eh.. però sul libretto c'è scritto chiaramente di evitare percorsi brevi, porta a porta eccetera...
se prendi il diesel è per camminare, non per fare 1km 4 volte al giorno...
poi scusa, ma 2 sostituzioni (in realtà aggiunte) di cerina significano almeno 300milakm, alla terza sei almeno a 450mila km... al FAP almeno almeno una pulita gliela vuoi dare?
però quando vai dal preparatore per farti _rubare_ 500euro per 15CV in più che ti faranno spendere 700euro di frizione o 1200 anche del volano bimassa non dici nulla anzi sei contento
Per prima cosa, percorro mediamente molti chilometri l'anno e mai per fare porta a porta.
Il fatto che si percorrono pochi km non giustifica comunque che il fap debba guastarsi.
Per quanto riguarda le sostituzioni di cerina, tocchi un nervo molto scoperto, perché dovresti sapere che le sacche sono fatte di materiale plastico, tipo busta delle flebo, e che è MOLTO soggetto a bucarsi prima del tempo. Io l'ho dovuto cambiare il mese scorso perché la sacca si è rotta, trovi persone in questo forum che in meno di 100.000 km SONO GIÀ ALLA TERZA SOSTITUZIONE PER ROTTURA, esasperate nel dover pagare 130 euro ogni volta che quella maledetta sacca perde cerina per strada!
Il discorso preparazione/elaborazione del motore non vedo cosa c'entri col discorso manutenzione. In molti lasciano la macchina originale, e poi ciascuno dei propri soldi fa quello che vuole
Francoduezerosette ha scritto:La sacca della cerina ha una autonomia che è pressappoco quella che hai scritto tu. In ogni modo, il cdb ti segnala quando sta per finire, quindi non preoccuparti.
Piuttosto il guaio è che la sacca di suo tende a rompersi, prima di questo intervallo, con conseguente perdita di cerina e sostituzione in officina 130 euro. A me è già capitato una volta, c'è gente che è già alla terza sostituzione..
Per il filtro antiparticolato, di nuova generazione, credo che Fabio thewizard possa darti indicazioni più precise, ma cmq siamo ampiamente sopra a 120mila km previsti per la sacca cerina
Per la sacca ok sia che si buchi o meno ho capito, ma per il filtro antiparticolato? che tipo di intervento fanno, costi, a quanti km?
207 millesim 200 1.4 HDi con FAP® nero ossidiana 5 porte e 1 passione....infinita! Modifiche effettuate: battitacco Peugeot originale in policarbonato, poggiapiede originale, luce nel portaoggetti, spoiler lester, verniciatura montanti radio, antennino corto cromato http://www.passionepeugeot.it/forum/vie ... 19&t=45004" onclick="window.open(this.href);return false;
kip207 ha scritto:che tipo di intervento fanno, costi, a quanti km?
a circa 180.000km si sostituisce il barilotto(metà) posto sotto la turbina. I prezzi variano da 305€* a poco più di 720€ per il solo pezzo di ricambio originale, rigenerato o di concorrenza si spazia tra i 250€ e i 400€. Eccolo qui http://goo.gl/EXJQ0L" onclick="window.open(this.href);return false; e qui un video http://www.youtube.com/watch?v=I1rRdiHqXzU" onclick="window.open(this.href);return false;
Urca che prezzi per il filtro originale! E non abbiamo messo la manodopera..
Comunque il video è interessante, più che la sostituzione mostra come smontare e pulire il filtro esistente. Un forte getto di acqua a pressione, fino a togliere completamente la fuliggine e i depositi. Subito dopo un altro getto, forse di una sostanza acida in grado di pulirlo + a fondo.
E a sto punto la domanda sorge spontanea: anziché sostituirlo, non è più economico pulirlo e rigenerarlo con questo sistema?
Fabio non ha polemizzato ma ha riportato la situazione che si presenta MEDIAMENTE nella realtà
il FAP non si guasta: si ostruisce. o lo pulisci inqualche modo o lo cambi. fine
la rottura della sacca di cerina è da considerarsi evento eccezionale: capisco la costruzione e la posizione, ma lì sotto non ci va nessuno a sfrugugliare per cui che la sacca si rompa non è normale, soprattutto se succede TRE volte in 100milakm
Se si ostruisce non si guasta, certo, ma se permetti sono belle rogne per il possessore.
Discorso cerina, se vuoi mi metto a cercare e ti do il link della discussione ufficiale in questo forum, forse ti renderai conto della situazione. Non è un discorso di posizione in cui viene allocata, ma di progetto del FAP.
I francesi hanno per primi inventato questo benedetto FAP, che come sai per funzionare ha bisogno di questa cerina.
Peccato però che sia:
- Tossica e nociva per la pelle, per eventuale inalazione o ingestione. E non stiamo parlando di rischi astratti, se pensiamo che quando perde può cadere sul pavimento di un garage di casa, ed essere toccata dai bambini ecc..
- Decisamente inquinante se riversata nell'ambiente, va smaltita come rifiuto speciale al pari delle batterie o dell'olio esausto
- Siccome tende a solidificare a contatto con l'aria, va mantenuta sottovuoto in quel famoso sacchetto sottovuoto di cui parliamo, che se guardi come è fatto ti rendi conto di quanto sia delicato, che solo a guardarlo hai paura che si possa rompere.
