Come avevo gia postato nel precedente messaggio la mia sceltaa è ricaduta sulla 307 2.0 16v berlina a benzina allestimento speed up, colore rigorosamente nero ossidiana unici optionals il controllo pressione dei pneumatici e il pack 3 per la chiusura elettrica dei retrovisori,altrimenti non riesco ad entrare in garage

Vorrei spezzare tre importanti lance in favore di peugeot:
la prima che il concessionario di Trento, Barchetti motors, mi ha trattato con grande professionalità, cortesia e simpatia
la seconda che oggi il rapporto qualità prezzo della peugeot, compreso di sconti finanziamenti ed altro, qui in Trentino è avanti anni luce nel segmento C delle autovetture
terza e fondamentale io sono debitore al 50% a Peugeot per la vita di mio fratello. Nel 2004 mio fratello è stato tamponato in uscita al casello autostradale di quarto d'altino (Ve) a bordo della sua mitica 106 del 97.
La golf che lo ha tamponato stava facendo i 140 kmh e lui stava decelerando intorno agli 80 kmh.Si è salvato, incolume quasi completamente. Senza fare polemiche sulle assicurazioni, gli automobilisti stranieri dell'est, ed il resto lui si è salvato e l'auto logicamente è stata polverizzata. Credenti o non credenti io ho visto l'auto e secondo me è un mezzo miracolo e mezza responsabilità di chi le auto le sa costruire, nonostante gli svariati problemi tecnici o elettronici che queste possano dare.
Perciò dalla strada fatta di gente normale e comune, ai rallies che hanno visto nomi illustri come Renato Travaglia quando correva prima con la 306 maxi e poi con 206, Peugeot a dispetto di altre case automobilistiche resta un marchio sinonimo di stile, eleganza, qualità, sicurezza e sportività mantenendo il sua asset intangibile nel mondo dei rallies e di chi vermente è, senza ostentare.