

-Che dire...l'abitacolo colpisce per quanto sia hi-tech con il bel navigatore centrale a dominare la plancia ed un quadro strumenti dal gusto retrò ampio e ricco di informazioni; diciamo che è abbastanza scenografico. Stupisce, senza dubbio, la qualità generale, almeno all'apparenza: le plastiche sono "soft touch", come ormai su quasi tutte le auto, ed i sedili sono avvolgenti e molto profilati...sportivi ma, ahimé, la seduta è troppo alta, da "mini van"

-Veniamo alla guida: il motore si avvia abbastanza silenziosamente per essere un diesel e senza trasmettere troppe vibrazione all'abitacolo; il cambio, rispetto alla mia vecchia 206, è migliorato molto, non tanto nell'escursione della leva, che mi è sembrata, ahimé, abbastanza elevata, quanto nella precisione degli innesti e nella corposità nel movimento. Mi è sembrato, per questo, anche migliore di quello della DS3 1.6 THP che, in pratica, dovrebbe essere lo stesso. In strada, ho apprezzato il carico del volante, molto leggero in manovra il che rende agile e non affaticante la guida in città, bello corposo sopra i 100 km/h dove acquista una consistenza molto gradevole che, sinceramente, non mi aspettavo di trovare. Volendo ancora operare un confronto con la Ds3, quello della 208 è più appagante in quanto il carico in velocità è maggiore rispetto a quello della Citroen che era sempre troppo leggero. Inoltre, mi è sembrato abbastanza preciso anche ai piccoli angoli, insomma, promosso a pieni voti.
-Mi è piaciuto anche il feedback trasmesso dal pedale del freno che ha un bel carico, diciamo così, "sportivo" anche se, a voler esser pignoli, preferivo quello della 206 che era "duro" subito, appena lo pigiavi. Questo, invece, nei primi cm di discesa è un po' molle, un po' come il pedale della mia R..ma si tratta proprio di finezze


Mi è piaciuto molto anche l'assetto: l'auto in prova montava Potenza re050a nella misura 205/45 r17 e l'assetto era un giusto compromesso tra comfort e sportività con un rollio contenuto per essere una utilitaria. Ma credo che la versione di punta, la Gti avrà un assetto ancora più gratificante.
-In conclusione, credo che la Peugeot abbia azzeccato pienamente il prodotto: ha un design, mi permetto di dire, oggettivamente bello in grado di accontentare sia i palati maschili che femminili. Rivoluzionari gli interni rispetto al passato, con l'adozione di una strumentazione e di accessori di ultima generazione, efficaci e scenografici. La qualità percepita è notevolmente elevata per un auto di questo segmento. Le motorizzazioni sono più che valide, soprattutto, il 1.6 hdi da 115cv, in attesa del 1.6 THP da 200 cv che equipaggerà la futura Gti che promette di insidiare la cugina Ds3 racing nonché la Cooper S. Vedremo. Sono sicuro che la 208 venderà un botto proprio come fu per la 206