Sembra una banalità considerata così, ma se pensate che quando un motore inizia ad avere o 250.000 o più km inizia a consumare un pochino più di olio, il quale inevitabilmente trafila dai gommini valvole, fasce elastiche dei pistoni, dalla girante della turbina, oltre a creare maggiori vapori all'interno sulla distribuzione.
Questo olio, indipendentemente, da dove trafila, raggiunge la camera di scoppio e quindi brucia creando involontaramente incrostazioni.
Se osservate sul coperchio delle valvole, c'è collegato un tubo in gomma che ritorna al collettore di aspirazione. Serve a bruciare i vapori d'olio che tutti i motori creano.
Inutile dire che tali vapori sono proporzionali ai km percorsi.
Quel che è certo, è che tali vapori concorrono già di loro ad incristare le sedi delle valvole, che nei casi più gravi, possono arrivare a non chiedere più perfettamente con il risultato che il motore, perdendo leggermente compressione che nel diesel è tutto, inizia a funzionare male. Ad esempio, con il freddo, potrebbe stentare a mettersi in moto al primo colpo, ecc. ecc.
Questa situazione, che è fisiologica oltre che dannosa per tutti i motori diesel, se sommata ai notevoli residui della combustione che si accumulano, credo che anche un profano capisca quanto prima potrebbe insorgere tale problema.
E' da evidenziare che tali problemi, sorgono quando tutti i motori sono ormai fuori garanzia.
Quindi, le cause provocate dal EGR funzionante per tutta la vita del motore, mi sento di sintetizzarle in due aspetti fondamentali anche se non sono gli unici.
1) funzionamento del motore poco fluido soprattutto in corrispondenza ai giri maggiormente utilizzati. E questo credo che la maggior parte di voi come del resto il sottoscritto lo abbiamo ampiamente sperimentato.
2) Imbrattamento sotto forma di incrostazioni delle sedi valvole in un arco temporale più remoto, ma per nulla piacevole, in quanto una volta insorto quel problema, ci vuole la mano del meccanico che smonta la testa e le relative valvole e pulisca il tutto.
Operazione abbastanza onerosa.
In alternativa si potrebbe ricorrere ad appositi additivi, ma non eguaglieranno mai le mani e l'operato di bravo meccanico.
Siamo comunque fortunati che tutti i diesel HDI proprio per i materiali e le tolleranze usate in sede di fabbricazione, consumano veramente poco olio se confrontati con quelli di altre case.
Cito che il mio 2.0 HDI da 110 CV dopo 250.000 km consumava 3 etti di olio ogni 10.000 km
Ancora veramente poco affinchè si manifestasse il problema alle sedi valvole.
Infatti anche al freddo in montagna partiva sempre bene al primo colpo.
Sperando di essere stato quanto più chiaro possibile, vi saluto e mi auguro di non avervi annoiato.
