Gadi ha scritto:Essendo la mia professione posso dire che il calcolo affidabilistico è una delle cose + complesse che esistano.
Anche perchè subentra in modo pesante il calcolo delle probabilità. Tu puoi avere la macchina sulla carta + affidabile del mondo ma poi ti pianta in asso perchè hai preso una "coda probabilistica"
Esiste un'affidabilità predetta (ovvero calcolata sulla base di dati consolidati). Ma poi subentrano criteri legati alla produzione e soprattutto all'uso in campo (chi compra una sportiva avrà uno stile di guida che mette maggiormente sotto stress i componenti, rispetto a un padre di famiglia).
Personalmente mi lascio guidare dai professionisti. E quali migliori professionisti di chi progetta l'automobile in questione?
Quindi un parametro per me basilare per predire l'affidabilità è la garanzia che ti dà la casa.
E da questo punto di vista purtroppo per noi i numeri parlano chiaro. Noi abbiamo il minimo sindacale (almeno per quanto riguarda la mia). Il prolungamento è a pagamento ma guarda un po' la frizione è garantita solo fino ai 40.000!!!

Sinceramente questo non mi lascia ben sperare.
Se una giapponese ti dà 5 anni beh stai tranquillo che si sono fatti i conti molto bene. E purtroppo i dati danno loro ragione. Le statistiche di soddisfazione e affidabilità mettono le giapponesi in testa, e ricalcano abbastanza bene gli anni di garanzia forniti dalla casa.
Ho una Micra di 100 000 km percorsi in città... mai aperto il cofano in 7 anni!
Scusate se sono stato lungo e ... forse altezzoso, ma volevo dare il mio punto divista professionale.
Se la guardiamo sul singolo evento.. E' vero che anche le tedesche lasciano a piedi, ma le giapponesi hanno ucciso.. Freni, acceleratore, airbags, cambi... Ne han viste. Ottime auto, ma se guardo il fatto che su una a3 potrebbe mollarmi la turbina, su auris rischiavo di non veder ritornare l'acceleratore. In USA c'eran crosstour che avevan gli airbags che rischiavano di far più male che bene. Sul caso singolo allora possiamo vederla così.
Molto affidabili le giapponesi, ma stiamo attenti.
Così come le garanzie.
I grandi 3 giapponesi, sotto inchiesta, han dato motivi per cui garantivano tanto. Non riconscevano i guasti.
Io ho avuto pochi problemi, ricablaggio fanale, serbatoio lavavetro, motorino tergicristallo e motorino avviamento. Ovviamente non riconosciuti in garanzia. Quindi i 5 anni non son così veri.
Viceversa le 3 tedesche non regalano nulla, ma han tempi medi di riparazione minore. han creato reti logistiche, di assistenza e logistica che i jappi non hanno. Le tedesche avevano reti di connessione in caso di problemi ad una rete interna quando le asiatiche facevan solo sperimentazioni. La mia prima volta in germania vidi una bella bmw con la scritta assistenza, mi spiegarono che le 3 big tedesche se andavano in avaria avevano una rete dedicata. Non l'avevano invece le giapponesi. E cos' via dicendo.
E' quindi logico che queste cose costano, e che ovviamente le tedesche vogliono mantenere alto il ros, quindi la garanzia deve esser per forza limitata, ma non è proprio vera l'equazione garanzia alta=meno problemi..
Le BMW d'alta fascia dan sicuramente problemi, ma quello che poco si apprezza è il problema mancato.
Perchè le turbine che cedono ci sono, vanno in statistica, ma chi con 400.000km in 2 anni non ha un problema meccanico e di interni viene clissato dal guasto degli altri, anche se è 1 su 100 il guasto e non 3 su 100. Ergo 2 su cento di problemi non ne hanno, ma spariscono dietro quell'uno e viene equiparato al 3 su cento
