Il problema comune delle Batterie al piombo e' capire quando finisce il ciclo naturale di Carica/Scarica.
Stabilire la "durata" e' impossibile poiché ci sono varie Incognite che contribuiscono a peggiorare le caratteristiche di mantenimento.
Elementi che contribuiscono alla fine della batteria
Solfatazione:
La solfatazione di una batteria al piombo consiste nella formazione di cristalli di solfato di piombo che sovrapponendosi sugli elettrodi ne Isolano(con il tempo) l'elettrodo immerso nella soluzione chimica,che ne impedira' il corretto caricamento come quando era nuova.
I fattori che influiscono maggiormente sono:
Frequenti cicli di carica e scarica
Inattivita' per lunghi periodi(macchina ferma)
Stoccaggio in condizioni non ideali e fermo troppo a lungo.
Misura di un batteria e del suo stato di carica:
Un batteria funzionante a vuoto dovrebbe misurare circa 12,40 Volt e l'assorbimento a pieno carico non deve far scendere tale tensione sotto i 12V.(Foto 1)
Con l'alternatore "Acceso" la tensione aumenta di circa 2,00 Volt come si vede nella Foto 2
Se disponete di un Volmetro e di un Amperometro potete misurare alcune condizioni elettriche della batteria:
1) Misura della tensione (carichi annessi ECU,BSM,Attuatori)
2) Misura della tensione con luci accese
3) Misura della corrente con compressore e ventola abitacolo accesi
Video 1 Misura della tensione (carichi annessi ECU,BSM,Attuatori) http://www.youtube.com/watch?v=YyT9R4CodOM" onclick="window.open(this.href);return false;
Video 2 Misura della tensione con luci accese http://www.youtube.com/watch?v=AtrFtXIBa8I" onclick="window.open(this.href);return false;
Video 3 Misura tensione e corrente con il clima accesso e ventola abitacolo al massimo http://www.youtube.com/watch?v=kJoZ25UCyEc" onclick="window.open(this.href);return false;
Foto 3 rappresenta la "Corrente di Assorbimento" di un carico resistivo,ovvero l'accensione delle comuni lampadine a filamento.
In questo caso la "corrente di carica e la tensione della batteria" si mantengono pressoche' quasi invariati poiché l'assorbimento non influisce in modo massiccio.(se la batteria avesse un elemento difettoso,questa corrente e' sufficiente a far variare la sua tensione nominale.
Foto 4 rappresenta la "Corrente di Assorbimento" di un carico induttivo del compressore e del ventilatore abitacolo accesso alla massima potenza.
L'assorbimento di 5Ampere in effetti fa diminuire la tensione nominale della batteria,che scende di 200mV(millivolt),ma anche in questo caso il ciclo di carica dell'alternatore compensa tale perdita.
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Misure tecniche Batteria-Alternatore
Misure tecniche Batteria-Alternatore
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Ultima modifica di bistefo70 il 23/05/2013, 9:57, modificato 9 volte in totale.
Re: Misure tecniche Batteria-Alternatore
perdonami... ma sono discorsi alquanto aleatoribistefo70 ha scritto:Il problema comune delle Batterie al piombo e' capire quando finisce il ciclo naturale di Carica/Scarica.
Stabilire la "durata" e' impossibile poiché ci sono varie Incognite che contribuiscono a peggiorare le caratteristiche di mantenimento.
Un batteria funzionante a vuoto dovrebbe misurare circa 12,40 Volt e l'assorbimento a pieno carico non deve far scendere tale tensione sotto i 12V.
