
Conoscendo i miei pollastri (non vi offendete) preferisco pero' mettere le mani avanti: questo piccolo articolo non si intitola "The ultimate guide to The Subwoofer" e tantomeno ha l'ambizione di avvicinarsi a qualcosa di simile.
I termini entro cui e' da intendersi l'intero scritto (forse molto piu' corto della sua introduzione

Eh, gia', perche' quanto sto per dirvi e' il frutto di ben due-tre anni (non molti rispetto a chi e' del mestiere, ma x me e' gia' tanto) di ricerche, documentazione, prove, studio, verifiche...mentre CERCAVO l'altoparlante adatto alle mie personalissime esigenze.
Come chiunque fra noi, non ho avuto l'opportunita' di ASCOLTARE tutti i sub in commercio e/o provarli in tutte le possibili configurazioni e caricamenti. Chi ha questa opportunita'? Gli installatori, forse...Ma se anche l'avessi avuta, a dieci, dodici, quindici giorni di distanza, ascoltati 5, 10, 15 sub, mi sarei realmente ricordato delle sostanziali differenze fra il primo e l'ultimo? IO di sicuro no. Ed ecco a cosa voglio arrivare: RESTRINGERE IL CAMPO!!
Lasciamo per ora da parte il discorso economico: quello si puo' valutare solo DOPO aver ristretto la cerchia delle opzioni possibili...cominciamo invece domandandoci:
-quanto spazio ho a disposizione?
-voglio spremere piu' db possibili dall'AP o preferisco la naturalezza del suono?
Siamo un po' generici, eh? si, lo so...ma vi prego di rileggere i primi due paragrafi del 3ad.

Torniamo a noi: le risposte a queste due semplici domande sono LE CHIAVI che apriranno lla porta del mondo SUBWOOFER.

Essi' perche' chi non ha problemi di spazio sicuramente sara' avvantaggiato e probabilmente non avra' bisogno neppure di continuare a leggere: solo potenza e GUSTO faranno la differenza tra i sub che potrebbe scegliere perche' QUASI QUALSIASI SUB, CON UN VOLUME ADEGUATO RIESCE A SCENDERE.
Ora, cosa significa SCENDERE? significa ABBASSARE LA F3, ovvero la frequenza alla quale la SPL (Sound Pressure Level: il volume!) e' scesa di 3db (e quindi e' gia' DIMEZZATO rispetto a quello massimo ipotizzato). Attenzione: sotto quella freq il sub suona ancora ma il volume, a partia' di energia fornita, e' inferiore al "centro" della gamma. Sotto la F3 il volume cala quasi linearmente verso l'infinito negativo (si perche' essendo misure RELATIVE lo zero e' IL VOLUME MASSIMO)
E qui si arriva al punto cruciale: cosa intendo quando scrivo che un sub SUONA "in pochi litri"? Significa che QUESTO AP SCENDE PIU' IN BASSO, RISPETTO ALLA "MEDIA", NONOSTANTE SIA MONTATO IN UN BOX PARTICOLARMENTE PICCOLO, MANTENENDO IL QTC DEL SISTEMA SUL VALORE DI 0,7. Ora dico anche perche' ho voluto precisare questo concetto: NON VOGLIO CHE QUALCUNO CAPISCA CHE QUELLO STESSO AP SUONA **MEGLIO** DI ALTRI!!!E soprattutto: a che mi serve un sub che "suona" in 10 litri se poi NON SCENDE? A nulla (o quasi...ma non siamo qui x parlare di questo).

Inconsapevolmente avete appena letto l'implicazione logica della risposta alla seconda "domanda fondamentale": il QTC. Rimando la spiegazione di questo parametro alla lettura di un bell'articolo su un altro sito: http://www.professionistidelsuono.net/boxchiuso.htm
Bene, siamo giunti al momento in cui posso dire qualcosa di mio: create un foglio Excel come quello in fig.1 e compilatelo con le canoniche (non ditemi che non le conoscete..si trovano OVUNQUE, anche su questo stesso forum


Nel tempo, per semplificarmi le cose, mi sono inventato ed ho aggiunto un "indice di prestazioni", ossia una sorta di "voto" che il foglio elettronico da in automatico ad ogni AP in base all'equilibrio che questo riesce ad instaurare fra il volume necessario e la FC risultannte dal QTC impostato a 0,7. Semplicemente: minore e' il PRODOTTO di volue e FC, piu' alto e' il voto perche' logicamente significa che quell'AP (ebbene si, siamo giunti alla conclusione) SCENDE BENE e lo fa IN POCHI LITRI.
Dopo paragoni e paragoni, giochicchiando sul volume a disposizione e sul QTC risultante, ho ristretto la cerchia degli AP "consoni" al mio caso e sono passato al secondo grado della scelta, basato sui seguenti fattori:
-potenza
-circuitazione
-fattore economico
-(at last but not at least) ASCOLTO
Ho sentito qualcuno, laggiu' in fondo, che chiedeva perche' non ci si possa limitare a comprare il migliore AP che risulta dalla comparativa..nel nostro caso, un JL 6W0-4, e in effetti proprio quello che ho adottato in uno dei miei progetti. Ebbene: questo magnifico AP sopporta max 75w RMS su 4 ohm...come lo colleghi all'ampli gia' in tuo possesso che ne eroga 500??? Te lo dico io: NON PUOI! In piu', ripeto: qui si parla di valutazioni sulla carta, tutta e sola TEORIA...la realta' sara' DIFFERENTE! Mica tutti gli AP suonano uguali! Con questo metodo potete restringere il campo a 5, 6 o 7 modelli. Tra questi sceglierete in base a tutti gli altri fattori del caso.
Restringendo, per tentativi, il campo a due, max tre scelte, ci si potra' affidare al metro dell'ascolto, e ad un buon programma i simulazione (io mi trovo bene con HTAudio BASSBOXPRO, ad esempio, ma non e' semplicissimo da usare x i principianti) per progettare la cassa.
Da questi programmi si puo' anche constatare l'esattezza di quanto ho scritto (vedere fig.2): i tre JL confrontati hanno freq di risonanza diversa ma da quella consegue anche un modo diverso di scendere (guardate i piccoli grafici sopra ad ogni scheda) ed F3 differenti, in qualche modo "proporzionali" alla FC del sistema ipotizzato (se la FC e' piu' bassa, anche la F3 e' scesa! il JL 10W3V2-D4 scendera' anche fino a 30 Hz...ma gli servono 50 litri!!!)
Saluti!
PS: mi sono limitato ad un foglio di calcolo che comparasse diversi AP sullo stesso sistema di caricamento, comune (cassa chiusa)..ma le vie di Excel sono infinite!! Io stesso NON ho adottato la sospensione pneumatica. Non mettetevi i paraocchi: NON ESISTE SOLO LA CASSA CHIUSA!
PPS: sempre nella fig.1 si vedono "i primi classificati" del contest...ho omesso le marche x non fare troppa pubblicita'...ma ricordate che non esistono solo questi AP.