Garanzia Peugeot ridicola

[Max307cc]

Salve ragazzi, apro questo post solo per portarvi a conoscenza della "lotta" intrapresa da circa 2 mesI con Peugeot.
Dopo le vacanze estive dello scorso anno, in previsione della scadenza dei due anni di garanzia della mia 307cc, mi reco dal concessionario per l'estensione della stessa per i due anni successivi. (argomento già trattato in altro post)
Sorpresa... Peugeot, senza darne preventiva comunicazione, non permette più l'estensione per tutti quei veicoli che nell'arco dei due anni abbiano percorso più di 40.00Km
Già questa la trovo una scorrettezza. Se vuoi cambiare le condizioni libero di farlo, ma quantomeno, per il parco circolante, lasci le condizioni dichiarate all'atto dell'acquisto. Se mi dici che l'estensione posso farla in qualsiasi momento prima della scadenza dei due anni, quando vengo non puoi dirmi che "hai cambiato idea"! Questo è sintomo di poca serietà.
Ma comunque...
Vista l'impossibilità di rinnovare, 5 giorni prima della scadenza della garanzia ufficiale ricovero la 307 per la sistemazione di tutte le magagnucce del caso... compresa la sostituzione dei fari anteriori perchè macchiati all'interno (come molti di noi sanno) e per segni di condensa nel fanale anteriore destro.
Tutto ok... i fari vengono sostituiti in garanzia e tutto viene sistemato. Siamo a fine Ottobre.
Verso la fine di Novembre il problema di condensa all'interno del fanale anteriore destro appena sostituito si ripresenta. (molti di voi ricorderanno la situazione PENOSA alla cena Natalizia del Club) Incazzatura, ma sul momento soprassiedo preoccupandomi di far notare la cosa al primo passaggio in officina.
Parto per le vacanze di Natale e subito, per la terza volta in due anni di vita, si ripresenta il famoso problema "anomalia ABS/ESP"... che palle. Tanto ormai so qual'è il problema e mi riprometto di farlo sistemare al ritorno a Milano. Ma stavolta c'è una differenza...noto che molti veicoli che mi seguono mi lampeggiano. Bhò.
Trascorro tutte le vacanze di Natale usando pochissimo l'auto e all'inizio di Gennaio ritorno a Milano. In autostrada, sotto quella nevicata paurosa di cui credo vi ricorderete, dopo il sorpasso di un pulmann, rientrando i corsia, noto sul parabrezza del medesimo che ho TUTTI GLI STOP ACCESI benchè io non stia premendo il pedale. O cazzpita... ecco perchè mi sfanalavano!! (e vi assicuro che i led degli stop della CC piantati sul muso non sono un vero e proprio piacere!!)
Sorvolo sulla rottura di palle di farmi 500km guidando su una pista da sci, con il piede sinistro infilato sotto il pedale del freno per tenerlo sollevato e chiudere il circuito per spegnere gli stop. Eh si... è proprio il famigerato sensore del pedale che anche stavolta ha mollato.
Vado in officina per la sistemazione... acquisto il pezzo, e il capo officina gentilmente in 3 minuti me lo cambia. E qui arriviamo al vero problema...
Approfittando del fatto di essere li, faccio presente il problema della condensa del fanale anteriore che si è ripresentata, come sul fanale precedente..
Sostanza... AFFARI MIEI! I pezzi di ricambio hanno garanzia che segue quella della vettura. Percui il fanale che mi hanno sostituito aveva 5 giorni di garanzia. Loro non ci possono fare nulla. Scaduta la garanzia dell'auto, nulla si può fare.
Sotto mia insistenza (e minaccia) aprono una procedura di richiesta di garanzia sul pezzo presso la casa madre.
Sto (e stanno anche loro...filiale Peugeot di Milano) aspettando da quasi due mesi una risposta. (o meglio, la risposta l'hanno avuta... negativa! Stanno cercando di "convincere" la casa madre, consapevoli anche della mia frequentazione del forum, che vi assicuro, loro stessi consultano!)
VERGOGNA!