Se disponete di un Volmetro e di un Amperometro potete misurare alcune condizioni elettriche della batteria:
1) Misura della tensione a vuoto
2) Misura della tensione a pieno carico
3) Misura della corrente a Vuoto e a pieno carico
mi spiego
i cicli naturali di carica /scarica non ci sono, in quanto sono batterie "da avviamento". una scarica sotto 11V riduce PER SEMPRE la capacità della batteria di almeno il 25%. dopo 4 scariche sotto 11V la capacità residua di una batteria è del 31%.
se a questo aggiungiamo altri elementi di deterioramento....
la tensione a vuoto, almeno dopo mezzora di fine carica e con batteria a temperatura ambiente dev'essere superiore a 2,1Vx6elementi= 12,6V
la corrente a vuoto sarà OVVIAMENTE 0A

la corrente a pieno carico di una batteria è la corrente di CC ovvero intorno a 6-900A (NON FATE CORTO sui poli E' PERICOLOSO!!!!, da cui si ricava il diagramma per la resistenza interna = stato di salute
la batteria sul veicolo è SEMPRE in mantenimento carica e la tensione a motore acceso dev'essere almeno pari a 13.2V (o poco superiore)
con qualsiasi assorbimento la tensione ai capi di batteria non dovrebbe mai scendere sotto questo valore, diversamente ci sono problemi sul regolatore di tensione e/o sul ponte raddrizzatore
Fabio
Re: Misure tecniche Batteria-Alternatore
E' giusto in parte il ciclo di carica avviene su tutto l'arco del tempo di funzionamento del motore acceso.thewizard ha scritto: i cicli naturali di carica /scarica non ci sono, in quanto sono batterie "da avviamento". una scarica sotto 11V riduce PER SEMPRE la capacità della batteria di almeno il 25%. dopo 4 scariche sotto 11V la capacità residua di una batteria è del 31%.
se a questo aggiungiamo altri elementi di deterioramento....
L'alternatore + lo stabilizzatore a tensione costante (ponte a diodi rettificatore) si "sovrappone"alla tensione della batteria,alimentandola continuamente al variare del carico.
Quando parlo di carico mi riferisco a tutte quelle condizioni che inevitabilmente "Assorbono Corrente" seppur di entita' modeste.
Il tuo ragionamento e' valido se stacchi la batteria e la metti a caricare a casa.(temperatura ambiente costante)thewizard ha scritto: la tensione a vuoto, almeno dopo mezzora di fine carica e con batteria a temperatura ambiente dev'essere superiore a 2,1Vx6elementi= 12,6V
A motore accesso devi sommare la temperatura ambiente + la temperatura del motore che diventa inevitabilmente piu' alta.(possiamo parlare di temperature variabili)
I 900Ampere sono "Correnti Di Picco" durano solo pochi istanti,e riguardano Condizioni di Extracorrente generata in tutte quelle condizioni,in cui il motore(in caso di gelo)richiede un'accensione con una "corrente maggiore".thewizard ha scritto: la corrente a vuoto sarà OVVIAMENTE 0A![]()
la corrente a pieno carico di una batteria è la corrente di CC ovvero intorno a 6-900A (NON FATE CORTO sui poli E' PERICOLOSO!!!!, da cui si ricava il diagramma per la resistenza interna = stato di salute
La corrente di cortocircuito in questo caso non la prendo in considerazione,perche' esula dall'argomento...

Questo e' quanto testimoniato dal mio blog....thewizard ha scritto: la batteria sul veicolo è SEMPRE in mantenimento carica e la tensione a motore acceso dev'essere almeno pari a 13.2V (o poco superiore)
con qualsiasi assorbimento la tensione ai capi di batteria non dovrebbe mai scendere sotto questo valore, diversamente ci sono problemi sul regolatore di tensione e/o sul ponte raddrizzatore

Re: Misure tecniche Batteria-Alternatore

non ti capisco
a motore in moto la batteria è SEMPRE in caricabistefo70 ha scritto: L'alternatore + lo stabilizzatore a tensione costante (ponte a diodi rettificatore) si "sovrappone"alla tensione della batteria,alimentandola continuamente al variare del carico.
