bidddo ha scritto: ↑24/07/2023, 14:02
RogerAL ha scritto: ↑23/07/2023, 12:43
...stiamo continuando a scrivere di fuffa, ...i suddetti richiami possono essere previsti e coattamente a cura di enti vari ed eventuali, come ,ad esempio, MTCC o MIT direttamente. Quindi la Casa (e quindi il cliente finale) non possono sottrarsi a tali prescrizioni....
Dal momento che l'utente RogerAL si permette di definire "fuffa" i miei interventi, mi sia consentito di rispondere.
L'aggiornamento della centralina, allo stato attuale, è un fatto che riguarda esclusivamente l'omologazione dell'auto.
La Motorizzazione o altri Enti, coattamente, non fanno un bel niente.
A tal proposito il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ad oggi, non ha diramato in merito né direttive, nè disposizioni e neppure raccomandazioni.
A supporto di quanto premesso, ringrazio Nacot per aver pubblicato la nota della Toyota, nella quale, se uno legge con attenzione ed è in grado di comprendere l'italiano, si legge: "...rispondere ad una campagna di richiamo *è importante*...".
Non hanno scritto che *è obbligatorio*, perchè non possono scriverlo, per cui hanno precisato, come è giusto che sia, che è "importante".
Legalmente, aderire ad un richiamo, si configura quale "adempimento diligente del buon padre di famglia".
A questo punto giova precisare che se non si effetta un aggiornamento, non c'è alcun rischio di multa.
Dal momento che repetita iuvant, ribadisco ancora una volta che è ovvio che gli aggiornamenti andrebbero fatti.
Giova infine sottolineare una volta per tutte, che "
in Italia non esiste un obbligo legale per il produttore di effettuare un richiamo,
né per il proprietario di portare il veicolo al centro di richiamo".
Innanzitutto non mi sono mai ,e mai lo farò, permesso di di definire fuffa i post di niuno...se leggi bene, il termine fuffa (e lo ribadisco qui) è riferito alla "diatriba" sul " ....mi castrano (il motore!!) le prestazioni, forse mi castrano (sempre il motore) ,non mi castrano (sempre il motore), cosa mi faranno esattamente, cosa invece non mi faranno....ecc...."
Ripeto, che decine di post (anche miei,PURTROPPO!!!) sono stati scritti (inutilmente, imho) senza dire nulla e soprattutto per non fare nulla. Ah, si, se utilità c'è stata , è stata senza dubbio quella di dare info parziali e non certe, ma come sempre, in questi casi, succede, essendo Stellantis una Casa con tutti i crismi e non un baracchino di cioccolatai
Detto ciò....oserei di consigliarti , anche se so che non serve a nulla, di documentarti a dovere, prima di scrivere : potresti fuorviare utenti che senza ombra di dubbio sono in buona fede.
Con il regolamento 2018/858, in vigore da oggi, la Commissione Europea assume più poteri nell'ambito del controllo delle emissioni e della sicurezza dei veicoli. D'ora in poi, l’istituzione presieduta da Ursula von der Leyen avrà il compito di verificare la conformità dei mezzi e potrà intervenire direttamente, imponendo richiami ai costruttori. Le norme, che incidono anche sull’indipendenza degli enti certificatori e impongono agli Stati membri controlli periodici sui veicoli già in circolazione, sono state proposte dalla Commissione nel 2016 come risposta al dieselgate, per poi essere approvate dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Ue nel 2018.
https://www.quattroruote.it/news/indust ... hiami.html
Va segnalato, che a livello comunitario è istituito il RAPEX (Rapid system alert for non food consumer products) un sistema che prevede l’immediato intervento sul mercato per il ritiro dei prodotti pericolosi (fatta eccezione per gli alimenti, i farmaci ed i presidi medici). Tale sistema viene attivato dopo la notifica alla Commissione Europea da parte delle Autorità nazionali degli stati membri di prodotti che rappresentano un rischio per la sicurezza dei consumatori.
https://www.laleggepertutti.it/118628_i ... e-funziona
Poi....
POSSIBILI GRANE ASSICURATIVE - Effettuare i controlli è importante, innanzitutto per motivi di sicurezza: le verifiche vengono disposte dal costruttore per evitare che si creino situazioni di pericolo. E, in caso d’incidente dovuto a un problema tecnico che si sarebbe potuto eliminare con il richiamo, la compagnia assicuratrice potrebbe rivalersi sul proprietario della vettura, se lo ha ignorato.
https://www.alvolante.it/problemi
Questi sono solo piccoli esempi...sul WEB si trova di tutto e dippiù
Saluti