Lion ha scritto:Complimenti "Disc-O-Tex" la tua belva consuma molto poco, il cdb dichiara a te oltre 22 km/l. Forse dipende dal fatto che il motore è 90 CV anzichè 110 CV.
Grazie x i complimenti. Comunque credo che si possa arrivare a consumare poco semplicemente usando l'acceleratore in modo ragionato come faccio io, perchè se guidassi "normalente" (cioè non facendo troppa attenzione ai consumi), finirei x sforare tranquillamente i 5 l/100Km. Non lo faccio perchè sono un virtuoso ecologista (anzi...) o per poter dire di essere bravo sul forum, il problema è che ho il fortafogli sempre mezzo vuoto e purtroppo il costo del carburante continua sempre più a salire.
Comunque per tenere i consumi bassi imposto il computer di bordo sui consumi istantanei, cerco di utilizzare le marce alte appena posso (cambio a 2.000 giri ogni volta o poco prima), cerco di accelerare sempre un poco alla volta (condizioni del traffico permettendo ed è qui, infatti che certi risultati si ottengono più facilmente di notte, mentre di giorno è quasi impossibile, peggio ancora se si guida in città...), e nel momento in cui ho raggiunto la velocità di crociera (nel caso di strada extraurbana consideriamo i 90 Km/h) tengo d'occhio i consumi istantanei: se state consumando più di 4,5 l/100Km come istantaneo a 90 Km/h significa che state tenendo inutilmente la macchina accelerata (cioè state continuando ad accelerare, ma siccome state accelerando pochissimo aumentano semplicemente i consumi senza realizzare un aumento apprezzabile della velocità). A quel punto mollo leggermente l'acceleratore, poi lo ripremo a un punto tale da sentire la macchina mantenere la velocità che ho deciso (nel caso in esame 90 Km/h): ribadisco che a 90Km/h costanti col motore che va ai 2.000 giri/min la macchina deve tenere come consumi istantanei dai 3,9 ai 4,5 l/100 Km.
In fondo è un po' la stessa cosa che fa il cruise control, ma con una differenza: il cruise control mantiene costante la velocità, quindi se varia la pendenza della strada la macchina accelera (e qualche volta inutilmente di parecchio), decelerando quando magari la strada è in discesa (quindi disperdendo il vantaggio che si può avere da quella situazione). Io invece mantengo la pressione sull'acceleratore costante, così al max se la strada è in salita (leggermente, perchè se incontri una salita vera lì non c'è storia: scali marcia e pace...) perdo un po' di velocità, ma i consumi non peggiorano, viceversa se la strada è in discesa non mollo l'acceleratore, anzi al max accelero un pelino al punto tale da mantenere i consumi come se la strada fosse piana, così quando la strada ritorna in piano io sto andando più veloce ancora di prima consumando sempre poco (e se percorri la stessa strada in minor tempo con un consumo uguale è come se consumassi di meno...). Infatti il cruise control l'ho avuto sull'Ibiza: l'ho apprezzato le prime settimane, poi avevo persino dimenticato di averlo e ho cominciato a non usarlo più...
Ho detto cose che da un certo punto di vista possono sembrare delle str..., oltre al fatto che domani chiederò di essere ricoverato al reparto psichiatrico del più vicino ospedale per come guido per consumare meno, però ho calcolato che con questi accorgimenti riesco a risparmiare anche fino al 20% di carburante.
Poi a volte (soprattutto quando sono messo un po' meglio finanziariamente) dico "chi se ne frega" e ci do dentro col gas, anche perchè si vive una volta sola e non considero l'auto solo un mezzo per spostarmi dal punto A al punto B, ma anzi un bel giocattolone col quale è giusto divertirsi sempre nel rispetto del regolamento della strada e della libertà altrui, però quando voglio (devo) risparmiare carburante gli accorgimenti che attuo sono quelli e i risultati sono sempre stati apprezzabili su qualsiasi auto ho avuto.