lo stabilizzatore non è il ponte a diodi
non c'è nulla che si sovrappone: il circuito elettrico è SOLAMENTE in PARALLELO
è sempre l'alternatore che alimenta il carico
a motore spento è la batteria che alimenta il carico, il resto è come se non ci fosse
e quindi?bistefo70 ha scritto:il tuo ragionamento e' valido se stacchi la batteria e la metti a caricare a casa.(temperatura ambiente costante)thewizard ha scritto: la tensione a vuoto, almeno dopo mezzora di fine carica e con batteria a temperatura ambiente dev'essere superiore a 2,1Vx6elementi= 12,6V
A motore accesso devi sommare la temperatura ambiente + la temperatura del motore che diventa inevitabilmente piu' alta.(possiamo parlare di temperature variabili)
ho scritto chiaramente almeno dopo mezzora di fine carica e con batteria a temperatura ambiente
ho scritto chiaramente i 900A sono la corrente di Corto Circuito non di piccobistefo70 ha scritto:I 900Ampere sono "Correnti Di Picco" durano solo pochi istanti,e riguardano Condizioni di Extracorrente generata in tutte quelle condizioni,in cui il motore(in caso di gelo)richiede un'accensione con una "corrente maggiore".thewizard ha scritto: la corrente a vuoto sarà OVVIAMENTE 0A![]()
la corrente a pieno carico di una batteria è la corrente di CC ovvero intorno a 6-900A (NON FATE CORTO sui poli E' PERICOLOSO!!!!, da cui si ricava il diagramma per la resistenza interna = stato di salute
La corrente di cortocircuito in questo caso non la prendo in considerazione,perche' esula dall'argomento...![]()
ergo
è la massima corrente che la batteria può fornire in corto circuito ovvero con tensione prossima allo 0 tra i poli
non c'entra nulla extratensione, avviamento motore eccetera
la corrente di CC è un dato di targa di batteria, insieme alla ICC a -20°C
esempio
12V 75Ah 800A/650A
12V = tensione nominale
75Ah = capacità nominale alla scarica in 10h (3.75A x 20 ore, fine scarica a 10,5V)
800A= corrente erogabile a 20°C (tensione superiore a 7,2V per 20secondi)
650A= corrente erogabile a -20°C (tensione superiore a 7,2V per 20secondi)
l'elettrolita è una soluzione acida in base acqua distillata e acido solforico. In una batteria carica la densità a 27°C è maggiore di 1.260 Kg/l. Quando è inferiore a 1.120 la batteria è completamente scarica.
insieme alla tensione a vuoto, è possibile ricavare lo stato di carica della batteria anche dalla densità dell'elettrolita
La densità è indicata in Kg/l o Kg/dm3 in certi casi anche in gradi Baumè (scritto Bè)
Carica al 100% tensione superiore a 13.0V Densità 1,265 Kg/l - Bè 30,23 - Carica al 100% tensione superiore a 13.0V
Carica al 90% tensione 12.8V
Carica al 80% tensione 12.66V
Densità 1,225 Kg/l - Bè 26,51 - Carica al 75%
Carica al 70% tensione 12.52V
Carica al 60% tensione 12.38V
Carica al 60% tensione 12.06V Densità 1,190 Kg/l - Bè 23,04 - Carica al 50%
Densità 1,155 Kg/l - Bè 19,37 - Carica al 25%
Densità 1,120 Kg/l - Bè 15,46 - Completamente scarica
Le batterie di avviamento non sopportano di essere scaricate oltre il 25-30% della capacità nominale per più di 10 volte: sono state costruite per l’avviamento dove il consumo per ogni messa in moto è di _circa_ 5Ah.
ogni volta che si spera questo valore, la capacità della battiria si riduce del 25% circa
Fabio/un po' perplesso
Re: Misure tecniche Batteria-Alternatore
Ma cosa stai dicendo?
La batteria sovrapposta all'alternatore(da qui il teorema di sovrapposizione degli effetti)si comporta da generatore collegato in parallelo,quindi dato che la tensione prodotta dall'alternatore rettificata non potra' essere assente da"Ripple"oppure "Spike"di corrente,viene perfettamente livellata con il Parallelo della Batteria.
Prova a misurare (se hai degli strumenti idonei come i miei) il "Ripple"dell'alternatore senza batteria,e
poi ne riparliamo(sempre se la ECU/BSI etc etc ti rimane funzionante)
Pe quanto riguarda la corrente di cortocircuito
Spiegami perché viene chiamata corrente di cortocircuito?
Ti dico la mia:
Poiché la corrente di cortocircuito e' determinato (teorema di Thevenin)dal rapporto tra la resistenza interna dei generatori e la tensione nominale stessa,piu' e' piccola e piu' corrente sara' prelevabile alla sua uscita.