Scusate la lunghezza.

[bobkent]

No comment.....
A quanto sapevo io le riparazioni fatte dovrebbero avere un anno di garanzia, così almeno mi aveva detto il capo-officina quando mi hanno cambiato le alette parasole che non stavano più in posizione.
Secondo me questa è una pura vessazione, non hai provato a sentire qualche associazione dei consumatori?

[Endtyme]

No comment.....
A quanto sapevo io le riparazioni fatte dovrebbero avere un anno di garanzia, così almeno mi aveva detto il capo-officina quando mi hanno cambiato le alette parasole che non stavano più in posizione.
Secondo me questa è una pura vessazione, non hai provato a sentire qualche associazione dei consumatori?

Non vorrei dire una fesseria, ma credo che le parti di ricambio sostituite a pagamento abbiano 1 anno di garanzia...quelle sostituite a gratis (ovvero in garanzia) credo si "integrino" con la garanzia dell'auto...mi pare sia scritto anche nelle ricevute dei tagliandi o interventi.

[bobkent]

No comment.....
A quanto sapevo io le riparazioni fatte dovrebbero avere un anno di garanzia, così almeno mi aveva detto il capo-officina quando mi hanno cambiato le alette parasole che non stavano più in posizione.
Secondo me questa è una pura vessazione, non hai provato a sentire qualche associazione dei consumatori?

Non vorrei dire una fesseria, ma credo che le parti di ricambio sostituite a pagamento abbiano 1 anno di garanzia...quelle sostituite a gratis (ovvero in garanzia) credo si "integrino" con la garanzia dell'auto...mi pare sia scritto anche nelle ricevute dei tagliandi o interventi.

Può essere.... :-k
In effetti il capo-officina questo me lo disse A VOCE....

[chicco67]

http://www.netcollins.com/leggienormati ... colo-6.htm

http://www.quattroruote.it/news/articol ... euscita=-1

[chicco67]

Copio da =http://www.guzziclubroma.it/forum/view ... GUZZI ROMA ma vale a prescindere:


Garanzia sul nuovo

Le Case costruttrici sono tenute a garantire contro difetti di fabbricazione o di costruzione i veicoli per un periodo di due anni o, in condizioni eccezionali e ben chiarite, di un anno (parti di ricambio complesse o sottoposte a forte usura durante l’utilizzo, veicoli di impiego gravoso). Le norme di garanzia devono essere ben indicate nei contratti di acquisto. (Direttiva 1999/44/CE).

Dobbiamo precisare che la garanzia comprende anche la manodopera, gli eventuali ricambi legati alla riparazione, la riparazione o la sostituzione anche di accessori. In caso di piú inconvenienti sullo stesso veicolo si puó chiedere la sostituzione del prodotto anche tutta la moto o tutto lo scooter. La garanzia non comprende le parti sottoposte ad usura (candele, olio, pneumatici, pastiglie freno, …) tranne in caso di evidente difetto. Decade per un uso agonistico o in pista del veicolo. Purtroppo aggirando le norme comunitarie esistono ancora produttori che per veicoli normalmente omologati danno una garanzia inferiore all’anno, tipicamente accade su prodotti da fuoristrada anche non specialistico.


Garanzia sull’usato

Se l’usato è acquistato presso un centro di vendita ufficiale o parallelo che si occupa di veicoli, lo stesso venditore deve fornire una garanzia non inferiore a 12 mesi, indipendentemente dall’etá del veicolo stesso (Direttiva 1999/44/ CE). Non sono piú ammessi vicoli in conto di esposizione o conto di vendita, il libretto deve chiaramente riportare il nome del negozio o del suo titolare, tenuti alle responsabilità di circolazione.

