Io ho sempre odiato pulire le superfici interne dei vetri dell'auto (mentre il resto dell'auto lo pulisco con piacere e ottengo buoni risultati, e i vetri di casa anche), per cui cerco di farlo il meno frequente possibile (piuttosto non respiro per non sporcarli, e minaccio di severe punizioni chi prova a lasciare impronte digitali

!), perché ogni volta che ci provo, faccio più aloni che altro. Ogni tanto però, poiché l'auto non l'ho mai portata all'autolavaggio con operatore, ma la lavo sempre io al self, sono costretto comunque ad armarmi di pazienza, panno in cotone, acqua e liquido lavavetri, e cerco di compiere movimenti in direzioni alternate e continui (fino ai bordi senza fermarsi a metà vetro) tali da sgrassare ma da lasciare pochi aloni. Vi dirò che tuttora dopo anni (e non tantissimi lavaggi per i motivi di cui sopra), quando il parabrezza si appanna, in controluce si vede ancora il segno della colla del foglio col codice a barre e il numero di telaio, quelli che usano in fase di stoccaggio sui piazzali; e quando dico il segno della colla, intendo che per qualche strana ragione, si riesce ancora a leggere il codice a barre e le scritte che erano riportate su quel foglio; questo accade soprattutto sulla Grandland, ma anche, sia pur meno visibile, sulla 308; quindi evidentemente dovrei insistere molto di più o utilizzare prodotti migliori per sgrassare e pulire a fondo.
Fortunatamente tenendo quasi sempre l'A/C accesa, la ventilazione sempre accesa, e il ricircolo quasi sempre disattivato, non ho particolari problemi di appannamento; quando vedo che si sta appannando perché magari non ho il clima acceso e ci sono condizioni particolari di temperatura/umidità, premo il tasto specifico e in pochi secondi si ripulisce alla perfezione