thewizard ha scritto:mi dispiace, ma è tutto il contrario
il bimassa è stato CONCEPITO per i 4 cilindri (in linea) che vibrano INTRINSECAMENTE di più dei 6 (in linea o V60°) poco importa se benzina o diesel (comunque -a grandi linee- il diesel CR vibra DI MENO del benzina, il diesel precamera un p' di più a bassi regimi, meno agli alti)
è una legge fisica ineluttabile inaggirabile
il bimassa consente di ridurre le vibrazioni del motore e far salire di pregio la vettura (meno vibrazioni, meno rumore, meno stress per cambio e frizione ai bassi regimi MALE ADOPERATI dagli utenti)
saluti con convertitore di coppia
Fabio
Concordo e saluto Thewizard e se posso, gradirei aggiungere i motivi di tutto ciò
Poiché l'albero motore compie rotazione di 360° quale valore fisso.
La rotazione viene suddivisa per il numero dei cilindri che compongono il motore.
Nel caso del 4 cilindri, ogni cilindro concorrerà alla rotazione dell'albero motore per un angolo di 90° mentre come citato nel caso di un 6 per un angolo di 60° (360° diviso il numero dei cilindri)
Se avessimo un 12 cilindri ognuno di questi concorrerebbe alla rotazione per un angolo di soli 30°. tralasciando il fatto che per tutti i frazionamenti, c'è un angolo di sovrapposizione dove ad esempio quando il primo cilindro non ha ancora terminato la sua corsa, inizia a concorrere alla rotazione anche il secondo (anche se di pochissimi gradi), e così via per tutti i cilindri.
Maggiore è l'angolo che ogni cilindro deve far compiere all'albero motore e più il motore è ruvido, produce vibrazioni ecc ecc
Al contrario quanto minore sarà tale angolo, tanto più "regolare" risulterà la rotazione.
In pratica è come se all'aumentare dei cilindri si riducessero le "spigolature" intrinseche alla rotazione.
Questo spiega perché un 8 o un 12 cilindri quando girano al minimo sono praticamente immobili, quasi privi di vibrazioni.
Al contrario e verificate di persona sono pochissimi i costruttori che si sono cimentati nei 3 cilindri dove l'angolo di cui sopra, risulta molto ampio (120°)
Venendo al discorso vibrazioni, questo spiega il perché moltissimi costruttori sui 4 cilindri ricorrono ai contro alberi di equilibratura presente anche sul mio 2.2 ai quali delegano il compito di smorzare le vibrazioni da un determinato numero di giri in poi.
Al di sotto di tale regime, il o i contro alberi poco fanno.
Questo ha portato i costruttori ad adottare volani bimassa, i quali, hanno il compito di smorzare le vibrazioni a bassissima frequenza per intenderci quando il motore gira a regimi prossimi al minimo. E anche vero che sia il bi-massa che i controalberi di equilibratura, dovrebbero essere "accordati" fra loro affinché quando viene meno l'effetto smorzante di uno, subentra quello dell'altro.
Troppo difficile ?
Spero di no.
L'effetto smorzante deve necessariamente tenere conto di una semplicissima regola di fondamentale importanza e che fa riferimento a "vibrazioni del secondo" rispetto a quella fondamentale........che trova una più approfondita spiegazione attraverso un teorema matematico.
Mi rendo conto che si fa presto a parlare di volani bi-massa e quant'altro, tuttavia è da parte mia curioso capire cosa ci sia dietro e perché vengono adottate tali scelte.
Sperando essere riuscito a rendere un importante concetto.
