

Una 308 versione HDI ibrida, tra le tante notizie visionate ho letto che dovrebbe debuttare alla fine del decennio, rimane inalterata la tecnologia di base che prevede un sistema ibrido parallelo che accoppia il motore termico 1.6 HDi da 80 kW/109 cv con quello elettrico da 16 kW/22 cv.
Quest'ultimo consente di viaggiare per pochi chilometri (fino a 5) in modalità Zev, cioè ad emissioni zero, e contribuisce ad incrementare la potenza complessiva disponibile dalla 308 ibrida fino a 96 kW, un valore equivalente a quello della versione 2.0 HDi da 100 kW. A cambiare radicalmente sono i dati di consumi ed emissioni di anidride carbonica: il prototipo richiede soltanto 3,4 litri di gasolio per percorrere 100 km, contro i 5,5 del corrispettivo modello in commercio, e rilascia appena 90 grammi/km di anidride carbonica (CO2), 56 in meno della 2.0 HDi. Dati che, tradotti in percentuale, corrispondono a un risparmio di carburante e di gas serra del 38%. Il raffronto diventa ancora più gravoso per la “termica” se si analizzano i valori nel percorso urbano: con 3 l/100 km e 80 grammi/km, la 308 ibrida diminuisce del 58% la richiesta di carburante e le relative emissioni. Un risultato dovuto, oltre che alla trazione ibrida, anche alle presenza del sistema Stop&start che spegne il motore a vettura ferma.
Be :-k in conclusione dico che se i prezzi dei carburanti salgono in maniera vertiginosa...l'ipotesi dell'ibrido...si concretizza sempre di più

