Andreucci ha commentato la firma del contratto che lo lega ancora per i prossimi due anni alla casa del Leone.

Olivier Quilichini, Direttore Generale di Peugeot Italia, conferma che “squadra che vince non si tocca”. L’affiatamento
creato con Paolo e Anna Andreussi, la competenza tecnica della Racing Lions e le prestazioni di Pirelli ci vedranno
impegnati in un biennio importante dedicato allo sviluppo della 208 R2, per aprire, già nel 2013, un percorso di
evoluzione che ci vedrà poi competere con la 208 R5 in una nuova categoria.”
Peugeot 208 si appresta così a debuttare nelle competizioni nazionali, pronta a confermare i brillanti risultati
commerciali che l’hanno portata ad essere la berlina più venduta nel segmento B europeo nel dicembre 2012.
Anche 208 R2 ha debuttato con successo in alcune gare internazionali: Rally di Sanremo, du Var e di Montecarlo.
“Credo molto nella R2” - è l’opinione di Andreucci – che può dare soddisfazione a me e a tutti i piloti privati che la
sceglieranno. Ci credo perché è bella e perché ho visto i riscontri cronometrati dei test fatti da Peugeot Sport. Il mio
compito è di dimostrare il massimo potenziale di quest’auto sulle strade italiane e con le gomme Pirelli”.
Scrupoloso come suo solito, “Ucci” ha voluto presenziare, venerdì scorso a Parigi, insieme a Peugeot Italia e alla
Racing Lions, al ritiro della “sua” 208 R2 (scocca n°28), controllando di persona tutte le fasi di imballaggio e
spedizione.
L’auto è ora nella “factory” Racing Lions di Cesena per la preparazione in vista dell’esordio nel campionato italiano al
Ciocco il 23 e 24 marzo.
"Ucci" accanto alla scocca della "sua" 208 R2

Peugeot 208 R2: il punto tecnico di Yann Goraguer, capo progetto
Alleggerimento: « La linea è una carta vincente della 208, con il passo lungo che conferisce un’eccellente stabilità. Il
lavoro di alleggerimento effettuato sulla struttura (40 chili in meno rispetto alla 207) ha permesso di abbassare il
baricentro, di centrare al meglio le masse e di ridurre le inerzie già basse del modello di serie, caratterizzata dagli
sbalzi ridotti. Tutti questi elementi contribuiscono a conferire alla 208 R2 un eccellente comportamento su strada. »
Struttura moderna: « Dotata di una scocca rinforzata con una centina multipoint saldata, la 208 R2 ha realizzato un
vero « step » in avanti in materia di sicurezza e rigidità rispetto alle sue concorrenti, grazie a un nuovo processo di
fabbricazione ».
Motorizzazione moderna: Per vincoli regolamentari, Peugeot Sport ha sviluppato per la 208 R2 un nuovissimo motore 1 600 aspirato sulla base del motore 1.6 VTi che equipaggia alcune versioni della 208. Siamo partiti dunque da un
foglio bianco per lo sviluppo corse e per raggiungere i 185 cavalli previsti dal capitolato, senza compromettere i nuovi
elementi legati al motore di serie, che sono i bassi consumi e le ridotte emissioni di CO2. E’ un motore modernissimo
con la doppia fasatura variabile: in fase di aspirazione e di scarico. Nel gruppo R, si devono mantenere un certo
numero di elementi originali, come la dimensione delle valvole. Quelle d’aspirazione sono più piccole rispetto all’1.6
che gestivamo prima. In un motore aspirato, le valvole e l’aspirazione sono i punti chiave delle prestazioni. Pertanto
abbiamo lavorato, in collaborazione con Sodemo, più sul range di utilizzo e dunque la fluidità di funzionamento che
sulla potenza pura, spesso non sfruttabile nei rally. Ciò è stato possibile grazie alla fasatura variabile. I kit saranno
venduti con il motore montato, rodato e con le curve impostate ».
Cambio innovativo: « Anche il cambio è nuovo. E’ a cinque rapporti con comando sequenziale meccanico, con
comando al volante. Lo schema del comando è identico a quello della 207 S2000. Rappresenta un’innovazione
significativa per una vettura di questa categoria, in cui il comando era più classico, fissato sul pavimento. La leva è
molto più corta, posizionata più in alto e il comando è più diretto, perché nell’asse della scatola. Ciò offre una
maggiore precisione. E’ un sistema molto più rigido perché è più corto, più leggero e dunque più in asse. Il cambio
dispone di un’innovazione a livello del sistema di raffreddamento ad aria. L’aria viene aspirata frontalmente, con
circolazione forzata su alette integrate nella parte anteriore del cambio e che permettono di raffreddare il carter e
l’olio ».
Riduzione dei consumi: « Il peso ridotto, il lavoro effettuato sull’aerodinamica e il motore aspirato permettono di
ottenere consumi di carburante molto ridotti rispetto alla 207 R3 Rally. Ciò contribuisce notevolmente a ridurre i costi
di gestione».
Sospensioni prestazionali: « Abbiamo sviluppato ammortizzatori regolabili a 3 vie, integrati da un supporto idraulico regolabile che non era nel catalogo del nostro fornitore Öhlins. La R2 dispone anche di triangoli specifici che
permettono di aumentare la corsa della sospensione. E’ anche un guadagno a livello di scuotimenti, e dunque di
motricità e di prestazioni».
Servosterzo idraulico: « Anch’esso è specifico per la 208 R2. Contrariamente alla vettura di serie (servosterzo
elettrico), siamo passati ad uno idraulico, ad una cremagliera idraulica con demoltiplicazione ridotta ai fini di una
maggiore precisione e comfort di guida. E’ una richiesta ricorrente dei piloti. Vogliono uno sterzo più diretto e l’utilizzo
del sistema idraulico permette, tra l’altro, un maggiore ritorno di informazioni, soprattutto su terra. »
Freni con pinza unica: « I diametri sono imposti dal regolamento. Poiché non sono riutilizzabili, devono essere
prestazionali, affidabili e relativamente poco costosi. Per semplificare la nomenclatura e il passaggio terra/asfalto (e
viceversa) abbiamo optato per un’unica pinza Alcon e per il montaggio di un disco rilavorato derivato dalla serie.
Abbiamo dunque un montaggio flottante e il passaggio terra/asfalto che prevede solo il cambiamento del supporto di
fissaggio della pinza ».
Frizione: «Il diametro di 184 mm e il monodisco sono imposti, Peugeot Sport ha fatto appello alle competenze di
Alcon per equipaggiare le sue R2».
Ruote: «Anche le ruote sono oggetto di un regolamento specifico riguardo alla misura dei cerchi (dimensione,
larghezza diametro) e al loro peso».