Gruppo PSA: si dimette Christian Streiff

[Endtyme]

Fonte: Autoblog

Nelle stesse ore in cui si è dimesso Rick Wagoner di General Motors, anche in Francia il settore automobilistico ha subito un “terremoto”. Il Gruppo PSA Peugeot-Citroen ha infatti sostituito il presidente del consiglio di amministrazione Christian Streiff con Philippe Varin, con effetti a partire da Giugno 2009. Nel frattempo ricoprirà la carica ad interim Roland Vardanega.

Le motivazioni ufficiali sono legate alle eccezionali difficoltà incontrate in questo periodo di crisi, ma la stessa famiglia Peugeot avrebbe appoggiato questa manovra dopo che Streiff si era detto contrario ad un aumento di capitale ed un ingresso del governo francese nel gruppo. Possibile anche una implicazione nell’ipotizzato accordo con il Gruppo Fiat.

Link all'articolo.

[bobkent]

Certo che la Fiat, che una volta era snobbata da tutti, adesso tutti la vogliono come partner!

[Endtyme]

Bhè, comunque già da tempo PSA collabora con Fiat per quanto riguarda alcuni veicoli commerciali, e collaborò per quello che fu l' 806/Evasion/Ulisse/Phaedra

[Tonigno]

Come immaginavo cominciano a saltare le prime teste!

[bobkent]

Bhè, comunque già da tempo PSA collabora con Fiat per quanto riguarda alcuni veicoli commerciali, e collaborò per quello che fu l' 806/Evasion/Ulisse/Phaedra

Sì, ma oggi al tg ho sentito che Obama ha detto chiaramente che se Chrysler vuole gli aiuti governativi DEVE farsi comprare il 35% da Fiat per accedere alle sue tecnologie e anche per il Gruppo PSA si parlava di collaborazioni ben più strette rispetto a quelle passate. Siamo diventati così bravi noi italiani oppure ci hanno sempre snobbati? Forse un pò dell'uno e un pò dell'altro.....

[accaeffe]

Bhè, comunque già da tempo PSA collabora con Fiat per quanto riguarda alcuni veicoli commerciali, e collaborò per quello che fu l' 806/Evasion/Ulisse/Phaedra

A quel tempo la monovolume Lancia era la Zeta, la Phaedra fa parte della generazione successiva assieme ad 807, C8 ed ancora Ulisse.

[accaeffe]

Sì, ma oggi al tg ho sentito che Obama ha detto chiaramente che se Chrysler vuole gli aiuti governativi DEVE farsi comprare il 35% da Fiat per accedere alle sue tecnologie e anche per il Gruppo PSA si parlava di collaborazioni ben più strette rispetto a quelle passate. Siamo diventati così bravi noi italiani oppure ci hanno sempre snobbati? Forse un pò dell'uno e un pò dell'altro.....

Oppure è un modo per obbligare la Chrysler a trovare un partner in grado di versare in cassa somme di denaro che verrebbero risparmiate dallo stato, non so se la cosa può essere positiva per Fiat anche perchè non ci vedo un grande ritorno a suo favore.
Certo, la collaborazione con Chrysler può essere usata per spianare la strada ad uno sbarco sul mercato statunitense ma per proporre cosa se non qualche Alfa Romeo. Vedo la condizione di Fiat come il classico pollo da spennare.

[Auro]

.... Vedo la condizione di Fiat come il classico pollo da spennare.

Non sò, ma neanche a me entusiasma questa alleanza con gli americani. Comunque sono contento che la nostra Fiat stia risalendo la china, adesso però dovrebbe imparare a mettere sul mercato qualche bella media con un prezzo in linea con il mercato.
Non può continuare a puntare solo su utilitarie e super utilitarie, una bella media scassa mercato ci starebbe proprio bene, specie adesso che sono tutti in crisi....

[Rocky72]

Oppure è un modo per obbligare la Chrysler a trovare un partner in grado di versare in cassa somme di denaro che verrebbero risparmiate dallo stato, non so se la cosa può essere positiva per Fiat anche perchè non ci vedo un grande ritorno a suo favore.
Certo, la collaborazione con Chrysler può essere usata per spianare la strada ad uno sbarco sul mercato statunitense ma per proporre cosa se non qualche Alfa Romeo. Vedo la condizione di Fiat come il classico pollo da spennare.