Non esiste un modello armonizzato ma per evitare spiacevoli inconvenienti è bene che l’acquirente e il venditore compilino e firmino un modulo di stato di funzionamento del veicolo. Per ogni componente (telaio e sospensioni, pneumatici, freni, carrozzeria, impianto elettrico, motore e scarico) in base ad etá e condizioni generali è bene indicare una percentuale di usura, in base alla quale verranno distribuiti tra il venditore e l’acquirente gli eventuali costi di riparazione o sostituzione di eventuali componenti malfunzionanti durante il periodo di garanzia.


Disponibilità ricambi

Ogni Casa costruttrice di macchinari e componenti é tenuta a rispondere delle difettositá dei prodotti per 10 anni dalla loro commercializzazione, tanto come responsabilità oggettiva quanto in caso di contenzioso per guasti e riparazioni. È intrinseco, quindi, che per almeno 10 anni devono essere disponibili i ricambi per le manutenzioni del prodotto. (Direttiva 2001/95/CE).

Nel caso non esistano i ricambi originali perché sostituiti da componenti aggiornati o perché non disponibili, è comunque responsabilità del centro di assistenza insieme alla Casa trovare una soluzione per la riparazione del prodotto.


Campagne di richiamo

A seguito della necessitá di trasparenza, assistenza e garanzia sui veicoli, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo ed Accessori (ANCMA) e il Ministero Delle Infrastrutture e Dei Trasporti hanno sottoscritto il 7 febbraio 2001 una lettera di accordo per la pubblicazione online di tutte le campagne di richiamo, consultabili da tutti al link http://www.infrastrutturetrasporti.it/p ... site.php?p...

Questo sito deve riportare tutte le campagne di richiamo che, a discrezione del costruttore, possano coinvolgere la sicurezza del veicolo, tanto per potenziali di guida quanto per potenziali pericoli di salute (perdita di gas di scarico, combustibili o lubrificanti, possibilitá di corto circuito elettrico su parti anche secondarie). Ulteriori richiami di differente entitá, riguardanti ad esempio problemi estetici o a componenti secondari (serrature, gomme e guarnizioni, accessori, ecc..) possono essere comunicate direttamente dalla casa ai centri di assistenza senza pubblicazione online.


Manutenzione da officine non ufficiali

Tutte le Officine Specializzate e regolarmente registrate per la manutenzione di moto o ciclomotori devono avere la possibilitá di acquistare Manuali di Uso e Servizio, bollettini di Richiamo o utensili specifici per la manutenzione ordinaria o la riparazione dei prodotti. Il loro intervento non fa decadere la garanzia. (dall’Art. 2 della Legge 122 del 05.02.1992 Codice Civile e Regolamento CE 1400/2004 - Legge Monti o Block Exemption Regulation).

Perché gli interventi siano riconosciuti come corretti (effettuati A regola d’Arte come in dicano le normative) il cliente deve essere in grado di dimostrare, tramite regolare fattura, di avere effettuato gli interventi necessari e l’operatore indipendente deve altrettanto essere in grado di dimostrare di essere in possesso della necessaria attrezzatura e documentazione tecnica (manuali di officina specifici ed aggiornati, bollettini di norme di richiamo). Le Case sono tenute ad avere un listino chiaro anche per la documentazione tecnica ed a fornirla in caso di ordine anche a centri di assistenza indipendenti.


Obblighi dei clienti per la garanzia

Per ricevere ed ottenere la garanzia il cliente si deve attenere alle indicazioni allegate con il veicolo o con il suo contratto di vendita. In genere le principali avvertenze, variabili a seconda della Marca, riguardano piani di manutenzione a chilometraggio o data ben definita ed escludono completamente qualunque veicolo impiegato in competizioni o altri utilizzi.

Decade la garanzia se non si rispettano correttamente gli intervalli di manutenzione, se si installano accessori che apportino modifiche strutturali a telaio o impianti, se si impiegano ricambi o parti di produzione non certificata (ad esempio ricambi orientali senza necessarie dichiarazioni di Conformitá alle Norme Comunitarie, come la marcatura CE).

