affronta il lavoro su un prato, la cui consistenza di tenuta ai carichi, non è minimamente paragonabile ne a quella del cemento ne tanto meno a quella dell'asfalto.
- Tutto il peso dell'auto viene affidato unicamente ad un crick che a ben vedere non è nemmeno di fattura professionale, piazzato su una superficie che lascia il tempo che trova.
- Non usa alcun puntello di sicurezza atto sostenere e/o comunque a ripartire il notevole peso della 407 (la mia che leggete in firma ha l'asse anteriore che alla bilancia del centro revisioni ha raggiunto circa 1000 kg pari a 10 quintali. )
Come se non bastasse ci infila sotto la testa, gambe, braccia, mani, ecc. ecc.
- Anche l'impiego della ruota che ha smontato quale sostegno in caso di cedimento la ritiene superflua.
- i suoi dispositivi di protezione individuale, guanti adeguati, occhiali protettivi dato che va a picchiare acciaio con acciaio che provoca schegge.....
- Impiego di attrezzi non idonei es. giravite per scalzare la vite quando ci sono opportuni calciaspine di vari diametri e soprattutto del diametro giusto.
- impiego dello scalpello e del martello per togliere l'anello, quando ci sono appositi estrattori separatori per distanziare l'anello dal perno del fusello.
- infine nemmeno le calzature sono adeguate, ma tanto lavora in ginocchio e le probabilità che gli cada per esempio il martello su un piede è ipotesi alquanto improbabile.
La morale della favola, nel caso ce ne fosse bisogno, è l'attenzione che dovreste prestare sempre verso la VOSTRA sicurezza prima di iniziare a compiere qualunque lavoro.
Farsi male ci vuol poco, tuttavia in quella condizione, se quel cric avesse ceduto di schianto, lascio a voi immaginare le conseguenze che questo personaggio avrebbe subito.
Meditate gente - meditate
