Resoconto ALBY FOR FRIENDS 2019 - Treviso/Diga del Vajont -

[FabrizioTN]

Dai, stavolta un resoconto lo inizio io. Anche se non ho partecipato a tutte e due le giornate, inizio lo stesso io.
Domenica 14 luglio è stata una giornata molto particolare: bella, interessante ma molto struggente.
Il ricordo di Alberto è vivissimo in tutti noi (e rimarrà così) e la due giorni 2019 è stata una bella idea per ricordarlo.
Della giornata di sabato vi parlerà qualcun altro mentre io mi soffermerò alla domenica.
Ci siamo trovati di buon mattino (erano le 9 ma, viste le facce, era quasi notte fonda..) allo Hot Rod Garage a Casier di Treviso.
Un giretto nell'ormai mitico Garage di Alberto, qualche foto ricordo, una piccola colazione e poi via!, verso il Vajont.
Un piccolo contrattempo ha fermato per qualche minuto la carovana di una buona decina di macchine (tra le nostre Peugeot e le Lancia Thema presenti dove, al confronto, anche le nostre leonesse hanno molto ben figurato) ma si è risolto tutto (e spero che, anche a sera, l'inconveniente sia stato brillantemente risolto da Matteo e da Vittorio).
Il trasferimento Casier - Vajont è stato caratterizzato da una buona parte in autostrada (molto bella) dove la velocità ha toccato il limite consentito nonostante la media dell'età (delle macchine) non fosse proprio bassa. Insomma, dopo un rincorrerci, aspettarci, superarci a vicenda, siamo giunti alla meta.
Meta spettacolare e tremenda: il conoscere l'immane tragedia che ha interessato quella località non ci ha dato scampo e tutta l'emozione della novità (per chi, come me, era la prima volta che vedeva il Vajont di persona) ha lasciato il posto ad una rabbia umana molto profonda che noi tutti ci siamo portati dentro per il resto del pomeriggio.
Siamo stati accolti da una simpatica e molto competente guida turistica (sig. Giovanni) che ci ha condotto sulla diga spiegando i particolari storici di tutta la tragedia. Ci tornerò, dobbiamo tornarci: per capire ancor meglio, per poter sperare che certi "errori voluti" non possano più accadere.
Qui devo fare un mio personale complimento a chi ha avuto questa idea: unire un'idea di trovarsi tra amici (senza dimenticare il "perchè" ci siamo ritrovati) con la visita ad un posto così beh!, da rabbrividire è da complimentarsi allo stesso tempo. Non so chi tu sia, ma grazie di cuore.
Dopo alcune foto di rito, ci siamo spostati più avanti presso un localino che merita di tornarci: dagli antipasti a tutto il resto del pranzo, una portata dietro l'altra ci ha gastronomicamente allietato. Vino a volontà, acqua a litri, un buon caffè finale.
Poi, le strette di mano, gli abbracci e le promesse di rivederci al più presto.
Senza tralasciare gli occhi lucidi dei genitori di Alberto, protagonisti di un evento che si ripeterà nel tempo.
Lasciatemi un'ultima cosa da scrivere: ciao Alberto.

[snorky]

Bhe scrivo anche io due righe visto che neanche io sono stato presente sin dal sabato ma bensì ho raggiunto il gruppo direttamente in diga. Che dire sono stato su quel luogo ben 4 volte e ogni volta è come la prima stesse emozioni e stesse domande che passano per la testa. Sono stato anche al cimitero e vedere tutte quelle lapidi piccole e bianche con inciso il nome di quelli che sono stati identificati ti lascia senza parole....La guida ci parlava dell ultimo telegramma inviato all ingegnere in vacanza il giorno dopo la tragedia ebbene si in quel cimitero si trova l originale...ma torniamo a noi...
Giornata trascorsa magnificamente dove ho avuto il piacere di conoscere il Presidente "Vittorio" e di aver rincontrato Fabrizio,Mefisto (non ricordo il nome) la famigliola scimia Sabina e Minny e di aver conosciuto altri due componenti del club(scusate ma con i nomi non vado d'accordo )

Ora passiamo a un po di scatti....



















Per chi vuole vedere il film sulla diga metto il link

https://youtu.be/3_QgFVvn5nA" onclick="window.open(this.href);return false;

[Squalo]

In realtà, di noi sabato non c'era nessuno...

Vorrei scrivere qualcosa di concreto e compiuto ma vista l'ora tarda desisto per potermi riproporre con calma ad orari più consoni. Nel frattempo non posso fare altro che quotare quanto hanno già ottimamente scritto Fabrizio e Andrea... che conto di rivedere al più presto insieme a molti altri al prossimo P. I. M.!