Oggi hanno ribadito che fiat acquisisce il 35% senza versare nulla e senza accollarsi debiti.
Per quanto riguarda il ritorno per Fiat ce ne sono due enormi:
primo permetterà alla casa torinese e non, di sbarcare in America con la 500 e con la MiTo senza una lira di investimento in loco dato che si appoggerà sui concessionari Chrysler, il che non è poco!!!
A parte gli investimenti per fare la vettura a standard americano (mi riferisco a diagnosi e livello emissioni noto come OBD2), il resto viene gratis, quindi se vendono bene, se nn vendono non hanno speso nulla.
Secondo, anche se Chrysler farà lo stesso in Italia, non pensate solo in maniera limitata che se vendo una Chrysler allora non vendo una fiat, perchè se dentro quella chrysler ci sta un motore Mjet o Multiair, o fire, un sistema Marelli o Crf ecc, allora vendo anche Fiat ci guadagna

[lukebs]

la Fiat acquisirà pian piano titoli della Chrysler fino ad arrivare al 35%, e in cambio non darò ne soldi, ne strutture, ne operai agli Americani, ma soltanto (si fa per dire) la propria tecnologia e la propria conoscenza in campo automobilistico, a riprova che anche se sempre denigrata, qualcosa di buono in Italia si fa.

[jupeugeot]

Proprio su 4ruote c'è un articolo che tratta dei nuovi motori Multiair della Fiat, rivoluzionari in termini di bassi consumi e basse emissioni, cioè quello di cui hanno bisogno gli americani (e che non sono in grado di fare). Obama è furbo e ha preso la palla al balzo approfittando della trattativa in corso per portare l'alta tecnologia italiana in U.S.A. a costo zero, anzi risollevando una loro casa ormai alla frutta.

[accaeffe]

Io non so quanto tempo ci vorrà per fare accettare agli americani delle vetture "minuscole" quali la Mito ed ancora più la 500.
Partendo dal presupposto che ormai pure loro devono fare i conti con il caro petrolio, bisogna considerare che la macchina più piccola da loro è lunga 4 metri e 1/2 mentre è più facile incontrare dei veri e propri incrociatori.
Non so dunque se le nostre utilitarie, saranno viste di buon occhio, perlomeno nel breve periodo.

[lukebs]

Io non so quanto tempo ci vorrà per fare accettare agli americani delle vetture "minuscole" quali la Mito ed ancora più la 500.
Partendo dal presupposto che ormai pure loro devono fare i conti con il caro petrolio, bisogna considerare che la macchina più piccola da loro è lunga 4 metri e 1/2 mentre è più facile incontrare dei veri e propri incrociatori.
Non so dunque se le nostre utilitarie, saranno viste di buon occhio, perlomeno nel breve periodo.

se uno che prima lavorava e si prendeva 50.000 $ al mese, poteva pure permettersi il mega-SUV, la super-SPIDER da 6.000 di cilindrata e oltre 300 cv, ora con la crisi, magari senza lavoro o con dei tagli che ne hanno dimezzato la paga, dovranno convincersi a risparmiare e spendere meno almeno in tema di bollo (se ce l'hanno) assicurazione e consumi di benzina

[Squalo]

spendere meno almeno in tema di bollo (se ce l'hanno)

Non ce l'hanno

[bobkent]

Io non so quanto tempo ci vorrà per fare accettare agli americani delle vetture "minuscole" quali la Mito ed ancora più la 500.
Partendo dal presupposto che ormai pure loro devono fare i conti con il caro petrolio, bisogna considerare che la macchina più piccola da loro è lunga 4 metri e 1/2 mentre è più facile incontrare dei veri e propri incrociatori.
Non so dunque se le nostre utilitarie, saranno viste di buon occhio, perlomeno nel breve periodo.

A dire la verità, la mezza macchina (la Smart.... ) sta avendo un grande successo negli USA, per cui una macchina come la 500 che anche là è un mito (l'hanno ripresa pure in "Cars") potrebbe avere un buon successo.