l'altro ieri sono passato in officina dal concessionario Peugeot di Varese per il primo controllo (quello che al momento della consegna mi hanno consigliato di fare a 3000km).
Livelli controllati subito, tutto perfetto. Gentilissimi, a parte il capo officina:
al tizio che mi accoglie e porta la mia RCZ a fare il controllo dei livelli, spiego i problemi riscontrati in tema di cigolii e vibrazioni (zona anteriore destra dell'abitacolo e pedaliera/frizione), segnalando che alcune problematiche simili sono indicate al sul service box come note (grazie mille Grifter!!).
Lui molto cortese ed interessato mi suggerisce di prendere appuntamento per una visione di un giorno intero al fine di verificare e se possibile risolvere senza interventi troppo invasivi (io stesso ho detto di non voler interventi invasivi e drastici onde evitare di peggiorare la situazione).
Nell'attesa che mi controllino i livelli, il tizio di cui sopra coinvolge per un consulto il capo officina che si affretta da me per liquidarmi dicendomi che loro non considerano questo tipo problemi perché non sono contemplati dalla garanzia e che lui non è a conoscenza di alcuna problematica di cigolii o difetti di fabbricazione relativi ai sedili






Scocciato, ma molto cordialmente, faccio presente, che non voglio nessun intervento, ma solo una verifica per capire se possibile individuare la causa. Sottolineo che, sebbene mi sembri strano che queste problematiche non siano coperte da garanzia, sono anche disposto a pagare quanto dovuto in caso di intervento.
Ottengo come risposta, la ripetizione di quanto sopra, cioè non sono problemi di cui loro vogliono farsi carico in alcun modo.




Ora la mia domanda è questa: ma è cambiato nel corso degli ultimi 4 anni il concetto di assistenza post vendita nel mondo delle auto o sono solo le case automobilistiche francesi a trattare il cliente come un pollo da spennare in fase di acquisto per poi trattarlo a pesci in faccia subito dopo l'acquisto???