[Max307cc]

No comment.....
A quanto sapevo io le riparazioni fatte dovrebbero avere un anno di garanzia, così almeno mi aveva detto il capo-officina quando mi hanno cambiato le alette parasole che non stavano più in posizione.
Secondo me questa è una pura vessazione, non hai provato a sentire qualche associazione dei consumatori?

Non vorrei dire una fesseria, ma credo che le parti di ricambio sostituite a pagamento abbiano 1 anno di garanzia...quelle sostituite a gratis (ovvero in garanzia) credo si "integrino" con la garanzia dell'auto...mi pare sia scritto anche nelle ricevute dei tagliandi o interventi.

Mi può stare anche bene. Ma se cambi un pezzo 5 giorni prima della scadenza della garanzia dell'auto, e che dopo poco si presenta palesemente difettoso, per un minimo senso di "rispetto" verso chi ti ha dato la bellezza di 24.000 € (che difettosi di certo non erano) quel pezzo da poche centinaia di euro, lo sostituisci senza troppe storie!
Di certo non è in questo modo che fidelizzi il cliente.
Se vale la legge "dei pochi, maledetti e subito" e poi te ne fotti... il cliente sei tu stesso che l'hai spinto verso la concorrenza.

[bobkent]

No comment.....
A quanto sapevo io le riparazioni fatte dovrebbero avere un anno di garanzia, così almeno mi aveva detto il capo-officina quando mi hanno cambiato le alette parasole che non stavano più in posizione.
Secondo me questa è una pura vessazione, non hai provato a sentire qualche associazione dei consumatori?

Non vorrei dire una fesseria, ma credo che le parti di ricambio sostituite a pagamento abbiano 1 anno di garanzia...quelle sostituite a gratis (ovvero in garanzia) credo si "integrino" con la garanzia dell'auto...mi pare sia scritto anche nelle ricevute dei tagliandi o interventi.

Mi può stare anche bene. Ma se cambi un pezzo 5 giorni prima della scadenza della garanzia dell'auto, e che dopo poco si presenta palesemente difettoso, per un minimo senso di "rispetto" verso chi ti ha dato la bellezza di 24.000 € (che difettosi di certo non erano) quel pezzo da poche centinaia di euro, lo sostituisci senza troppe storie!
Di certo non è in questo modo che fidelizzi il cliente.
Se vale la legge "dei pochi, maledetti e subito" e poi te ne fotti... il cliente sei tu stesso che l'hai spinto verso la concorrenza.

Assolutamente d'accordo, per questo mi ritengo molto fortunato ad avere un concessionario che mi viene sempre incontro quando ho bisogno.

[Endtyme]

No comment.....
A quanto sapevo io le riparazioni fatte dovrebbero avere un anno di garanzia, così almeno mi aveva detto il capo-officina quando mi hanno cambiato le alette parasole che non stavano più in posizione.
Secondo me questa è una pura vessazione, non hai provato a sentire qualche associazione dei consumatori?

Non vorrei dire una fesseria, ma credo che le parti di ricambio sostituite a pagamento abbiano 1 anno di garanzia...quelle sostituite a gratis (ovvero in garanzia) credo si "integrino" con la garanzia dell'auto...mi pare sia scritto anche nelle ricevute dei tagliandi o interventi.

Mi può stare anche bene. Ma se cambi un pezzo 5 giorni prima della scadenza della garanzia dell'auto, e che dopo poco si presenta palesemente difettoso, per un minimo senso di "rispetto" verso chi ti ha dato la bellezza di 24.000 € (che difettosi di certo non erano) quel pezzo da poche centinaia di euro, lo sostituisci senza troppe storie!
Di certo non è in questo modo che fidelizzi il cliente.
Se vale la legge "dei pochi, maledetti e subito" e poi te ne fotti... il cliente sei tu stesso che l'hai spinto verso la concorrenza.

Certamente Max non posso che darti ragione, anch'io la penso come te, ma temo che si possa fare ben poco se non affidarsi al buon senso del venditore/riparatore... cosa che purtroppo latita... prova magari a sentire altre officine, magari qualche onesto lo trovi...

