Se posso permettermi, vorrei citare un'esempio che almeno spero chiarisca con la pratica ciò che avviene alla resistenza del faro quando viene attraversata dalla corrente la quale è causa del calore prodotto.
Se nelle vostre abitazioni, avete installato un comune varialuce che "accende" una qualunque lampadina ad incandescenza, ovvero le normali lampadine a filamento, (poichè sono quelle che si assomigliano di più per comportamento alla nostra resistenza),
Vi invito ad accendere la luce e regolare il varialuce il più basso possibile, sino a vedere la lampadina con una luce molto fiocca.
Vorrei evidenziare una considerazione che potrete verificare voi stessi.
Noterete che anche dopo qualche minuto di funzionamento, la lampadina rimane molto meno calda di quando è accesa con luce piena, malgrado la sua potenza DICHIARATA, non sia cambiata.
Analogamente è quanto avviene nella nostra resistenza del faro.
Abbiamo una potenza dichiarata di 5 Watt ma se di fatto transita una minore quantità di corrente, e tensione, (come per la lampadina di casa vostra) anche la resistenza si scalderà di meno, poichè minore è la potenza in termini di calore che dovrà dissipare. Questo è ciò che intendevo dire nel mio post precedente quando parlavo dei 2 Watt.
Anche la lampadina di casa nostra, supponiamo sia da 60 Watt, ma con il varialuce regolato tutto basso, in realtà quella lampadina, impiega una minore potenza ad esempio supponiamo 10 Watt, e scaldando meno, vi permetterà di avvicinarla con maggior sicurezza ad altri materiali, o magari riuscire a toccarne con mano l'ampolla di vetro mentre è accesa, anche se in realtà questa ha potenza dichiarata (60Watt) molto più alta.
Sia la resistenza che la lampadina, allorquando entrambe vengono impiegate alla massima potenza disponibile, scalderanno sicuramente di più.
Quest'esempio, vale solo per fare capire il nesso che c'è fra la potenza dichiarata, e quella effettivamente impiegata e rapporto con il calore prodotto.
Ovvio che hanno due funzioni nettamente diverse.
Non possimamo paragonarle totalmente in modo uguale.
Infatti quando la resistenza e la lampadina lavorano a piena potenza, raggiungono entrambe temperature nettamente diverse fra loro, con una netta maggior quantità di calore per la lampadina.
Buon esperimento a tutti
Mi raccomando non
