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MiniGuida: Installazione pulsanti Allarme ed ESP

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Retz
Peugeottista D.O.C.
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MiniGuida: Installazione pulsanti Allarme ed ESP

Messaggio da Retz »

:D
Volete completare il vostro cruscotto aggiungendo il pulsante relativo all’Allarme o quello di disattivazione dell’ESP con corrispondenti spie di stato nella vostra 307?
Perché? Possono essere mille i motivi fra cui:

* La vostra vettura è dotata di ESP ma è stata prodotta nel periodo in cui Peugeot non montava i pulsanti di disattivazione dello stesso rendendo le partenze su fondi ghiacciati o innevati alquanto scomode.
* Vi siete autocostruiti un sistema di allarme ma volete usufruire comunque del pulsante originale e della sua spia Led per segnalarne il funzionamento.
* Volete simulare un antifurto nella vostra vettura sperando che i malintenzionati ne stiano con più probabilità alla larga.
* Volete completare esteticamente la plancia.

Qualsiasi sia il motivo non abbiate timore, lo potete fare voi stessi seguendo opportuni accorgimenti.

Passiamo alla spiegazione dettagliata delle varie fasi:

Andate nella vostra concessionaria Peugeot di fiducia e fate ordinare i pulsanti come fossero dei normalissimi pezzi di ricambio per vetture che li montano di serie. I codici di riferimento e i relativi prezzi per l’ordine li trovate qui di seguito:

Commutatore Allarme
Rif: 6554.C1
Prezzo di listino euro 4,50 (con iva euro 5,40)
Commutatore ESP
Rif: 6554.F4
Prezzo di listino euro 10,67 (con iva euro 12,80)

[Non si capisce il perché di tutta questa differenza: fatto sta che sono due pulsanti praticamente identici: entrambi con relativa spia a Led e serigrafia illuminata, l’unica cosa che cambia è solo la forma della plastica di copertura in quanto sono ovviamente modellati secondo l’andamento della nostra plancia]

Noterete al loro arrivo (dopo 3 o 4 giorni la concessionaria non avrà problemi a farveli avere) che il connettore sottostante è provvisto di 6 pin (di cui 2 vedremo non sono usati) e combacerà perfettamente con la relativa femmina che avete già di predisposizione nella cablatura della macchina, quindi è necessario ordinare solo i pulsanti veri e propri senza nessun adattatore o cavetto aggiuntivo!

I pin sono numerati in rilievo sullo stampo della plastica e rispecchiano in entrambi i pulsanti questa configurazione:
FIG.1.jpg

Osservate che i pulsanti comprendono al loro interno 2 diodi:
il primo denominato “Led” connesso fra i pin 1 e 3 per l’illuminazione del pulsante in corrispondenza dell’accensione delle luci di posizione; il secondo denominato “ESP Off” relativo alla spia che si accenderà quando il dispositivo di stabilità elettronica della vettura verrà disabilitato. Nota bene che entrambi i catodi dei diodi sono connessi al pin 3! Allo stesso pin è anche connesso il pulsante (di tipo Normalmente Aperto) vero e proprio che và a finire al pin 6. I pin 2 e 5 non sono utilizzati.

[Nota: E’ stato preso come riferimento il pulsante di disattivazione ESP ma comunque sia anche quello dell’inserimento Allarme è esattamente uguale come tipologia ed ha anche lo stesso pinot, unica cosa che cambia è che naturalmente in quel caso il diodo “ESP Off” sarà quello che accenderà la spia lampeggiante ad allarme inserito!]

Passiamo ora al montaggio vero e proprio dei due commutatori:

