No,nondormomai ha scritto:Grazie dei messaggi.
Se capisco bene, l'acqua è riscaldata artificialmente - da quanto mi pare, da un sorta di resistenza - fino a 90 gradi circa, e solo a questa temperatura raffredda il motore, evidentemente sensibile ad un differenziale maggiore di temperatura, ovvero se l'aqua non venisse riscaldata.
Giusto?
Temperatura sotto il regime [modifica]
All'accensione del motore, il liquido viene messo in circolazione e movimento dalla pompa idraulica, che lo fa scorrere nel circuito presente nel monoblocco motore, portandolo ad assorbire il calore delle sue varie parti, senza che tale liquido abbia la possibilità di raffreddarsi, costretto a passare per un canale che bypassa il radiatore e chiude il circuito, fino a che non raggiunge una temperatura sufficiente ad aprire la valvola termostatica e iniziare così il ciclo a temperatura.
Temperatura a regime o superiore [modifica]
Una volta che il liquido è a temperatura di funzionamento, la valvola termostatica incomincia ad aprirsi e adattare la sua apertura a seconda di quanto calore deve dissipare il liquido, con l'ausilio o meno della ventola di raffreddamento, consentendo al liquido d'essere pompato al radiatore. Una volta raffreddato il liquido, questo ritorna nel monoblocco per ricominciare il ciclo a temperatura.
dal nel link http://it.wikipedia.org/wiki/Raffreddamento_a_liquido" onclick="window.open(this.href);return false;