Concordo col discorso di Massi, le case costruttrici puntavano molto sul motore diesel, quindi i concessionari spingevano molto su quel tipo di motorizzazione.
Ma sottoscrivo anche il discorso di Gian, molti, dopo aver provato il diesel, sono stati conquistati dalla coppia disponibile a basso regime (e anche dai consumi ridotti, secondo me). Dopo tutto chi non vorrebbe una macchina che ti butta in avanti non appena schiacci l'acceleratore, vista la gran coppia? Stesso discorso, però, si potrebbe fare per le auto ibride/elettriche di adesso, allora....
Old Jaguar ha scritto:Penso proprio che il Diesel soppravviverà ancora per lunghi anni ... per ora non riesco ad immaginare un trattore da 250 cv che deve lavorare a piena potenza per dodici ore di seguito con un motore elettrico e 200 quintali di batterie per garantirgli l'autonomia. Magari gli mettiamo i pannelli solari sulla cabina e una pala eolica sul muso ??
Idem per un bell'autoarticolato da 400 o 500 cv ...
Concordo, infatti ho detto più sopra che il diesel nel futuro lo vedo sempre meno utilizzato sulle auto, ma contionuerà a essere utilizzato su camion e autobus, dove non serve avere la potenza massima possibile, ma una gran coppia.
Old Jaguar ha scritto:E' vero, le Tesla di nuova generazione sono in grado di fare quasi km 400 (reali si e no sono km 300) e poi ci fermiamo e ci facciamo una bella dormita di qualche ora nell'attesa di ricaricare le batterie ??
E per avere questo risultato devo spendere una cifra variabile dai € 73.000 a € 135.000 ???

Verissimo, non è possibile che uno debba spendere una montagna di soldi per avere un'auto elettrica efficiente. Ma non dimentichiamo che nel giro di un paio d'anni dovrebbe arrivare la Tesla Model C, la entry level da 30/35.000 dollari, che dovrebbe finalmente avvicinare il grande pubblico alle auto elettriche.
Gian ha scritto:E non è un caso se in campo trasporti professionali applicazioni ibride non si siano ancora viste
Su questo, Gian, ti devo correggere, sorry....
Il camion ibrido esiste già, lo propone una casa giapponese, la Fuso (gruppo Mercedes, si può vedere
qui), ma, per rimanere a marchi più popolari, il camion ibrido lo propone Scania [url=(
http://www.ilsole24ore.com/art/motori/2 ... fresh_ce=1" onclick="window.open(this.href);return false;]qui[/url] la notizia, ma basta andare sul sito Scania per trovarlo), ma sono previsti a breve modelli ibridi sia di Volvo che di Renault.
E poi, per fare un altro esempio, autobus ibridi per il servizio di linea in città li ho visti di persona a Lugano, sono dei Mercedes appositamente studiati per la città.
Siamo ancora a livelli bassi come diffusione, ma il futuro prossimo sarà sempre più ibrido, anche per i mezzi pesanti.
