Per quanto riguarda il talento puro fine a se stesso appartiene sicuramente alla cerchia dei fenomeni.bobkent ha scritto:Gino? Non pervenuto..... Ne ha combinate di tutti i colori alla prima curva, deve ancora imparare che non può fare tutto quello che gli pare, non può pretendere che gli altri gli facciano strada quando arriva lui!!!! Magari vincerà anche il mondiale, ma deve comunque dimostrare di essere un campione, per il momento, per me, rimane solo un buon pilota.![]()
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Ma se si considerano altri aspetti... la tattica, la tenuta mentale, il rispetto delle regole e degli avversari, l'umiltà nelle vittorie e nelle sconfitte... Gino è la mezza calzetta/omuncolo più patetico che io ricordi negli ultimi 15 anni di Formula1 (cioè da quando la seguo).
Mi ha fatto riconsiderare in positivo persino Montoya... il che è tutto dire!
Ed il campione deve essere tale nella sua totalità di pilota e di uomo... quindi condivido la tua considerazione.
Quando imparerà realmente (se mai lo farà) che è un pilota professionista (con i diritti/doveri che ciò comporta), e che questo non è come prendere il joypad e giocare a Gran Turismo con la Playstation contro le macchine della CPU ritenendo che tutto gli sia dovuto...quando imparerà a non straparlare quando vince ed a non accusare gli altri quando perde... quando imparerà a saper distinguere i momenti in cui bisogna fare un passo avanti da quelli in cui bisogna farne uno indietro... allora si che potrà essere definito un campione.
Ma fino ad allora per me rimane sempre una mezza calzetta viziata ed arrogante col cervello di un 15enne che meriterebbe solo una sfilza di calci in quel culone grosso come una casa che gli ha consentito di avere tutto e subito, finchè non impari a comportarsi da uomo e non da moccioso capriccioso col moccio al naso.
Finchè resterà alla McLadren Merdeces non potrà fare il salto di qualità (ammesso che abbia la testa per farlo), perchè quella scuderia (come dimostrano i fatti degli ultimi anni) avalla qualsiasi comportameno porti loro dei vantaggi... ed a quel paese la moralità, la liceità, il buon senso ed il sano spirito della competizione... almeno finchè a capo resterà Ron Dennis (altro esempio di condotta morale discutibile).
Un annetto alla Force India non gli farebbe male, e magari vedrebbe le corse con un ottica più matura ma... ahimè... questa è solo un utopia.
