-Due parole sull'estetica che mette d'accordo tutti, sia sugli esterni (molto elegante in grigio artense) che sugli interni giudicati spettacolari e spaziali.
- L'accesso in macchina con apertura delle porte e accensione keyless (semplice capirne la logica anche per me che vengo da qualcosa di più analogico..) è d'intonazione sportiva, nel senso che chi è abituato ai furgoni tanto di moda oggi (si fa per ridere

-Capitolo cockpit e posizione di guida...Esteticamente bellissimo, all'atto pratico continuo a preferire qualcosa di più classico. Non che si stia scomodi per carità, perchè dopo 8 ore di guida filati sono uscito senza alcun indolenzimento, solo che il volante così piccolo che ricorda un kart (senza esserlo realmente), mi sa un po' di vorrei ma non posso e non mi dà la sensazione di poter padroneggiare il mezzo come vorrei. E’ difficile da spiegare, magari qualcuno di voi che è passato a peugeot potrà capirmi ma nella pratica sembra sempre di dover accettare un compromesso... A proposito di volante, m'è d'uopo una premessa, in casa ho anche una vecchia 147 1.9 mjt (con meccanica, solo quella, perfettamente in ordine), e purtroppo per me che guido quotidianamente la francese, a livello di guida non c'è paragone. La peugeot è un incrociatore da autostrada, ma un po' goffo quando si tratta di curvare, nonostante le 225/45 R17 (e secondo alcune recensioni è tra le più sportive della categoria, immagino a sto punto le altre…), anche se in sport migliora un po'. A tal proposito, non ho capito se in tal modalità lo sterzo si indurisce soltanto o è effettivamente più preciso.
-Il lato positivo è che l’ho trovata normalmente comoda e giustamente rollante. Al giorno d’oggi sembra che le auto siano sempre alla ricerca dell’assetto piatto senza poterselo permettere, anche sulle varie segmento B. E’ inutile fare un’auto da città che non rolla quando ad ogni asperità sobbalza come un canguro (sulle nostra strade poi…lasciamo stare..). Chi ha bambini piccoli (come me) risente particolarmente del problema. Fortunatamente la peugeot sulla 308 non ha calcato la mano e i passeggeri sentitamente ringraziano. Il peso in questo caso fa la sua parte (positiva). I sedili sono comodi pur senza la versione con certificazione AGR (se ben ricordo costava 200 €). Il benessere acustico è veramente ottimo, anche se avverto un fruscio sopra i 120 che resta di intensità costante e se non si tiene d’occhio il tachimetro è facile superare i limiti senza accorgersene.
-capitolo cambio, che rappresenta il mio primo vero approccio all’automatico. Sono molto soddisfatto, fatta salva qualche indecisione a bassissima velocità in decelerazione, quando deve passare da D2 a D1, dove si palesa qualche sobbalzo, e all’impostazione sport dove il cambio tira troppo le marce per i miei gusti. Poco male, perché imposto in M e cambio con le divertenti palette al volante, soprattutto in autostrada, perché in città seguire ben 8 rapporti a orecchio (o guardando il contagiri) con l’insonorizzazione che ha è impossibile e inutilmente faticoso.
-capitolo motore, anche qui c’è poco da confrontare col passato, del resto paragonare un 1.9 bello sveglio euro 4 con 200 mila km e un euro 6 (o 7 a che siamo arrivati?) nuovo ha poco senso, ma devo dire che grazie al cambio non si ha mai la sensazione di fiato corto.
-consumi molto buoni, guidando normalmente sto sui 5,6 l/100 km, allegramente difficilmente si superano i 6,5. Probabilmente miglioreranno ancora con lo slegarsi del mezzo.
-Conclusioni, macchina veramente ben pensata e che per me rappresenta il miglior compromesso attuale nel segmento, che può tranquillamente giocarsela con auto ritenute premium (si ok, ma a che prezzo? Le versioni base sembrano tutte uscite da un magazzino di articoli cinesi low cost). L’ho potuta scegliere tra una rosa di candidate tra cui A3, serie 1, Golf (aziendale eh…) ma sono ancor più convinto della scelta fatta.
A proposito di prezzo, vorrei condividere un pensiero personale sul costo in generale delle auto…La 308, così come le colleghe di categoria, rappresenta la tipica auto di famiglia tuttofare, giusto compresso tra esigenze di vita quotidiana in città con cui andare a fare la spesa e/o accompagnare i bimbi a scuola, e un’ottima viaggiatrice. Ma al giorno d’oggi, quante famiglie possono permettersi un’auto media che passa abbondantemente i 30 mila euro (nemmeno io infatti)? Sono davvero indispensabili tutti gli ammenicoli di cui sono dotate (belli e sfiziosi per carità, ma si vive anche senza), che vanno ad appesantire il saldo finale e il peso dell’auto? Per non parlare dell’elefantismo dimensionale, la 308 è larga quanto la multipla, ma è veramente necessario un bracciolo centrale così largo, o avrebbero fatto comodo una decina di cm in meno per rendere la vita cittadina più semplice, la ricerca di parcheggio più facile e in generale le città più vivibile (vale per tutte le auto)?
Vero è che le auto di categoria inferiore (clio, corsa, 208, etc) possono tranquillamente soppiantare le vecchie categoria C (147, golf, tipo), ma secondo me si sta perdendo il contatto con la realtà, le case fanno giustamente i loro interessi, ma tra qualche anno arriveremo a citycar larghe come un’aventador?
Spero di non avervi tediato, ma a parer mio l’utilità dei forum è anche di condividere opinioni personali come questa, che possono essere d’aiuto nella scelta dell’auto come è successo a me.
Grazie
Saluti