Infatti non è vero che in 5^ consumi meno che in 6^!
E' un concetto legato ai vecchi motori, in cui il "piede giù" significava sicuramente tenere aperta di più la farfalla del carburatore. Non solo, è un concetto legato anche al funzionamento del sensore che legge il consumo della ns 407!
Mi spiego meglio.
Il discorso del carburatore è abbastanza chiaro: era un sistema poco "intelligente" che portava a consumare tanto, visto che spesso dava ai cilindri più carburante del necessario.
Le nostre auto hanno un sistema più evoluto (iniezione elettronica) che riesce a decidere quasi esattamente la quantità di carburante necessaria per uno scoppio ottimale (tra i rilevatori, a tal scopo, ci sono il dibimetro e la sonda lambda).
Questo significa che ad ogni ciclo viene immessa comunque una quantità dosata di carburante.
Viene da sè, quindi, che per risparmiare occorra tenere basso il numero dei cicli (e quindi dei giri motore) mediante l'utilizzo di rapporti più lunghi (nel nostro caso la 6^ marcia).
E' ovvio che non sia salutare per il nostro motore lavorare a regimi eccessivamente bassi in cui le masse in rotazione non possano fare affidamento alla propria spinta per inerzia!
La marcia giusta, quindi, è quella che sforza meno il motore nelle specifiche circostanze e che muove il veicolo nel modo più "agile".
Viaggiando a velocità costante (magari dai 110km/h in su), in assenza di particolari pendenze, nel nostro caso non esiste marcia migliore della 6^.
Dicevo del funzionamento del sensore che legge il consumo della ns 407!
Ebbene, nonostante la tecnologia presente nel nostro sistema di iniezione, credo che il lettore del CDB faccia affidamento sull'acceleratore elettronico.
Non si spiegherebbe altrimenti come mai, in discesa, levando completamente il piede dall' acceleratore, segnali dati di consumo assolutamente surreali!
E' ovvio, quindi, che se si è in sesta e si voglia effettuare un sorpasso velocemente e si prema di più (abbastanza inutilmente) l'acceleratore, il CDB ci dia valori di consumo maggiori. Non stiamo consumando di più, in realtà ... stiamo solo sbagliando marcia!

Passando alla marcia giusta, ed ottimizzando la pressione sull'acceleratore, il CDB ci darà dati più esatti.
Concludo con una info sbalorditiva

:
il motore di una Formula 1 è estremamente parsimonioso nei consumi!
Non ho bevuto, è un concetto teorico da spiegare. L'elevato consumo di tali motori è dato, a parte dalla cilindrata (anche se oggi siamo a soli 2.4 litri), dal numero di cilindri (dobbiamo correre, non passeggiare), ma soprattutto
dai regimi ti rotazione. Se abbassassimo il numero di rotazioni ai livelli delle auto da passeggio, ci accorgeremmo della straordinaria efficienza del sistema di combustione. I motori di Formula uno non sprecano una goccia di benzina, il rapporto stechiometrico è incredibilmente basso!
