Per la trasformazione a GPL, tralasciamo il metano, cosa assai più complessa, si può sempre fare, anche, se ripeto, su una ID e' piu' complesso e mi risulta solo la BRC li faccia (in sostanza by-passa il sistema di alimentazione ID) con buoni risultati.
Autovetture a GPL (trasformate) hanno da sempre il problema legato all'uso del GPL che, se veicolo non usato da buon padre di famiglia, porta spesso a problemi nelle sedi valvole ed altri problemi ai cilindri. Non su tutti i veicoli, ma, ripeto, dipende dall'uso che uno ne fa....tipo 3 pieni di GPL ed uno a benzina, e problemi non ne avrai quasi mai.
I Forum PSA, ma non solo, sono zeppi di utenti che lamentano motori rifatti intorno ai 100k km o problemi anche importanti legati al consumo esagerato olio e spesso riconducibili proprio alle gasature. Almeno 3 miei colleghi docet...
Gli autoveicoli che escono di fabbrica cosi' siffatti, non hanno questi problemi (stile Fiat 500X o L) perche' i motori vengono modificati all'uopo.
Poi, ripeto, se uno usa il GPL ammodo, può anche non avere problemi per centinaia di migliaia di km..
Per le restrizioni, non e' esatto cio' che dici (estratto della Seat Arona):
Autovettura definita monovalente in quanto utilizza principalmente il carburante metano pur essendo dotata di serbatoio per la benzina, utilizzato solo in caso di emergenza o per l’avviamento, di capacità inferiore a 15 litri (Reg. CE 692/2008 di attuazione del Reg. CE 715/2007 in materia di emissioni dei veicoli a motore)
Ci sono state , e ce ne saranno sempre piu',ordinanze specifiche di sindaci che vietavano la circolazione alle bivalenti, proprio perche' in caso di guasto all'impianto GPL o serbatoio vuoto, potevano girare tranquillamente senza "colpo ferire, ne' piu' e ne' meno al pari delle ecologiche E6, mentre magari erano delle "volgari" E1/2/3...
Saluti