Visti i tanti inconvenienti, passiamo ai vantaggi. Uno solo: far abbassare a 450°C il punto di combustione per la rigenerazione. Ma a questo punto, portarlo a 600°C come hanno fatto le altre case automobilistiche col DPF, che non hanno questo fardello della cerina, non era meglio?
Io penso che i francesi si sono incaponiti con questo fap, quando il DPF è decisamente più economico da produrre, richiede meno costi di manutenzione e totale assenza di cerina o altro additivo. È semplicemente orgoglio nazionalistico, il DPF è venuto dopo e quindi per loro è un sistema da scartare. Bah!
Tanto alla fine, che si chiami FAP o che si chiami DPF, è stato solo un'invenzione inutile perchè per rigenerarsi ha bisogno di certe condizioni, si guastano spesso e quando si rigenera, oltre che inquinare di più, fa una puzza e fumo bianco, che non credo non faccia male a noi e all'ambiente.
quando rigenera non inquina di più, il principio è che emette nell'ambiente particelle inquinanti molto più piccole rispetto ai diesel che non hanno il fap, questo è un pò il riassunto grossolano che mi permetto di fare. Ovviamente non ci devono essere presenze di fumate ne bianche ne nere altrim come già detto qualcosa non funziona come dovrebbe.
Il DPF per quanto ne so da problemi ancora maggiori rispetto al FAP, un sistema brevettatoda Peugeot quindi se compri questa marca non aspettarti che ti montino un DPF che ripeto per quanto rigarda FIAT da problemi ancora più grossi. Nella disgrazia mi sento di dire che noi siamo fortunati
207 millesim 200 1.4 HDi con FAP® nero ossidiana 5 porte e 1 passione....infinita! Modifiche effettuate: battitacco Peugeot originale in policarbonato, poggiapiede originale, luce nel portaoggetti, spoiler lester, verniciatura montanti radio, antennino corto cromato http://www.passionepeugeot.it/forum/vie ... 19&t=45004" onclick="window.open(this.href);return false;
kit207 erano i primi DPF a dare rogne, le retroiniezioni necessarie alla rigenerazione portavano ad inquinare l'olio motore di gasolio con il risultato che dovevi cambiare olio e filtro prima del tempo.
Da un paio di anni si sono accorti della magagna, e hanno migliorato il DPF al punto tale che questo inconveniente è raro, anche a rigenerazione forzata subentra un sistema di protezione che impedisce al gasolio di inquinare l'olio motore.
A conti fatti, per me il DPF è superiore al FAP perché più economico, meno soggetto a malfunzionamenti e più duraturo rispetto al FAP. È che i francesi sono duri di testa, non lasceranno mai un sistema che hanno inventato loro a favore di un altro, venuto dopo scopiazzando, ma che funziona decisamente meglio e a costi più contenuti
Fumate bianche, rosse e verdi esistono solo nella fantasia di chi lo dice! Se il motore e tutti gli organi meccanici ad esso collegati funzionano bene non ci sarà nessun fumo.
Riguardo all'inquinamento maggiore o minore come giustamente accennato sopra la differenza è solo nella grandezza delle particelle inquinanti. PM10 o PM2,5 per il FAP. Il succo del discorso è PM10 cancro ai polmoni, PM2,5 passa al sangue e quindi cancro in altre parti... bello papale papale!!!
Riguardo alla differenza tra FAP e DPF se si accende il motore si fanno 50 Km e poi si spegne entrambi i sistemi non daranno problemi per almeno 500.000 Km! (a parte l'aggiunta di cerina per il FAP)
Quando si fanno pochi Km o ripetute accensioni/spegnimenti o si guida costantemente sotto i 2000giri entrambi i sistemi restituiscono problemi a non finire.
Il FAP forse tende ad otturarsi maggiormente rispetto al DPF (almeno così sembra dalle lamentele in internet), anche se la gestione elettronica è migliorata tantissimo infatti le rigenerazioni ripartono subito anche se interrotte, comunque resta INEVITABILE l'otturazione se si percorrono costantemente 5 Km al giorno e sempre in urbano.
Il DPF "inquina" l'olio motore di gasolio (per un discorso tecnico che sopperisce all'uso della cerina), a detta di molti un sistema mentecatto perchè va a diluire l'olio che deve offrire la massima protezione al motore ed al turbo! Risultato? Tagliandi pubblicizzati ogni 30/35.000 Km ma nell'uso cittadino si accende la spia del tagliando anche dopo soli 6.000 Km. Chiaramente se non si procede al tagliando il motore è destinato a durare meno e nei casi limite a fondere o rompere il turbo perchè lubrifica le parti in movimento con una miscela olio/nafta!
Piaccia o non piaccia, critiche o non critiche ad oggi, 30/09/2014 è così!
Concordo con Peugeot65, ma volevo solo ricordare che erano i primi DPF a dare di questi problemi di 'annacquamento' di nafta nell'olio. I DPF di oggi hanno in gran parte risolto questo problema, e nei motori da euro5 in su è sempre più rara questa evenienza