Visto che cominciano a circolare ipotesi e/o possibili diagnosi e anche perchè sono cattivo

vi racconto anche questa.
Ieri pomeriggio ho capito che non avrei avuto l'auto. Quindi, sapendo che giovedi è festa, venerdi in concessionaria fanno il ponte, sabato e domenica i meccanici non lavorano, sono andato per svuotare l'auto da tutti quegli oggetti che mi potevano servire (chiavi, documenti e quant'altro).
Sono entrato in officina e la prima cosa che ho sentito, prima ancora di vedere, e stato un bestemmione da competizione. Poi ho visto il meccanico, l'unico presente, curvo sul vano motore della mia auto, con un tester in mano, circondato da una quantità di carterini di plastica.
Mi sono avvicinato e come mi ha visto ha cercato di darsi un contegno più professionale, ma il suo sguardo tradiva una sorta di frustrazione. Gli ho chiesto sorridendo:"Come va?" E lui sospirando:"Sto cercando, ma non è facile. E' tutto il giorno che provo..."
In effetti stava infilando i puntali del tester per ogni dove, ovunque ci fosse un contatto elettrico, ma evidentemente senza fortuna. Mi sembrava abbastanza demoralizzato e per questo mi sono trattenuto un poco con lui cercando di fargli capire che comunque ero soddisfatto dell'auto, nonostante il problema.
Io, dal mio punto di vista, mi sono convinto, forse a torto, che si tratti in effetti di un guasto del cavolo, probabilmente solo un cavo mal fissato oppure un contatto ossidato. Però è uno di quei guasti che solo una notevole dose di fortuna o di caparbietà possono trovare.
Vedremo.
@Fabio - thewizard
Sulla mia auto hanno già sostituito sia la batteria (la prima volta) che la scatola portafusibili con il calcolatore ausiliario. Anzi, proprio il capo officina mi ha detto che il problema era quello e che sostituendoli sarebbe andato tutto a posto, salvo poi fare una clamorosa retromarcia. Hanno aggiunto un dado che sembrava mancare, ma l'auto è ancora ferma.