[Max307cc]

Certamente Max non posso che darti ragione, anch'io la penso come te, ma temo che si possa fare ben poco se non affidarsi al buon senso del venditore/riparatore... cosa che purtroppo latita... prova magari a sentire altre officine, magari qualche onesto lo trovi...

Il problema non è tanto del venditore/riparatore... loro hanno comunque bisogno di essere autorizzati per passare un pezzo in garanzia

[Squalo]

Certamente Max non posso che darti ragione, anch'io la penso come te, ma temo che si possa fare ben poco se non affidarsi al buon senso del venditore/riparatore... cosa che purtroppo latita... prova magari a sentire altre officine, magari qualche onesto lo trovi...

Il problema non è tanto del venditore/riparatore... loro hanno comunque bisogno di essere autorizzati per passare un pezzo in garanzia

Quoto. Qui senza dubbio dovrebbe intervenire l'etica professionale della Casa o di chi ne fa le veci. Altri marchi (d'accordo ben più blasonati, però...) fanno in modo di non creare situazioni di questo genere con il cliente. Anche perchè per quest'ultimo, simili incidenti di percorso si traducono in un considerevole appannamento del "valore aggiunto" che in alcuni casi vale quanto e più dei soldi sborsati.

[quaros]

E' una vergogna!
noi in famiglia di Peugeot ne abbiamo 3, 2 307 e una 1007
ma saranno anche le ultime

[Endtyme]

Certamente Max non posso che darti ragione, anch'io la penso come te, ma temo che si possa fare ben poco se non affidarsi al buon senso del venditore/riparatore... cosa che purtroppo latita... prova magari a sentire altre officine, magari qualche onesto lo trovi...

Il problema non è tanto del venditore/riparatore... loro hanno comunque bisogno di essere autorizzati per passare un pezzo in garanzia

Quoto. Qui senza dubbio dovrebbe intervenire l'etica professionale della Casa o di chi ne fa le veci. Altri marchi (d'accordo ben più blasonati, però...) fanno in modo di non creare situazioni di questo genere con il cliente. Anche perchè per quest'ultimo, simili incidenti di percorso si traducono in un considerevole appannamento del "valore aggiunto" che in alcuni casi vale quanto e più dei soldi sborsati.

Bhè pero a volte anche il venditore/riparatore può essere un signore...a me è capitato con un faro sostituito in garanzia (opzionale) che poi non è stato accettato dalla casa madre... il meccanico però si è accollato la spesa e non mi ha chiesto niente...lo so, è raro, però per fortuna qualcuno ancora si salva...

[F.C. Internazionale]

Scusate ragazzi ma c'è una cosa che è molto strana: se acquisto un pezzo di ricambio 5 giorni prima della fine della garanzia lo stesso ha 5 giorni di garanzia....e se lo acquisto a garanzia scaduta che fanno? Non me lo cambiano? Non ha garanzia? Capisco fargli pagare la manodopera per il montaggio, ma il pezzo devono sostituirlo! E comunque non è vero che l'officina non ha colpe e che decide solo la casa madre, dipende da come l'officina gli pone il problema. L'anno scorso (con auto in garanzia) ho sborsato 150,00 euro per sostituire la ventola che mi lasciò in panne sulla statale e l'officina riportò alla casa madre che fù causato da un colpo!!!!! Niente di più assurdo e diffamante! E' ovvio che la casa madre creda all'officina, ma il capofficina non fosse stato così figlio di p.... e gli avesse riportato le cose per bene me l'avrebbero sostituita in garanzia!! Scrivi alla federconsumatori e vedi che dicono.

