Salve, riporto la mia esperienza con Peugeot. A mio avviso, lo stesso caso, potrebbe essere riportato anche nella sezione "
Trattamento scandaloso della concessionaria! (lungo)". Quanto riporto di seguito sarà il testo, o perlomeno, buona parte del testo che invierò a Peugeot Italia e a Quattroruote.
In ogni caso vi farò avere anche le eventuali risposte che riceverò, se mai ne riceverò:
Comportamento scandaloso della mia concessionaria Peugeot.
Con questa mia mail vorrei segnalarvi un caso di comportamento scorretto della mia concessionaria Ghiraldo & AutoIn.
Per introdurre l’argomento riprendo un mio intervento effettuato sul sito
http://www.passionepeugeot.it" onclick="window.open(this.href);return false; dove descrivo la difficoltà di ottenere delle risposte chiare e competenti dal titolare della concessionaria culminata in data odierna con l’obbligo di pagare un intervento descritto inizialmente di lieve entità.
“Valvola EGR o Turbo? Vi riporto di seguito quanto mi è accaduto recentemente...naturalmente si tratta di "307 strappi a bassi giri":
Dopo aver scassato sufficientemente i m....i al titolare della concessiaria ho ottenuto di poter portare la mia macchina in officina perchè facessero i controlli del caso per poi inviare una richiesta alla Peugeout per un cambio della valvola EGR anche se fuori garanzia. Per fare questo ho insistito sul fatto che anche dopo il cambio della valvola EGR fatto ancora in garanzia il problema non sia mai stato risolto (avevano montato il modello modificato).
Concordato il giorno, alla sera vado a riprenderla perchè sembrava, ripeto SEMBRAVA, che fosse stato fatto il collegamento telematico fra la mia 307 e la casa madre ed inviati i dati necessari. Al momento del ritiro mi dicono che il ragazzo è fuori per fare un giro di prova.
Al suo rientro mi fanno sentire come il problema sia effettivamente individuato sul sistema che gestisce il FAP (Filtro AntiParticolato) avevano quindi disinserito la gestione di una serie di valvole che lo gestisce ma gestisce anche molte altre cose (ad esempio il TURBO!).
Salgo quindi in macchina, ed al raggiungimento dei 2.000 giri sembrava che la macchina fosse senza ulteriore potenza ma non dava più i problemi noti. Apre il cofano motore, riattacca tutte le valvole e ritorna anche ad essere la mia piccola 307 con tutti i suoi problemi.
Torniamo in officina ed il ragazzo, per fortuna, decide di isolare solo il sistema FAP e qui si accorge che non è il FAP ma...
Provano ... chissà cosa .. e finalmente, dopo circa un'ora, arriva lo stesso ragazzo di prima a dirmi che "il problema è più grave di quello che si pensava" ed io "che culo! OPS, Scusa!". "Vedi, se testo la pompa del sottovuoto del turbo a motore fermo mi segna 32% anzichè 0% e ..." via dicendo.
A questo punto, con un pò di fortuna è stato segnalato in Peugeot che ha inviato tutto il materiale per testare se si tratta del sensore o del turbo?!?!? visto che non è una cosa che si presenta di frequente (ed io ribadisco "CHE CULO" senza più scuse).
Adesso sono in attesa che inviino alla concessaria tutto il necessario per effettuare i test sul sensore del sottovuoto (sperando che sia solo il sensore) e poi vediamo cosa dice MAMMA P.. ..EUGEOT.
A risentirci per fine Luglio, SPERO. ”
A questa mia segnalazione deve essere riportata un antefatto di non poco rilievo.
Qualche giorno prima della scadenza dei due anni di garanzia avevo fatto presente alla concessionaria che non mi avevano ancora contattato chiedendomi di prolungare la garanzia di altri due anni, memore dell’iniziativa della concessionaria in occasione dell’acquisto della 206 acquistata 4 anni prima. La risposta ufficiale fu che ormai era troppo tardi e che non si poteva più prolungare.
Nel frattempo lamentavano un singhiozzo continuo in fase di lenta accelerazione e in caso di marcia a velocità costante.
Dopo non poche traversie individuarono il problema nella valvola EGR (inizialmente sembrava essere il FAP da cambiare perché arrivato a saturazione, circa 30.000 Km).
Dopo due mesi tornai in concessionaria per lamentare ancora lo stesso problema di sobbalzi ma non furono in grado di darmi risposte concrete a giustificazione del mio problema.
In occasione dei vari tagliandi riportavo in continuo il mio problema ma le risposte erano sempre molto evasive.
Poi all’improvviso ci furono segnalazioni dal computer di bordo di anomalie del sistema antinquinamento, portando il numero di giri al minimo ed obbligandomi a spegnere il motore (una volta mi è successo anche in fase di sorpasso in autostrada a 130 Km/h, vi garantisco che non è per niente divertente).
Scocciato da sempre più frequente inconveniente ho deciso, a luglio di quest’anno, di approfondire la ricerca del problema.
A questo punto i rapporti con la concessionaria hanno iniziato a degenerare rapidamente.
La prima risposta ricevuta è stata “guarda che il problema della valvola EGR ce l’hanno tutti i turbodiesel e periodicamente deve essere cambiata perché si intasa, guarda qui ho anche un articolo pubblicato da Quattroruote (l’articolo, dopo vane/finte ricerche non mi è stato dato)”.
Scocciato di una tale risposta (secondo loro avrei dovuto spendere circa 250 € + IVA ogni due/tre mesi!) ho richiesto al capoofficina di fare una verifica che si trattasse effettivamente della valvola EGR e contemporaneamente ho chiesto al responsabile della concessionaria di provare a richiedere alla Peugeot un intervento per risostituire la valvola EGR (visto che a mio avviso non poteva che essere difettata, durata di tre mesi mi sembra troppo poco).