Allora, toglietevi dalla testa di fare una cosa veloce perché altrimenti rovinerete tutti i pulsanti e la plancia: non è affatto facile togliere i copripulsanti che vi siete trovati di serie senza strisciare nulla, quindi munitevi di santa pazienza e di tempo a volontà: minimo mezz'oretta anche voi più esperti la perderete di sicuro!
FIG.2.jpg
La prima cosa da fare è proprio quella più difficile: togliere i due copripulsanti laterali (quelli più esterni!) per poter accedere alle due viti torx che troverete sotto... Sono veramente ancorati bene, troppo bene: non vengono via manco a trapanarli!! No, a parte gli scherzi sono davvero duri da togliere ed un po' di parolacce vi scapperanno di sicuro! Aiutatevi con un panno morbido ed un cacciavitino di plastica (quello di ferro striscerebbe il pulsante su cui fate perno anche con il panno! Partite col copripulsante di sinistra: per quello di destra è meglio essere già pratici visto che poi và rimesso al suo posto...)
Tirando con forza inoltre è facile che vi resti in mano solo la copertura mentre l'ancoraggio resti lì bello fisso [guardate infatti bene la foto: il primo copripulsante è venuto via aprendosi letteralmente a metà e l'ancoraggio nero è ancora in sede!! ...comunque non abbiate paura: le due parti poi mal che vada si riassemblano...] notate però che se vi fosse capitato con un pulsante vero (quello che avete comperato) vi sarebbe rimasto in mano il master, quindi attenzione, siate delicati!

Potete vedere nella foto seguente, nel pulsante della chiusura centralizzata, cosa succede provando a far leva con un cacciavitino troppo rigido: anche se si protegge con della spugnetta o della gomma dura il profilo resta un po' premuto in dentro... occhio quindi ad usare l'attrezzo giusto!
A questo punto visto che le torx erano comunque in vista ho preferito smontare praticamente tutta la cornicetta piuttosto che strisciare pulsanti e plancia o rischiare di rompere i pulsanti buoni...
FIG.3.jpg


Come vedrete quando toglierete la cornicetta dalla sua sede (state attenti a non graffiarla mi raccomando che è molto delicata) i connettori ed i relativi cavetti saranno già nelle loro sedi, infatti anche i copripulsanti dispongono di un connettore fasullo in modo che il tutto sia comunque fissato bene e non si creino fastidiose vibrazioni dovute a pezzi che si sfiorano l’un l’altro: fate quindi ben attenzione a non lasciare nessun cavetto penzolante, anche quelli eventualmente non utilizzati vanno connessi.

Ok, siete ormai a buon punto: ora non dovete far altro che far passare i cavi fuori dalle due sedi e lasciarli penzoloni mentre andrete a risistemare la cornicetta sulla plancia. Nota bene infatti che i pulsanti vanno inseriti solo una volta riassemblato tutto in quanto le viti torx sono sotto di essi (occhio a non sbagliare o dovrete ripartire da zero!). Eccovi un particolare del sottocornicetta:
FIG.4.jpg


Una volta riassemblato il tutto spingete in sede i due pulsanti ed il gioco è fatto! (il risultato finale lo vedete qui sotto: che ve ne pare? Molto meglio di prima vero? Bravi..!)
FIG.5.jpg


Consiglio, comunque, prima di fissare le torx di dare una verificata al corretto comportamento delle spie e dei pulsanti stessi accendendo il quadro strumenti e notando se una volta azionate le luci di posizione si illuminano le relative serigrafie o meno, analogamente provate a disinserire l’ESP (notate che sul quadro strumenti si accende la relativa spia!), ultima controllata pigiando sul tasto dell’emergenza ed il check-up è apposto; comunque non ho dubbi che abbiate fatto un ottimo lavoro! Bravi ragazzi!!

Vedrete che nelle prossime notti la vostra plancia sarà molto più di compagnia...

Suggerimento:

Non ci pensate nemmeno a staccarli una seconda volta se proprio non è strettamente necessario!!! Se si striscia qualcosa la prima volta vabbè sono i copripulsanti ma se si striscia la seconda volta quando si hanno già i commutatori veri montati c'è da mangiarsi le mani!..
Ho pensato bene dunque di andare a vedere quali sono i colori dei cavetti che arrivano ai rispettivi pulsanti. Tutto il fascio di fili infatti scende giù alla sinistra del vano stereo, quindi basta andare ad iniettare lì i segnali di comando dei Led semplicemente con un contatto a spillo se ad esempio dovete implementare il vostro circuito d’allarme. Riporto qui di seguito quanto è risultato nella mia vettura (vedi anche i Manuali d’Officina per conferme codici e colori del cablaggio)

* ESP
pin3: giallo/verde
pin6: viola
pin1: marrone (identificato da "7838")
pin4: giallo

