
Percorso: pv. di Milano – barriera di Melegnano – svincolo di Fidenza – camionabile della Cisa – La Spezia – Livorno – SS1 Aurelia fino a Civitavecchia – GRA Roma – Caserta – Salerno – A3 fino a Villa S. Giovanni – traghetto per Messina – autostrada da Messina fino alle porte di Palermo e meta in un paesino di pescatori a una decina di km. dal capoluogo.
Quindi tutta autostrada + un tratto di Aurelia (con limiti tra 90 e 110 km/ora) e, in loco, percorsi cittadini (trafficatissimi) più tortuosi e dislivellati tragitti collinari (da 0 a 800 mt. circa).
Riporto di seguito qualche impressione complessiva, anche a confronto con analogo viaggio fatto lo scorso anno su una BMW serie 3.
Comfort: complessivamente superiore sulla 407 – mi ha dato una maggiore sensazione di supplesse e stancato di meno (sedili più comodi e avvolgenti, per quanto sulla Nostra trasmettano 'reazioni' diverse passando da quello di guida al passeggero).
Freni: più “immediati” quelli della BMW ma ben adeguati anche questi.
Sterzo e sospensioni: i tedeschi qui sono sempre metro di paragone – buono al confronto lo sterzo della Nostra, anche considerando le diverse impostazioni ab origine delle vetture, mentre le sospensioni hanno denotato consistenza e 'feeling' senz'altro inferiori (l'impronta da 215/55 è ok per il mio tipo prevalente di guida, ma credo che le 235/45 cambino un po' in meglio le cose – comunque non sono omologate per il modello).
Clima: come ho già detto in altra sede, bene l'efficacia, per quanto occorre cambiare le impostazioni forse troppo spesso.
Navigatore: la tedesca di mia sorella non ce l'ha, però del Nostro ho constatato qualche farragine di funzionamento e la lacunosità dello stradario (nel senso dell'assenza di indicazioni peraltro presenti sul TomTom di un comune palmare) – la scelta di includere la toponomastica europea finisce con il penalizzare la completezza informativa, probabilmente.

Conclusioni: senz'altro positive, con alcune riserve ai comparti 'sospensioni' e GPS.