Fisso l’appuntamento e come riportato nel mio intervento al sito PassionePeugeot, ottengo ancora e sempre la stessa risposta. Per mia fortuna il ragazzo che ha effettuato il test ha voluto, per scrupolo e di propria iniziativa, fare l’ultima prova escludendo i vari circuiti a gestione elettrica tranne che il FAP (e quindi la valvola EGR).
A questo punto si scopre che è il turbo (per il responsabile della concessionaria a questo punto avrei dovuto cambiare EGR e TURBO! 250 € + 1.500 € + I.V.A.). Ma la cosa più strana anche per i meccanici è che il computer di bordo non avesse mai segnalato anomalie al turbo. Per questo si erano proposti di consultare anche un consulente formativo interno per cercare di portare il caso alla casa madre in quanto di fondo c’era un errore nel sistema delle segnalazioni che ha impedito l’individuazione del guasto per tempo (quando era ancora in garanzia).
Nel frattempo continuavo a chiedere informazioni sulla segnalazioni alla Peugeot di ottenere il cambio del pezzo difetto a carico della casa madre e regolarmente mi veniva risposto “non si preoccupi”.
Dopo vari scambi di mail fra la casa madre e la concessionaria mi chiamano per confermarmi la sostituzione del pezzo, arrivo in concessionaria e mi viene detto che manca un pezzo del kit, si scusano e mi dicono che ci saremmo rivisti a settembre. Erano enormemente dispiaciuti dell’inconveniente ma per le mie ferie avrei dovuto fare 750 Km con l’accompagnamento dei saltelli firmati Peugeot Ghiraldo.
Oggi, finalmente, porto la mia 307 Speed’Up in concessionaria ed al mio ritorno alle 18:00, dopo un’attesa di circa un’ora mi viene detto che il conto è di 505,00 €!
Potete immaginare il mio stupore, mi lamento di dover pagare 250,00 € e loro me ne presentano 505 (sembra un nuovo modello Peugeot)!
Ricordo al responsabile della concessionaria che ci dovrebbe essere una segnalazione alla Peugeot ma la prima risposta è “certo ma quella è relativa alla valvola EGR, noi qui abbiamo sostituito la valvola del turbo.”
Il mio stupore è sempre più grande. Visto che il problema sussiste da quando la macchina era ancora in garanzia e la sostituzione fatta a suo tempo della valvola EGR non aveva risolto i miei problemi, chiedo una revisione della pratica tentano perlomeno di illustrare la cosa alla casa madre e vedere se fossero stati disposti a considerarla come un difetto della macchina o quanto meno di accettare il fatto che il problema, segnalato in garanzia, non era stato risolto.
A quel punto la risposta è stata che io giravo i discorsi, che i problemi della EGR erano una cosa e quelli del turbo un’altra. Che i saltelli li avrei continuati a sentire perché è un difetto risaputo della valvola EGR. Spazientito delle risposte insensate l’ho invitato a fare un giro in macchina per verificare che dopo l’intervento la macchina non presenta sobbalzi (causati dal motore). Di tutto punto mi viene detto che si tratta solo di trovare il numero di giri giusto e che il saltellio lo avrei sentito ancora, era inutile fare un giro per verificare.
Lo so sembra inverosimile che il responsabile di una concessionaria dica cose del genere ma credetemi queste sono state le sue parole.
Dopo un’estenuante confronto e con la minaccia di lasciare la macchina in officina in caso di mancato pagamento siamo arrivati a concordare il pagamento per la cifra di 350,00 €, il dettaglio della fattura è il seguente:
8,35 ore di manodopera officina per Diagnosi, Controllo Pressione Turbo, Smontaggio e rimontaggio slitta motore, catalizzatori, turbo per sost. Kit e taratura turbo. 308,95 € + IVA;
0,2 ore manodopera officina per sostituzione valvola pompa. 7,40 €;
70,00 € Kit Turbo (codice P0375P0. Da quello che mi hanno si tratta del kit per effettuare le regolazioni. Non capisco perché lo debba pagare io ed in tal caso perché non posso portarmelo a casa;
6,27 € Valvola pompa;
0,72 € Collare metall.;
1,64 € Lampada 12 volt. 5 Watt (per intervento precedente);
10,30 € Lampada faro (per intervento precedente);
-129,43 € Sconti passivi officina;
15,82 € Materiale consumo (?).
Purtroppo, a Padova città, Ghiraldo & AutoIn è l’unico concessionario Peugeot. In passato mio cognato e due amici di università mi avevano già avvertito del comportamento incompetente del titolare ma, anche per le mie esperienze precedenti con la 206 e prima ancora con la 205 non avevo dato credito alle malelingue (in passato avevo avuto a che fare con l’officina e con i commerciali ma mai con il figlio del titolare).
Oggi mi sono sentito un cliente preso in giro, impotente e sotto la minaccia di essere privato della propria macchina. Per questo ho dovuto cedere alla richieste di una persona incompetente e dannosa per l’immagine Peugeot (e di qualsiasi altro marchio). La mia intenzione, dichiarata pubblicamente in concessionaria, era quella di provare a scrivere alla Peugeot Italia e in caso non avessero accettato la richiesta di rimborso avrei pagato la fattura (ci tengo a far presente che in passato mi era capitato di ritirare la macchina dopo un tagliando il sabato mattina, quando gli uffici per il pagamento erano chiusi. Sulla fiducia sono passato il lunedì successivo a pagare il conto e la cifra era di poco inferiore). Di tutto punto la risposta è stata la chiusura dei cancelli della concessionaria.
Cordiali saluti,
Alessandro Scattola.