Vera e propria « belva da competizione », sostituirà 207 Super 2000, punto di riferimento della categoria S2000
per le sue prestazioni tecniche, sportive e commerciali.

In prima mondiale a Parigi
Annunciata a fine 2011, 208 Type R5 sarà presentata a Parigi in occasione del Mondial de l’Automobile, il Salone
dell’Auto che si terrà dal 29 settembre al 14 ottobre prossimi. Le sue forme e le sue caratteristiche tecniche
continuano la tradizione Peugeot nei rally. Progettata per l’asfalto e per la terra, 208 Type R5 muoverà i primi passi in
gara e sarà commercializzata nel secondo semestre 2013 per poi puntare alla conquista dei campionati nazionali e
internazionali dela stagione successiva.

Sulle orme del successo
207 Super 2000, vera e propria pioniera della specialità, ha vinto tutto, tant’è che il suo albo d’oro è il più lungo della
categoria. Ha conquistato 6 titoli nell’Intercontinental Rally Challenge, numerosi trofei in diversi campionati nazionali
e innumerevoli vittorie in prestigiose prove internazionali, tra cui il Rally di Sanremo, il Tour de Corse e il Rally di
Montecarlo.
Fino ad oggi sono stati venduti 107 esemplari, gestiti da clienti privati e importatori o Filiali Peugeot: Belgio,
Danimarca, Francia, Italia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Sudafrica, Ungheria. Piloti
come Thierry Neuville o Kris Meeke si sono distinti e si sono affermati al volante di questa vettura.
208 Type R5 ha, dunque, il compito impegnativo di succedere degnamente a 207 Super 2000 e beneficerà di tutta
l’esperienza e il know-how di Peugeot Sport, acquisiti e riconosciuti da moltissimi anni. Sotto la direzione di Alexis Avril,
responsabile tecnico di Peugeot Sport, Bertrand Vallat, a suo tempo “padre” di 207 S2000, è il capo progetto di 208
Type R5.

Prestazioni e contenimento dei costi
La categoria R5 comprende vetture del gruppo A derivate da un modello di serie prodotto in almeno 25 000 esemplari.
Prevista dalla FIA a partire dal 2013, ha tra i suoi obiettivi una sensibile riduzione dei costi, compresi quelli di gestione.
Il regolamento tecnico riprende le caratteristiche principali della categoria S2000: 4 ruote motrici, cambio sequenziale
a 5 marce, assenza di differenziale centrale, sospensioni con grandi escursioni. Lo stesso vale per la carrozzeria che
propone carreggiate allargate, alettone, passaruota allargati per montare gli pneumatici da 18’’. Il peso minimo è di
1200 kg nella versione terra e asfalto, come per le WRC.
« Il regolamento, basato sull’ottimizzazione dei costi - spiega Bertrand Vallat - impone, tra l’altro, un prezzo massimo
per alcuni componenti e alcuni vincoli tecnici come il peso minimo di alcuni elementi del telaio e del motore. Inoltre, un
certo numero di elementi della vettura devono essere simili. Il pivot è un perfetto esempio. I quattro pivot devono essere
identici, il che facilita notevolmente la gestione, limita i costi e lo stock ». Un’altra grande differenza rispetto al
regolamento S2000 è rappresentata dalla motorizzazione: il 2 litri aspirato è sostituito dal motore 1,6 litri turbo. 208
Type R5 adotterà dunque l’EP6 CDT di serie. « Puntiamo a prestazioni lievemente superiori rispetto a quelle della
S2000 », sottolinea Bertrand Vallat. « Partiamo dal 1,6 THP, che ha già primeggiato. Sappiamo che è affidabile e
prestazionale e contiamo di raggiungere i 280 cavalli. Con questo motore partiamo da ottime basi perché è lo stesso
montato sulla RCZ Racing Cup accreditata di 260 cavalli nella versione endurance. Puntiamo anche a un’affidabilità di
altissimo livello: tra i 3000 e i 5000 chilometri (a seconda dei componenti), il che ridurrà anche i costi di gestione ».
Infine, la FIA ha fissato anche il prezzo massimo per le « R5 » a 180 000€, IVA esclusa.

208 : una carta vincente
208 Type R5 beneficia delle evoluzioni di 208, soprattutto a livello di peso. Infatti la scocca di 208 è stata alleggerita
di circa 40 chili rispetto a quella di 207. Proprio il suo ingombro è una carta vincente importante per la Type R5 con
il passo lungo, che fornisce un’eccellente stabilità del telaio. Più compatta del modello che sostituisce, 208 è più
vivace e più efficace, elementi decisivi e ricercati in un’auto da corsa. Tutte queste qualità dinamiche di 208
contribuiscono a conferire alla Type R5 un eccellente comportamento su strada.

Gli impegni a partire dal 2013
208 Type R5 ha grandi ambizioni. Progettata e assemblata nei reparti di Peugeot Sport a Vélizy, inizierà un vasto
programma di prove già dalla fine del 2012, su asfalto e su terra, il quale si protrarrà per tutta la vita della vettura, per
offrire costantemente le migliori evoluzioni ai clienti e alle filiali e garantire possibilità di vittoria in un settore
altamente competitivo. Commercializzata nel corso del secondo semestre 2013, 208 Type R5 potrà mettersi in mostra
e conquistare vari campionati :
- Intercontinental Rally Challenge
- Campionato europeo Rally
- Campionati nazionali
Scheda tecnica di 208 Type R5
MOTORE
Tipo EP6 CDT
Posizione Trasversale anteriore
Cilindrata 1598 cc
Numero di cilindri 4
Potenza (CV DIN) 280 CV a 6000 g/min
Coppia (Nm) 400 Nm a 2500 g/min
Regime massimo 7500
Iniezione Diretta ad alta pressione Magneti Marelli
Aspirazione Monovalvola
Numero di valvole 16
TRASMISSIONE
Modo 4 ruote motrici
Frizione bidisco
Cambio 5 marce a comando sequenziale
Differenziale 2 differenziali autobloccanti
TELAIO
Struttura e materiali Scocca + Centina di sicurezza tubolare
Sospensione anteriore Pseudo Mac Pherson
Sospensione posteriore Pseudo Mac Pherson
FRENI /STERZO
Freno anteriore Alcon a 4 pistoni
Ø 300 (terra) 355 (asfalto)
Freno posteriore Alcon a 4 pistoni
Ø 300 (terra) 355 (asfalto)
Sterzo Diretto ad assistenza idraulica
Cerchi In alluminio monoblocco 8''x18'' (asfalto) / 7“x15“ (terra)
Ruote asfalto 225x40x18
Ruote terra 215x65x15
DIMENSIONI
Lunghezza Idem serie : 3.962 mm
Larghezza 1820 mm
Passo 2560 mm
Peso minimo 1200 kg asfalto / 1200 kg terra