Sabastracci permettimi di dirti che noto nelle tue argomentazioni i soliti luoghi comuni da farmi pensare che o manchi da Napoli da molto o vedi e leggi le solite fantafakenews.sabastracci ha scritto:Le assicurazioni si basano sulle statische dei sinistri aperti per furti o incidenti fatti e registrati nelle province/regioni di appartenenza e residenza e si tutelano dato i maggiori esborsi.
Non me ne vogliate soprattutto i partenopei ma a Napoli, bellissima città con abitanti con un cuore d'oro, non si può paragonare a disciplina con città del nord tipo Bolzano/Verona/Milano. Basti pensare che per poter passare i varchi ztl nella città partenopea vi sono filmati che documentano che passano in retromarcia pur di non pagare il ticket, tutti rigorosamente moto senza casco e chi ce l'ha non è omologato e se ti fermi con il semaforo rosso dietro ti suonano come per dirti.. perché ti sei fermato. Persino i pullman di servizio in città passano con il rosso senza fermarsi.
L'errore è che, l'Italia non è tutta uguale come disciplina e sanzioni e dovrebbero premiare chi più è corretto in base anche alle percorrenze a prescindere della regione/provincia di appartenenza e invece fanno di tutto un po' e vanno a penalizzare gli onesti driver soprattutto quelli che vivono nelle città considerate più indisciplinate a livello di codice della strada.
É certo che Napoli, come le grandi metropoli, non é un esempio di senso civico ma ti assicuro che anche in altre grandi città la maleducazione non cambia.
Sopratutto ora, che i comuni vivono anche degli introiti delle cartelle esattoriali, la polizia municipale non aspetta altro che redigere le classiche sfogliatelle.
Poi permettimi di fare una riflessione... qui se siamo a conoscenza che qualche ignorante disgraziato può omettere di fermarsi al rosso siamo coscienti ed allertati quando passiamo col verde cosa che magari non succede altrove, che quando é verde, hanno i paraocchi; e quando succede l'incidente non é la classica bottarella ma ci scappa anche il morto.
Per cui detto ciò confermo e rivendico con forza ancora una volta quello che dicevi alla fine... non é assolutamente giusto che i premi assicurativi vengono delineati sulla nostra residenza e non sul nostro curriculum automobilistico.
Quindi come dicevo pocanzi, possiamo dotarci di tutte le navicelle ultratecnologiche ma resta di fatto che non c'é equità sociale e vivendo sui luoghi comuni non si cambierà mai niente incentivando ancor di più questo divario tra nord e sud.