premesso che stiamo parlando di diesel controllati da una centralina elettronica, il cui "carattere" è AMPIAMENTE modificato dai parametri memorizzati nella centralina, il limitatore è il dispositivo che impedisce di superare un certo regime di rotazione, riducendo o annullando la mandata nafta. tale regime, sui motori comunemente usatinelle autoveture, è fissato a 5100giri/minuto se il motore non ha carico (in folle) mentre sotto carico tale regime viene ulteriormente ridotto a 5000 o 4950rpm.
nulla toglie che il motore, scalando anche una sola marcia ad una velocità non adeguata(=troppo alta) possa ritrovarsi a girare OLTRE tale regime, ma privo di alimentazione (mandata nafta=0)
non è il massimo
in queste condizioni, come in qualsiasi altro momento in cui si tolga il piede dal gas, lamadata nafta a 0 costringe il motore a funzionare come un compressore, offrendo resistenza al solo pompaggio dell'aria, quindi assorbendo energia: ecco spiegato l'elevato freno motore tipico del diesel.
realmente, la mandata nafta non viene completamente azzerata per evitare colpi alla trasmissione, soprattutto in caso di veloce pressione dell'acceleratore dopo il rilascio (qui interviene un dispositivo che si chiama on-off) come anche possibili perdite di aderenza al retrotreno per poweroff. la regolazione prevede una progressiva e dolce riduzione della mandata nafta, ceh si traduce in un rallentamento molto dolce e conun freno motore piuttosto ridotto, oltre la sensazione che la macchina"vada per conto suo" una volta lasciato il pedale
per le modifiche al limitatore: sono pressochè inutili, e diventano dannose quando si effettua la modifica della mappa della centralina (troppo SPESSO fatta male anche da preparatori di grossa risonanza). le sollecitazioni che si possono avere agli alti regimi provocano un'elevatissima usura al motore e conseguentemente la possibilità di fare presto danni
inoltre, dati i rapporti al cambio (Vmax reale ottenuta intorno a 4500rpm in Vmarcia o 4300in VImarcia, valori medi, indicativi, non specifici di un determinato modello), è estremamente improbabile che un veicolo possa raggiungere il regime di limitatore anche con 50%in più di potenza (ammesso che non si distrugga prima il motore

)
un banale particolare tecnico: la velocità è data dal numero dei giri moltiplicato il rapporto di trasmissione.
è un'equazione di primo grado: il numero di giri è una variabile, il rapporto di trasmissione totale anche
in altre parole (esempio) in Vmarcia 1000giri corrispondono a 47kmh, 2000giri corrispondono a 94kmh, 3000giri corrispondono a 141kmh, 4000giri corrispondono a 188kmh, 5000giri corrispondono a 235 kmh ma il motore non ha assolutamente la forza per spingere il veicolo a questa velocità che rimane, pertanto, teorica
se la frizione non slitta, la velocità DEVE rimanere RIGOROSAMENTE prorporzionale ai giri motore, in tutte le marce
mappa o non mappa, con 5 o 25CV in più, a parità di regime la velocità rimane necessariamente invariata (e non vedo che altro sarebbe possibile, ti pare?

ecco perchè parafrasavo circa la moltiplicazione dei pani e dei pesci ovvero cavalli e giri)
in altre parole (esempio)
se prima facevi 203.56kmh a 4350rpm con 110CV, continuerai a fare al stessa velocità allo stesso regime anche con 135CV
FORSE potresti guadagnare 50-100rpm grazie alla maggiore potenza, che realmente si traducono in 205.89-208.24kmh nell'esempio al rigo di sopra
il forse è d'obbligo: dipende dalla forma della curva di coppia e potenza dopo la modifica
saluti
Fabio