amdesign ha scritto:bobkent ha scritto:108.000 km, neanche poi tanti....
Con la batteria 12V fuori uso la macchina manco dovrebbe accendersi oppure fare qualche secondo tipo "albero di natale" e poi spegnersi, o sbaglio?

108.000 km sono esattamente 8.000 km dopo la scadenza della garanzia
Non si può dire che non sappiano fare i conti
Scherzo, eh!

Mica tanto, visto che, giusto per parlare di garanzia Peugeot, la frizione è garantita fino a 40.000 km e quella della mia ex-308 era da buttare dopo 49.000 km....
Gian ha scritto:Ciao Bob
In merito alla diagnostica per le ibride Peugeot credo che i progettisti abbiano creato apposito software e strumento di diagnosi come del resto li ha Toyota
Ma infatti, come dicevo ieri mi sembra strano che Peugeot venda auto ibride senza avere il supporto di un software di analisi. Sarebbe una pecca allucinante!
Gian ha scritto:Io mio dubbio rimane circa la poca esperienza che purtroppo le assistenze a fronte di numeri limitati di vendita possono e riescono a farsi.
Esatto, mi ricollego a quanto detto ieri: serve anche una riqualificazione di chi si occupa dell'assistenza. A vendere una macchina sono bravi più o meno tutti, a fare assistenza non proprio....
Gian ha scritto:Nello specifico avranno anche frequentato tutti i corsi di questo mondo, ma se poi le occasioni per mettere in pratica sono limitate, finiscono per non arrivare a conoscere il prodotto nonostante questo sia stato in produzione per diversi anni.
Anche questo è vero, puoi fare tutti i corsi che vuoi (e in Toyota so da fonti certe che venditori e meccanici fanno un corso
obbligatorio ogni anno dedicato solo alle auto ibride), ma se poi, magari, in officina ti capita un'ibrida ogni due anni tutti i corsi che hai fatto non ti sono serviti a molto....
Gian ha scritto:È da dire che per esempio la casa dei 3 ellissi per favorire la diffusione oltre che per testarne durata e affidabilità delle sue ibride, appena arrivata sul mercato la Prius Toyota ha ben pensato di affidarne un cospicuo numero se non ricordo male 250 esemplari ai tassisti milanesi proponendola loro con uno sconto del 50%
A distanza di anni la stragrande maggioranza dei tassisti milanesi utilizza solo veicoli ibridi Toyota.
Verissimo, non in molti lo sanno, ma la politica di Toyota in questo campo è stata quella di "sfruttare" chi utilizza nelle situazioni più gravose l'auto per testarne l'efficacia e l'affidabilità. E, per quanto ne so io, solo un tassista di Milano ha avuto problemi con un paio di celle delle batterie, che sono state sostituite gratuitamente da Toyota nonostante il chilometraggio.
Gian ha scritto:Se solo Peugeot avesse intrapreso lo stesso esempio a quest'ora certamente qualche numero in più l'avrebbero venduto ammesso e concesso che gli interessasse davvero venderlo.

Concordo in pieno sulla tua ultima considerazione. Siamo davvero sicuri che a Peugeot interessasse davvero vendere ibride oppure era solo un modo per dire "anche noi abbiamo in listino auto ibride". Dopo tutto in PSA hanno anche lavorato molto sullo sviluppo dell'ibrido ad aria compressa, progetto che (almeno per il momento, ma le solite "voci di corridoio" danno per messo da parte in attesa di ipotetici tempi migliori...) è stato sospeso.
