Roberto206+ ha scritto:Purtroppo qualche giorno fa mentre sto uscendo dal garage noto che una posizione anteriore destra era spenta, scendo dalla macchina e facendo il giro scopro che sono spente anche la posizione posteriore destra e le luci della targa. Il giorno prima avevo sostituito le luci della targa con due a LED con attacco w5w e subito penso che il problema derivi da quello cosi rimetto le originali ma niente, non vanno ancora...cosi provo a controllare tutte le luci per vedere se qualcuna era bruciata ma spostandole momentaneamente nei fari di sinistra funzionavano perfettamente...controllo i fusibili e con mia sfortuna noto che sono tutti buoni e li mi inizio a preoccupare, passo dal mio meccanico che non riesce a capire cosa ci sia che non va e quindi vado dalla Peugeot...responso, cortocircuito alla scatola servizi e 560€ per sostituirla
Ovviamento ho parlato dei LED che avevo messo e il tizio della Peugeot mi fa che "potrebbero essere" quelli non sapendolo peró con certezza...
Come cavolo é possibile che dei semplici LED possano mandare in corto la centralina? Non dovrebbero esserci i fusibili a proteggerla? Perché il LED che ho come luce di cortesia non ha mai dato problemi? Perché i LED della targa non mi hanno funzionato per un giorno e solo il mattino dopo hanno fatto saltare tutto?
Puó esserci qualche altro motivo?
Non riesco a capire

Ciao Roberto,
Per formulare la tua domanda immagino che non saprai come funziona e quali caratteristiche possiede un led.
Senza alcun vanto da parte mia, ti dico che tutti i led sono dei diodi con una resistenza bassissima prossima allo zero (per essere chiaro) una volta che questi entrano in conduzione, che equivale a quando è acceso.
La fregatura se così la si può chiamare, sta proprio nella bassissima resistenza talmente bassa che ad alcuni circuiti elettronici come la scheda della tua 206 gli crea un corto circuito verso massa.
Questo è quanto molto probabilmente è successo.
Andando un po' più nello specifico tale fenomeno, non si verifica immediatamente al pari di un corto circuito netto, poiché in quel caso entrerebbero in "azione" i fusibili, proteggendo il circuito.
Nel tuo caso invece, quella resistenza, è stata si molto bassa ma superiore comunque a quella di un corto circuito netto al punto che per il fusibile tutto stava funzionando a dovere.
Invece per la centralina inizialmente sembrava essere tutto ok salvo poi portare qualche componente ad erogare una corrente superiore a quella che poteva sopportare.
Di fatto potrebbe essere successo che questo componente si sia trovato ad erogare una piccolissima corrente per far funzionare il led e la restante corrente che a seguito della bassissima resistenza del led andava a scaricarsi verso massa provocando di fatto il corto circuito della centralina benché il suo fusibile non fosse intervenuto.
In pratica e qui la colpa non è del costruttore poiché ha progettato quella centralina tenendo conto di un carico e di una resistenza maggiore tipica delle lampadine, bensì tua poiché hai portato quella centralina a lavorare in modo non adeguato e inconsapevolmente hai "ingannato" - credo sia il termine più adeguato - anche il fusibile di protezione, vanificando l'effetto protezione.
Per risponderti alla domanda relativa il led di cortesia, ti invito a misurare o far misurare la corrente che circola in quel circuito quando il led è acceso. Se otterrai un valore maggiore di quello che il led dovrebbe assorbire normalmente, significa che una parte di questa corrente fluisce verso massa per tanto anche in quel caso quando accendi il led di fatto inneschi un piccolo corto circuito che non essendoci di mezzo elettronica, tutto sembra funzionare al meglio.
Se invece la corrente che misurerai sarà quella del reale assorbimento del led, tutto funziona tutto a dovere.
Sperando essere stato chiaro, mi spiace per l'inconveniente tuttavia l'elettronica è molto delicata soprattutto quando il costruttore ha tenuto conto di utilizzare lampadine e non Led
