La scorsa estate a metà luglio, mentre sono in viaggio in Germania, si guasta un iniettore.
Almeno, questa è la diagnosi dell'officina presso la quale mi sono recato, con il motore in funzionamento di emergenza, 1800 giri/minuto massimi, che andava a tre cilindri (vi lascio immaginare il guasto in mezzo alla campagna, a 30 km dalla città più vicina, in zona collinare di continui saliscendi alla tedesca... domenica pomeriggio verso le 18).
Ho dovuto lasciar lì l'auto per 10 giorni, rinetrare a casa in treno e ritornare sempre in treno a riprenderla.
Referto: iniettore sostituito, sede iniettore ripassata, vari altri pezzi di ricambio, manodopera per un totale di oltre 900 euro.
A fine ottobre mi accorgo di uno strano rumore in accelerazione, una specie di battito sincronizzato con i giri del motore, come se qualcosa sfiatasse/sbattesse, solo in accelerazione e solo in marcia, non in folle.
Inoltre da un po', a dire il vero quasi da subito, sentivo sia odore di gasolio, sia puzza di gas di scarico da vecchio Diesel, non certo quelli di un motore moderno con filtri e controfiltri.
Provo a chiedere alla mia concessionaria, ma ahimé devono avere "qualche" problema loro interno e mi dirottano alla Citroen, che molto sgarbatamente mi fa sapere che fino a tutto novembre non mi prendono neanche in considerazione; di fare 50-80 km per andare alla officina "ufficiale" più vicina, non s ne parla proprio.
A questo punto cerco un'officina in zona, dopo che più di uno mi ha detto "ripassa, non ho tempo", ne trovo una che mi bada subito.
Il meccanico dà un'occhiata, gli spiego i sintomi e gli antefatti, e azzecca praticamente subito la diagnosi.
Peraltro, quello che sembrava una semplice perdita dalla guarnizione iniettore-testata, e la cattiva tenuta del tubo di ritono del gasolio (è usa-e-getta, va cambiato se si fanno interventi agli iniettori), è stato accompagnato da una "bella" sorpresa.
Le staffe che bloccano l'iniettore sulla testata erano rotte, spezzate, per forza il motore sfiatava!
Tre su quattro, insomma ancora poco e sarei rimasto a piedi per davvero, e chissà dove.
Qualla dell'iniettore che sfiatava è la prima a sinistra.
A chiusura della vicenda, conclusasi con una ulteriore spesa soprattutto di manodopera per sistemare il problema, mi hanno riferito che il nuovo particolare è stato irrobustito, segno che evidentemente il mio non è il primo caso che capita.
Per inciso, quelle staffe sono in acciaio sinterizzato e temprato, la rottura pare per fatica ma visto il tipo di materiale e la rottura vien da pensare che siano abbastanza fragili (seguiranno ulteriori indagini, visto che posso accedere a strumenti di indagine metallografica).
Mah!