Prima di iscrivermi e aprire questo argomento ho cercato tra tutti gli argomenti del forum ma non ho trovato risposte per me, per questo chiedo aiuto.
Sono alle prese con un elettrauto -che credevo di fiducia- che mi sta chiedendo altri soldi oltre i 300 euro che incautamente gli ho gia' dato per la sostituzione di una fantomatica "centralina di ricarica dell'alternatore".
Vi riassumo in breve:
un fine settimana vado a mettere in moto la mia peugeot 206 1.4 benzina del 2003: il motorino sembra rispondere per un attimo, ma poi tutto tace e non si accende. Le luci funzionano, idem la radio e l'orologio. Diciamo che non ci sono le classiche evidenze di una batteria completamente a terra.
Dovendo partire per qualche giorno, della cosa si occupano i familiari il lunedi successivo e affidano la macchina all'elettrauto sotto casa, di cui ci serviamo di solito e con cui non abbiamo mai avuto problemi. Diciamo che è "di fiducia"

Diagnosi dell'eletrauto, mi comunicano, "la centralina da cambiare" che viene ordinata. Pare che anche la batteria non vada alla grande, ma non viene cambiata. Viene finalmente risolto il problema annoso alla cinghia dei servizi, un pigolio che si è accentuato nel tempo fino a diventare un insopportabile cigolio, già oggetto di interventi non risolutivi nel passato. Sui costi si sa solo che il materiale dovrebbe costare "meno di 400 euro" (?).
Il martedi pomeriggio o il mercoledi mattina ora non ricordo, riprendo la macchina, che va senza problemi, anche se devo rimettere tutte le stazioni radio e l'orologio, perché è tutto azzerato come quando si stacca la batteria. Non so ancora quanto devo spendere perché mi dice che non ha fatto il conto. C'è abbastanza confidenza da lasciare i conti in sospeso, del resto io non ho molti contanti con me...
Giovedi mattina vado a mettere in moto: tutte la parti elettriche sono morte. La batteria sembra totalmente andata anche ai miei occhi inesperti. E diciamo che cominciano i primi dubbi, che paleso all'elettrauto, cui subito mi rivolgo: "non è che si è cambiata la cosa sbagliata?" Mi rassicura dicendo che l'altro giorno non era la batteria ma la centralina, perché è riuscito a farla partire (partire? non l'hanno spinta a mano per i pochi metri che ci separano dalla sua officina?-) solo "facendo un ponte" e escludendo la centralina.
Mi avvia la macchina con lo starter (si chiama cosi?) se la porta in officina, quando passo dopo 5 minuti sta già cambiando la batteria (cavolo, mi scordo di chiedergli di vedere la vecchia per sapere da quanto ce l'avevo).
Visto che il mio debito nei suoi confronti è aumentato e non mi piace lasciare "chiodo", quando lui mi dice che non ha fatto i conti e che c'ha da fare, gli lascio 300 euro e corro al lavoro.
Solo a questo punto (si, lo so, non dite nulla
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Finalmente ci vado e cerco di chiarire: cosa ha fatto? Quanto gli devo? E già che ci sono, la batteria che mi ha messo, quanto costa? Le risposte mi lasciano piu' dubbi di prima:
1) ha cambiato la "centralina che serve per la ricarica dell'alternatore"
2) non gli hanno ancora detto quanto costa la centralina che ha cambiato
3) a mia richiesta finalmente dice dove si trova la centralina che ha cambiato: " in alto nel cruscotto a sinistra del volante"
4) la batteria, di cui non mi sa dire gli AH, costa 95 euro (sich!)
Adesso ditemi voi, perché a me non risulta l'esistenza di questa mitica centralina, ne' qualcosa posizionato dove dice...
Mi dispiace, perché ero in buoni rapporti, ma ormai la mia netta impressione è che mi stia prendendo per i fondelli...
Help! Per favore, datemi un aiuto...
Grazie,
Nic