[fabry65]

Salve ragazzi, apro questo post solo per portarvi a conoscenza della "lotta" intrapresa da circa 2 mesI con Peugeot.
Dopo le vacanze estive dello scorso anno, in previsione della scadenza dei due anni di garanzia della mia 307cc, mi reco dal concessionario per l'estensione della stessa per i due anni successivi. (argomento già trattato in altro post)
Sorpresa... Peugeot, senza darne preventiva comunicazione, non permette più l'estensione per tutti quei veicoli che nell'arco dei due anni abbiano percorso più di 40.00Km
Già questa la trovo una scorrettezza. Se vuoi cambiare le condizioni libero di farlo, ma quantomeno, per il parco circolante, lasci le condizioni dichiarate all'atto dell'acquisto. Se mi dici che l'estensione posso farla in qualsiasi momento prima della scadenza dei due anni, quando vengo non puoi dirmi che "hai cambiato idea"! Questo è sintomo di poca serietà.
Ma comunque...
Vista l'impossibilità di rinnovare, 5 giorni prima della scadenza della garanzia ufficiale ricovero la 307 per la sistemazione di tutte le magagnucce del caso... compresa la sostituzione dei fari anteriori perchè macchiati all'interno (come molti di noi sanno) e per segni di condensa nel fanale anteriore destro.
Tutto ok... i fari vengono sostituiti in garanzia e tutto viene sistemato. Siamo a fine Ottobre.
Verso la fine di Novembre il problema di condensa all'interno del fanale anteriore destro appena sostituito si ripresenta. (molti di voi ricorderanno la situazione PENOSA alla cena Natalizia del Club) Incazzatura, ma sul momento soprassiedo preoccupandomi di far notare la cosa al primo passaggio in officina.
Parto per le vacanze di Natale e subito, per la terza volta in due anni di vita, si ripresenta il famoso problema "anomalia ABS/ESP"... che palle. Tanto ormai so qual'è il problema e mi riprometto di farlo sistemare al ritorno a Milano. Ma stavolta c'è una differenza...noto che molti veicoli che mi seguono mi lampeggiano. Bhò.
Trascorro tutte le vacanze di Natale usando pochissimo l'auto e all'inizio di Gennaio ritorno a Milano. In autostrada, sotto quella nevicata paurosa di cui credo vi ricorderete, dopo il sorpasso di un pulmann, rientrando i corsia, noto sul parabrezza del medesimo che ho TUTTI GLI STOP ACCESI benchè io non stia premendo il pedale. O cazzpita... ecco perchè mi sfanalavano!! (e vi assicuro che i led degli stop della CC piantati sul muso non sono un vero e proprio piacere!!)
Sorvolo sulla rottura di palle di farmi 500km guidando su una pista da sci, con il piede sinistro infilato sotto il pedale del freno per tenerlo sollevato e chiudere il circuito per spegnere gli stop. Eh si... è proprio il famigerato sensore del pedale che anche stavolta ha mollato.
Vado in officina per la sistemazione... acquisto il pezzo, e il capo officina gentilmente in 3 minuti me lo cambia. E qui arriviamo al vero problema...
Approfittando del fatto di essere li, faccio presente il problema della condensa del fanale anteriore che si è ripresentata, come sul fanale precedente..
Sostanza... AFFARI MIEI! I pezzi di ricambio hanno garanzia che segue quella della vettura. Percui il fanale che mi hanno sostituito aveva 5 giorni di garanzia. Loro non ci possono fare nulla. Scaduta la garanzia dell'auto, nulla si può fare.
Sotto mia insistenza (e minaccia) aprono una procedura di richiesta di garanzia sul pezzo presso la casa madre.
Sto (e stanno anche loro...filiale Peugeot di Milano) aspettando da quasi due mesi una risposta. (o meglio, la risposta l'hanno avuta... negativa! Stanno cercando di "convincere" la casa madre, consapevoli anche della mia frequentazione del forum, che vi assicuro, loro stessi consultano!)
VERGOGNA!

Scusate la lunghezza.

Ciao Max
Mi spiace veramente di questa situazione. Se avessi pazienza scriverei un libro sui disservizi ricevuti da Peugeot ma pazienza non ne ho e tiriamo avanti. Devi ammettere però che nonostante l'ammonizione ufficiale non è che ho proprio io abbia tutti i torti quando sparlaccio del nostro marchio.
Ciao.