* Allarme
pin3: giallo/verde
pin6: viola
pin1: grigio (identificato da "8602")
pin4: rosso

NB: i pin 3 di entrambi i pulsanti sono connessi assieme (al giallo/verde) mentre i pin 6 dei due pulsanti sono connessi a due cavetti diversi (anche se purtroppo dello stesso colore viola e senza nessun riferimento!) comunque non avrete problemi ad identificarli senza smontare tutto visto che sono due pulsanti collegati entrambi ad un lato al filo giallo/verde: basta fare un piccolo test di continuità col vostro bel multimetro premendone uno dei due!!

Ok ora avete i vostri bei pulsantini montati e funzionanti al loro posto e potete sbizzarrirvi a correre sicuri sulla neve o a progettare il vostro impianto d’allarme personalizzato! Tenete conto infine (si lo so che lo sapete già e siete preparati ma una ripassatina non fa mai male) che l’ESP si reinserisce automaticamente una volta superata la velocità di 50km/h! Mi permetto poi di ricordarvi che il pulsante d’allarme è,come dice il nome stesso, un PULSANTE!!!!

Se quindi vi dovesse servire come INTERRUTTORE andrebbe interfacciato con un Relè Bistabile (suggerisco di comperarlo già fatto se non siete pratici) oppure potete usare un circuitino tipo questo che vi propongo che attiva e disattiva un normale relè ogni qual volta premente il pulsante:

VERSIONE 1
FIG.6.gif
VERSIONE 2
FIG.7.gif
Funzionamento

I due circuiti proposti sono praticamente identici, cambia unicamente la disposizione dei due diodi 1N4148 utilizzati per la commutazione da una posizione all'altra dello stato di conduzione dei due transistor.

All'accensione il transistor di destra và in conduzione prima di quello di sinistra perché quest'ultimo ha in parallelo una capacità che non lascia salire subito la tensione sulla base. Quando quello di destra entra in conduzione, a maggior ragione, non potrà salire la tensione sulla base del primo e pertanto rimarrà interdetto. Siamo dunque nello stato OFF del relè. Essendo il pulsante normalmente aperto, la capacità da 22 µF (al Tantalio) rimarrà scarica essendo chiuso con entrambi i terminali verso l’alimentazione dalle resistenze da 820Ohm e da 1kOhm.

Appena premete il pulsante, la capacità da 22 µF essendo scarica porta a massa i due catodi degli 1N4148 e quello che avrà l'anodo positivo entra in conduzione trascinando la relativa base a massa interdicendo il transistor che in quel momento si trova in conduzione.

La prima volta toccherà al transistor di destra che manderà alto il suo collettore e tramite la 10k polarizza la base del transistor di sinistra eccitando così il relè. Nel frattempo il condensatore da 22 µF ha finito la sua funzione e cioè si é caricato alla massima tensione di alimentazione interdicendo entrambi i diodi e liberando così le basi che possono seguire ognuna le tensioni a cui sono sottoposte; quella di destra vede una tensione bassa dovuta al transistor appena entrato in conduzione e quella di sinistra vede una tensione verso alimentazione e mantiene in saturazione il suo transistor e il relè eccitato.

Quando rilasciate il pulsante la capacità da 22 µF può scaricarsi attraverso la resistenza da 1k e il diodo in parallelo alla 820Ohm preparandosi per la prossima "pigiata". La successiva volta che premerete il pulsante si ripeteranno le stesse cose ma gli stati dei due transistor saranno opposti rispetto prima: quello in conduzione passa in interdizione e viceversa. Si hanno pertanto due stati stabili, uno ON e uno OFF, che voi potrete andare a sfruttare per utilizzare il vostro pulsante come fosse un comune interruttore.

Il secondo circuito può essere spiegato in maniera analoga. Questa volta però la capacità da 2,2 nF (funziona anche con valori leggermente minori) può essere collegata al punto A o al punto B in base a come si vuole che si imposti il relé all'accensione del circuito. Sul punto A il relé rimarrá in stato diseccitato mentre in B parte eccitato.

Bene questo è tutto! Complimenti in anticipo per il bel lavoro che sicuramente farete!! :applause:
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