Ciedo scusa ai moderatori se sto andando OT o se si tratta di un argomento già affrontato... il fatto è che facendo un "cerca" non sono riuscito a trovare info esaustive su questa diavoleria; sarà che ormai sono avanti negli anni e i miei primi ricordi automobilistici sone legati alla Giulia e all'Alfetta (ancora ho nostalgia), ma non sono riuscito a capire altro se non che è un filtro antiparticolato.
Quando però ho letto di problemi, e di led per segnalare la rigenerazione mi sono perso. A complicare il tutto un mio amico che ieri mi ha chiesto:hai problemi con il fap?
Che si deve fare? Com'è che nel libretto non dicono nulla? E io non mi sono accorto mai di nulla:vuoi vedere che l'avrò gia danneggiato, visto che faccio 320 km al giorno e ovviamente non mi posso fermare in autostrada per permettere la sua "rigenerazione". Ma che macchina mi hanno venduto? A saperlo prendevo una meno sofisticata, che so, una uno diesel
paradossalmente, se fai tutta quella strada non farai altro che bene al tuo FAP che, comunque, se non sbaglio, sulla 208 è di ultima generazione e quindi con meno problemi.
Peugeot 407 2.0HDi Sport @190.000KM (11/2004) Grigio Fer con Antifurto Volumetrico & Sensori di parcheggio. LED rigenerazione FAP, cruise control e guscio chiave Peugeot 508
Il FAP è un filtro anti-particolato analogo a quello utilizzato dalle altre case che lo chiamano anche DPF.
La differenza è che Peugeot usa un additivo (ossido di cerio) per migliorare la combustione del gasolio durante gli spurghi. L'additivo permette di abbassare la temperatura di esercizio (che è di centinaia di gradi) rispetto agli altri sistemi e in più genera particelle di particolato di diametro inferiore rispetto agli altri e quindi possono essere spurgate meglio.
L'unico problema che può dare (se usi la macchina per brevi tratte) è che ad un certo punto il filtro inizia ad intasarsi di particolato ed il sistema fa partire uno spurgo bruciando gasolio ad alta temperatura nel catalizzatore.
Questo spurgo dura parecchi minuti e nel frattempo bisogna far funzionare il motore in modo più meno costante a un discreto num. di giri (in città ad es. non ci sono le condizioni ideali per fare uno spurgo).
Ecco perchè alcuni utenti aggiungono un led perchè siano avvisati dello spurgo in atto, in modo da non interrompere il processo.
Spero di esserti stato utile.
Come ti hanno già detto, il sistema adottato da Peugeot utilizza la "cerina".
Se non vado errato il FAP (questa schifezza) è stato inventato proprio dai francesi.
Lo ciamo schifezza perchè, secondo me, serve solo a far andare male l'auto e non risolve certo i problemi di inquinamento.
Dallo scarico non uscirà più PM10 ma PM2,5 (che, comunque, respiri e ti va nei polmoni.....).
Comunque......
Il sistema Peugeot non presenta problemi (come tutti i FAP può dare qualche problema su auto usate unicamente in città).
I problemi, ad esempio, li trovavi sulle Mondeo Euro4 FAP con motore Ford: veniva iniettato gasolio che, spesso, andava nell'olio e mandava in "protezione" il motore (La "protezione" serviva per evtare che l'olio andasse "in pompa" con conseguente fuori giri e, spesso, default della turbina); a questo punto era necessario cambiare l'olio-
Se interrompi il ciclo di rigenerazione (te ne accorgi perchè, quando ti fermi e scendi dall'auto, senti un odore di plastica bruciata e pensi di aver surriscaldato i freni), verrà ritentato in seguito.
Un altro sistema veloce per capire se era in atto la rigenerazione e quello di toccare gli specchiatti retrovisori (se li hai riscaldato): dovrebbero essere caldi (durante la rigenerazione vengono automaticamente inseriti, senza accensione della spia, vari servizi per creare assorbimento).