Ma quella di cui parli tu non serve assolutamente a niente con gli esempi che ho fatto io.
Trall'altro mi rivolgo a tutta quella fascia di persone che non masticano a fondo le materie tecniche teoriche.(non e' un corso di officina)

La batteria sovrapposta all'alternatore(da qui il teorema di sovrapposizione degli effetti)si comporta da generatore collegato in parallelo,quindi dato che la tensione prodotta dall'alternatore rettificata non potra' essere assente da"Ripple"oppure "Spike"di corrente,viene perfettamente livellata con il Parallelo della Batteria.
Prova a misurare (se hai degli strumenti idonei come i miei) il "Ripple"dell'alternatore senza batteria,e
poi ne riparliamo(sempre se la ECU/BSI etc etc ti rimane funzionante)
Pe quanto riguarda la corrente di cortocircuito
Spiegami perché viene chiamata corrente di cortocircuito?
Ti dico la mia:
Poiché la corrente di cortocircuito e' determinato (teorema di Thevenin)dal rapporto tra la resistenza interna dei generatori e la tensione nominale stessa,piu' e' piccola e piu' corrente sara' prelevabile alla sua uscita.
Ma quella di cui parli tu non serve assolutamente a niente con gli esempi che ho fatto io.
Trall'altro mi rivolgo a tutta quella fascia di persone che non masticano a fondo le materie tecniche teoriche.(non e' un corso di officina)
Re: Misure tecniche Batteria-Alternatore
giuste osservazioni, perdonate i lieve scostamento dal thread e la caduta sul "tecnico"
però considera che la batteria è un gruppo RC parallelo, quindi FILTRA il ripple dell'alternatore
però dimentichi che gli alternatori sono commergializzati per "classi" (parametri erogazione/ripple) e le fluttuazioni sono nell'ordine dei 50mv...
Fabio
giustobistefo70 ha scritto:La batteria sovrapposta all'alternatore(da qui il teorema di sovrapposizione degli effetti)si comporta da generatore collegato in parallelo,quindi dato che la tensione prodotta dall'alternatore rettificata non potra' essere assente da"Ripple"oppure "Spike"di corrente,viene perfettamente livellata con il Parallelo della Batteria.
però considera che la batteria è un gruppo RC parallelo, quindi FILTRA il ripple dell'alternatore
però dimentichi che gli alternatori sono commergializzati per "classi" (parametri erogazione/ripple) e le fluttuazioni sono nell'ordine dei 50mv...
Fabio
Re: Misure tecniche Batteria-Alternatore
Il concetto semplificato e' Questo:
La tensione fornita dall'alternatore e' di tipo "PULSANTE"
Significa che tutte le semionde positive senza un condensatore in parallelo al carico,che (nel caso dell'auto e' rappresentato dalla batteria) metterebbe fuori uso tutti i dispositivi connessi in parallelo,a partire dalla ECU.
E' estremamente importante non togliere la batteria dal veicolo mentre e' in moto!
La tensione fornita dall'alternatore e' di tipo "PULSANTE"
Significa che tutte le semionde positive senza un condensatore in parallelo al carico,che (nel caso dell'auto e' rappresentato dalla batteria) metterebbe fuori uso tutti i dispositivi connessi in parallelo,a partire dalla ECU.
E' estremamente importante non togliere la batteria dal veicolo mentre e' in moto!
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Re: Misure tecniche Batteria-Alternatore
si questo è CORRETTISSIMO
infatti la classe dell'alternatore definisce il ripple residuo all'uscita del regolatore stesso (elettronicamente filtrato)
(però non ci sono semionde negative
)
Fabio
infatti la classe dell'alternatore definisce il ripple residuo all'uscita del regolatore stesso (elettronicamente filtrato)
(però non ci sono semionde negative

Fabio
Re: Misure tecniche Batteria-Alternatore
Certo le semionde negative non ci sono!!!!thewizard ha scritto:si questo è CORRETTISSIMO
infatti la classe dell'alternatore definisce il ripple residuo all'uscita del regolatore stesso (elettronicamente filtrato)
(però non ci sono semionde negative)
Fabio
