Tappetini invernali in gomma: 2 set di 2 ciascuno, quello guida munito di logo '407' e fori di fissaggio agli appositi perni; prodotti massicci (di apparente fattura 'tedesca') e ben lavorati, di adeguato spessore e in materiale facilmente lavabile.
Per i posti dietro, al contrario del tappetino unico di serie (in agugliato o velluto), ce ne sono 2 separati.
Colore: grigio antracite.
Contenitore di rivestimento per il bagagliaio: sul web è definito come “serbatoio”...

Ben realizzato in materiale plastico rigido con finitura “aggrappante”, profilo a bordo rialzato, vaschette laterali in testa e aderenza ineccepibile alla moquette del fondo; semplicissimo da posizionare e da estrarre, facile da ripulire, molto pratico ad es. per il trasporto di oggetti sporchi, unti o fangosi - ideale, nel mio caso, per lo stivaggio dei cumuli d'erba di prato tagliata di fresco...

Colore: come i tappetini.
Appendiabiti a sedile: il classico 'ometto' in materiale cromato, da fissare sul retro.
Non ne consiglio l'installazione alla poltrona di guida: il dispositivo è concepito in modo poco razionale; impedisce di estendere l'altezza del poggiatesta a piacimento (deve restare poi scostato 2 dita buone dalla base del sedile) e implica una procedura di fissaggio alquanto cervellotica.

In compenso, dispone di un meccanismo di blocco che impedisce anche le più lievi vibrazioni.
Tendine parasole laterali: una coppia da posizionare ai vetri posteriori.
In tessuto di buona qualità a trame fitte, con bordi in materiale flessibile per adattarli al profilo dei finestrini; molto agevole inserirli e toglierli.
Efficaci quanto i classici vetri bruniti, ombreggiano quanto serve l'abitacolo, consentendo un minimo filtraggio solare.
Il limite: non essendo fissabili stabilmente, precludono di fatto l'abbassamento dei finestrini (che, alzandosi, li impiglierebbero al bordo superiore).
Colore: nero.
Supporto per smartphone: di dimensioni e struttura quasi imponenti rispetto a quelli consueti.

Manifattura con sigla tedesca, corpo di fissaggio con 2 fori a vite e altrettante placchette in biadesivo, braccetto di snodo, alloggiamento con fondo gommato e robuste clip laterali a larghezza variabile.
Impensabile forare alcunchè (…) e, date le dimensioni, ben arduo trovare una adeguata superficie di collocazione: dopo alcuni tentativi insoddisfacenti, mi sono risolto ad “appoggiarlo” alla mia sinistra, sulla superficie praticamente piana del cruscotto, tra la palpebra degli strumenti e le piccole feritoie di sbrinamento laterale.
Colore: grigio scuro e nero.
Conclusioni complessive: buoni materiali, meccanismi non sempre di immediata comprensione, prezzi ragionevoli.